4 Agosto 2014

ASC: a Winton dominio Honda, due vittorie per Herfoss, Maxwell nuovo leader

3 vittorie per il Team Honda Racing

Al Winton Motor Raceway lo Swann Insurance Australasian Superbike Championship, nuova serie ‘regina’ del motociclismo australiano sanzionata dall’Australian Auto Sport Alliance (AASA) e con l’Australian Road & Track Rider Promotions (ARTRP) in qualità di promoter, nel fine settimana del 2-3 agosto ha offerto tre gare avvincenti nell’ambito del quarto appuntamento stagionale che hanno stravolto gli equilibri della classifica. Grazie ad una vittoria e a due secondi posti, Wayne Maxwell (Team Honda Racing) comanda la classifica di campionato seppur con i compagni di squadra Jamie Stauffer e Troy Herfoss (due vittorie) separati soltanto da una manciata di punti. Gara 1: Troy Herfoss in volata su Wayne Maxwell Al via Troy Herfoss sfrutta al meglio la pole position conquistata in base ai risultati delle gare di qualificazione del sabato, presentandosi alla ‘Motorsport News Esses’ in testa davanti al compagno di squadra Wayne Maxwell, le Yamaha R1 di Robert Bugden e Cru Halliday, a seguire il neo-Campione Australian Superbike Glenn Allerton e Jamie Stauffer. Maxwell non ha alcun tipo di strategia attendista e sferra subito l’attacco per la leadership alla staccata della ‘Honda Corner’ e chiude il primo giro in testa con le due Fireblade SP #47 e #17 già in fuga. Prevedibilmente Herfoss prova a rispondere sempre alla ‘Honda Corner’, ma il Campione ASBK 2013 resta al comando, il tutto mentre alle loro spalle Allerton si libera delle due R1 di Yamaha Motor Australia collocandosi in terza posizione. Non vi sono grandi emozioni fino alla parte decisiva della contesa: al 6° dei 10 giri previsti il giovane Josh Hook abbozza un tentativo di rimonta riuscendo a sfilare Bugden per il quinto posto alla ‘Northern BM Corner’, due giri più tardi a subire questo sorpasso è Halliday in piena ‘Roll-Over Corner’, sebbene un errore dello stesso alfiere Honda Motologic permette al #65 di riportarsi davanti nella corsa per il quarto posto. Per l’epilogo di questa prima di tre gare in programma doverosamente le attenzioni sono riservate al duello per la vittoria tra Wayne Maxwell e Troy Herfoss che regalano un emozionante ultimo giro. I due si presentano appaiati al ‘Kitome Straight’ con l’ex specialista del Supermotard che sorprende Maxwell alla consueta ‘Honda Corner’. Grazie a questo sorpasso Troy Herfoss si aggiudica la vittoria per una manciata di centesimi di vantaggio rispetto a Wayne Maxwell, completa il podio Glenn Allerton (Next Gen Motorsports BMW), a seguire Cru Halliday (Yamaha Motor Australia) vince per 90/1000 la volata per il quarto posto su Josh Hook, a ruota anche Robert Bugden e Jamie Stauffer. Completano la top-10 Linden Magee (BMW HP4 del proprio LMR Racing), Mike Jones (Crazy Dogs Kawasaki) e Rick Olson (Yamaha Motor Australia), dodicesimo posto con la Aprilia RSV4 del Trinder Brother Racing per Chris Seaton, conosciuto ed apprezzato per i suoi trascorsi nel CIV e Superstock 1000 FIM Cup. Swann Insurance Australasian Superbike Championship 2014 Winton Motor Raceway, Classifica Gara 1 01- Troy Herfoss – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – 10 giri in 13’57.088 02- Wayne Maxwell – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 0.152 03- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 8.924 04- Cru Halliday – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 9.310 05- Josh Hook – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 9.400 06- Robert Bugden – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 10.019 07- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 10.359 08- Linden Magee – LMR Racing – BMW HP4 – + 10.832 09- Mike Jones – Crazy Dog Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 11.291 10- Rick Olson – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 17.724 11- Sean Condon – BikeBiz Racing – Kawasaki ZX-10R – + 22.518 12- Chris Seaton – Aprilia Factory Team – Aprilia RSV4 – + 22.720 13- Matthew Walters – Rover Coaches Kawasaki Connection – Kawasaki ZX-10R – + 26.713 14- Ben Henry – Cube Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 36.375 15- Paul Byrne – LTR Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 41.345 16- Glenn Scott – Team Insure My Ride Racing – Honda CBR 1000RR – + 41.351 17- Beau Beaton – Racers Edge Performance – Ducati 1198S – + 53.537 18- Jack Fox – Fast Fox Racing – Honda CBR 1000RR – + 1’03.410 19- Mitch Paynter – A1 Racepaint – Kawasaki ZX-10R – + 1’07.254 20- Brad Conder – YRD Comelli Construction – Yamaha YZF R1 – + 1’29.694 21- Hamish McMurray – Bloodlust Racing – BMW S1000RR – a 1 giro 22- Glynn Thomas – Glynn Thomas Racing – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro Gara 2: sbaglia Troy Herfoss, trionfo di Wayne Maxwell Come in Gara 1, anche nella seconda manche Troy Herfoss conserva la pole riuscendo a chiudere in testa il primo dei dieci giri previsti davanti a Maxwell, Halliday, Hook, Bugden, Stauffer e Magee, scivola addirittura in ottava posizione Allerton scattato malissimo dalla prima fila. Non va meglio nemmeno al giovane Rick Olson, pupillo di Yamaha Motor Australia reduce da un positivo esordio alla 8 ore di Suzuka con YART (10° in equipaggio con il ‘rivale’ Wayne Maxwell), il quale incappa al secondo giro in un’escursione fuori pista per un ‘dritto’ alla ‘Advance Petroleum Corner’. Secondo copione la corsa non offre grandi motivi d’interesse con il leit-motive espresso dalla superiorità di Herfoss e Maxwell, nuovamente in fuga con le rispettive Honda CBR 1000RR Fireblade SP preparate dal Motologic Racing. La corsa si accende proprio al giro di boa della contesa, evidenziando diversi duelli: per il primo posto tra gli alfieri del Tam Honda Racing, per il terzo tra Halliday e Hook, per la quinta piazza con protagonisti Bugden e Stauffer seguiti come un’ombra da un sorprendente Linden Magee e la sua BMW HP4. Per quanto concerne il confronto che vale la vittoria, grazie ad una sequenza di tornate sull’1’22” basso Maxwell al sesto giro riaggancia il proprio teammate e, con una deciso attacco, lo sorprende, iniziando una serie di emozionati sorpassi-e-controsorpassi: al 7° giro arriva la risposta di Herfoss all’uscita della ‘Kitome Corner’, una tornata più tardi Maxwell fa lo stesso alla ‘Penrite’. Purtroppo, proprio sul più bello, al penultimo giro Troy Herfoss sbaglia-e-paga volando a terra alla ‘Northern BM Corner’: ripartirà, ma soltanto per chiudere in 17° posizione, lontanissimo da Wayne Maxwell che si aggiudica la prima vittoria di giornata con oltre 7″ di margine sull’altro compagno di squadra Josh Hook. Completa il podio Cru Halliday seguito da Robert Bugden, Jamie Stauffer e, nonostante un ‘rodeo’ alla ‘Esses’, da Linden Magee, sesto a prededere Glenn Allerton alle prese con un’infinita serie di problemi tanto da concluder soltanto in settima posizione. Swann Insurance Australasian Superbike Championship 2014 Winton Motor Raceway, Classifica Gara 2 01- Wayne Maxwell – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – 10 giri in 13’54.606 02- Josh Hook – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 7.936 03- Cru Halliday – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 8.578 04- Robert Bugden – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 10.063 05- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 10.145 06- Linden Magee – LMR Racing – BMW HP4 – + 16.624 07- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 17.101 08- Mike Jones – Crazy Dog Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 17.418 09- Sean Condon – BikeBiz Racing – Kawasaki ZX-10R – + 21.297 10- Beau Beaton – Racers Edge Performance – Ducati 1198S – + 26.450 11- Matthew Walters – Rover Coaches Kawasaki Connection – Kawasaki ZX-10R – + 26.516 12- Paul Byrne – LTR Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 27.217 13- Glenn Scott – Team Insure My Ride Racing – Honda CBR 1000RR – + 37.752 14- Ben Henry – Cube Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 38.052 15- Rick Olson – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 45.544 16- Jack Fox – Fast Fox Racing – Honda CBR 1000RR – + 53.985 17- Troy Herfoss – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 55.294 18- Glynn Thomas – Glynn Thomas Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’04.845 19- Mitch Paynter – A1 Racepaint – Kawasaki ZX-10R – + 1’07.241 20- Hamish McMurray – Bloodlust Racing – BMW S1000RR – + 1’22.422 Gara 3: Troy Herfoss all’ultima curva su Wayne Maxwell In seguito all’amaro epilogo di Gara 2, al via della terza manche in programma Troy Herfoss si presenta con grande determinazione conquistando nuovamente l’holeshot alla staccata della ‘Motorsport News Esses’ su Bugden, Maxwell, Halliday e Allerton, costretto ben presto alla resa invece Linden Magee, finito a terra perdendo l’anteriore della propria BMW HP4 alla curva 10. Con Maxwell in terza piazza, sin dalle prime fasi di gara Herfoss prova a scappar via, ma il Campione ASBK 2013 rimedia ben presto a questa situazione facendosi largo su Robert Bugden per la seconda posizione alla ‘Penrite Curve’. Non un momento grandioso per il Team Yamaha Motor Australia: nel corso del secondo e terzo giro Glenn Allerton passa prima Halliday e, successivamente, alla consueta ‘Esses’ lo stesso Bugden per un posto sul podio. Le due R1 da questo momento in avanti perdono terreno e devono ben presto subire anche la rimonta di Josh Hook, quarto al giro di boa della contesa. Definite queste posizioni, doverosamente si torna nel duello che vale la vittoria: come in Gara 1, una sequenza di tornare sull’1’22” basso permette a Maxwell di concretizzare il riaggancio su Herfoss. Al nono e penultimo giro Wayne non aspetta e lo passa a sorpresa alla ‘Penrite’, ma una difficoltosa fase di doppiaggio consente all’ex Campione AMA Supermoto e Australian Supersport di programmare la risposta. Per il controsorpasso bisognerà tuttavia attendere l’ultima curva: alla 12 che immette sul ‘Kitome Straight’ dei box Herfoss sorprende Maxwell e, per soli 81 millesimi, conquista la seconda vittoria in un podio tutto-Honda completato da Josh Hook, terzo riuscendo a sfilare proprio nel corso dell’ultima tornata Allerton. Swann Insurance Australasian Superbike Championship 2014 Winton Motor Raceway, Classifica Gara 3 01- Troy Herfoss – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – 10 giri in 13’55.466 02- Wayne Maxwell – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 0.081 03- Josh Hook – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 7.563 04- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 7.996 05- Robert Bugden – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 9.567 06- Cru Halliday – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 12.722 07- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 13.006 08- Rick Olson – YRT with Yamaha Motorcycle Insurance – Yamaha YZF R1 – + 13.254 09- Sean Condon – BikeBiz Racing – Kawasaki ZX-10R – + 17.212 10- Mike Jones – Crazy Dog Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 17.924 11- Matthew Walters – Rover Coaches Kawasaki Connection – Kawasaki ZX-10R – + 26.519 12- Beau Beaton – Racers Edge Performance – Ducati 1198S – + 32.512 13- Glenn Scott – Team Insure My Ride Racing – Honda CBR 1000RR – + 32.519 14- Ben Henry – Cube Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 36.687 15- Jack Fox – Fast Fox Racing – Honda CBR 1000RR – + 59.255 16- Glynn Thomas – Glynn Thomas Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’07.496 17- Mitch Paynter – A1 Racepaint – Kawasaki ZX-10R – + 1’09.605 18- Brad Conder – YRD Comelli Construction – Yamaha YZF R1 – a 1 giro 19- Hamish McMurray – Bloodlust Racing – BMW S1000RR – a 1 giro Con questi verdetti ed un bottino complessivo di 69 punti Wayne Maxwell si aggiudica la vittoria del ‘GP’ ritrovandosi ora al comando della classifica di campionato con 248 punti seguito a 14 punti da Jamie Stauffer, a 38 lunghezze da Troy Herfoss, resta in corsa anche Glenn Allerton seppur a -47 dalla vetta. Per l’Australasian Superbike Championship prossimo appuntamento al Wakefield Park nel New South Wales il 14 settembre.

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