26 Febbraio 2012

ASBK Phillip Island Gara 2: Maxwell porta la nuova Fireblade alla prima vittoria

Waters 2° vola in classifica

Nell’Australian Superbike la Honda conquista la prima vittoria in gara della nuova CBR 1000RR Fireblade 2012. Il merito è del Team Honda Racing, formazione ufficiale Honda Australia della categoria, ma soprattutto di un caparbio Wayne Maxwell, di casa a Phillip Island, chiamato a riscattare l’amaro ritiro della prima manche per la rottura del radiatore. Il vice-campione 2010, alla quinta stagione consecutiva in sella ad una Honda nell’ASBK, ha studiato una strategia semplicemente perfetta per battere il corregionale e vincitore della prima manche Josh Waters, dando vita ad un accesso duello risoltosi soltanto nelle battute finali.

Waters, dominatore di Gara 1, ha di fatto condotto la corsa dal primo all’ultimo giro, “beffato” al photofinish da Maxwell grazie ad un strepitoso sorpasso nella discesa che dalla “Lukey Heights” porta al tornantino “MG”. Manovra da manuale del motociclismo, vittoria importante e prestigiosa per Maxwell lasciando così a Josh Waters il comando della classifica a quota 46 punti e l’affermazione del “Gran Premio” grazie ad 1° ed un 2° posto raccolto nelle due manche. Con Maxwell costretto già ad inseguire a 21 punti dal rivale, il Team Honda Racing completa una giornata trionfale con il 3° posto di Jamie Stauffer, senza scordarci del trionfo nell’Australian Supersport ad opera dell’esordiente Joshua Hook.

Giù dal podio dopo un positivo 2° posto di Gara 1 chiude invece il campione in carica Glenn Allerton, soltanto 5° e preceduto da Robert Bugden, ma comunque primo inseguitore di Waters in classifica seppur distanzato di 10 lunghezze (46-36). Aspettando il secondo round in agenda tra poco meno di 2 mesi nel Northern Territory in quel di Darwin (circuito di Hidden Valley), la famiglia Waters ha di che festeggiare: vittoria assoluta e leadership in campionato per Josh, altrettanto per Nick, in trionfo tra le “ProStock” in questa seconda manche con la Honda Fireblade 2012 preparata dal G.A.S. Racing di Geoff Winzer, favorito dall’uscita di scena del rivale (e figlio d’arte) Linden Magee. Sul podio nell’ex classe Superstock 1000 sale così Matthew Walters, pilota sotto stretta osservazione Kawasaki tanto da disputare una wild card nell’Europeo Stock 600 a Portimao lo scorso anno con i colori ufficiali Kawasaki Provec Motocard.com.

Cronaca di Gara

Temperature “bollenti” rispetto alla mattinata, 45° l’asfalto per questa seconda manche dell’Australian Superbike sul tracciato di Phillip Island. Il vincitore di Gara 1 Waters scatta dalla pole, Maxwell lo affianca in 2° posizione cercando il riscatto dopo lo zero subito questa mattina per la rottura del radiatore. Alle 14:30 in punto la consueta procedura dello start con 38 piloti schierati regolarmente in griglia di partenza: accensione, spegnimento del semaforo… via!

Come per Gara 1 è sempre Waters a conquistare l’hole-shot alla velocissima piega della “Doohan”, tenendosi alle spalle il compagno di squadra Bugden, il campione in carica Allerton e le Honda di Stauffer e Maxwell. Proprio quest’ultimo si sbarazza in fretta e furia del proprio team-mate nel discesone della “Lukey Heights”, medesima manovra ad opera di Allerton su Bugden in conclusione di un concitato primo giro con Waters già in fuga. Il buon Josh, in sella alla Suzuki #21, guadagna ben presto 1″ rispetto ai più diretti inseguitori, obbligando ad una pronta reazione la coppia di Honda Australia: tanto Maxwell quanto Stauffer scavalcano Allerton al tornantino “MG” dando vita ad una serie di tornate veloci, utili per ricucire il gap dal campione 2009.

Il riaggancio si concretizza nel corso del 5° giro con Stauffer inusitatamente il più lesto a portarsi al comando: passa a sorpresa Waters al “Southern Loop”, per la prima volta in questa stagione l’ex pilota ufficiale Yamaha alla 8 ore di Suzuka (in equipaggio con il compianto Norick Abe nell’edizione 2007) apre le danze dell’ASBK. Si arriva ben presto al giro di boa di una contesa che trova la propria dimensione: Stauffer non regge il passo insostenibile dei compagni di avventura Waters e Maxwell, semplicemente straordinari a tenere un ritmo sull’1’34” con 45° di temperatura dell’asfalto e pneumatici Dunlop da 370 dollari a set.

Tutto porta così all’atteso “rematch” di Gara 1 tra Waters e Maxwell: conduce Josh, Wayne è attendista e sferra l’attacco decisivo soltanto all’ultimo giro, con la classica manovra offensiva tra la “Lukey Heights” ed il tornantino in discesa “MG”. Si tuffa all’interno, trova una porta spalancata, l’ideale per tagliare vittorioso il traguardo per la prima volta in questa stagione. Vince dunque Maxwell, Waters è 2°, un remissivo Stauffer arpiona il 3° posto a scapito di un rimontante Bugden; niente da fare per Glenn Allerton, in crisi per tutto il week-end tanto da chiudere soltanto in 5° posizione a 17″ dalla vetta. Tra le “ProStock” affermazione di Nick Waters con la Honda Fireblade 2012 del G.A.S. Racing sfruttando l’uscita di scena del rivale Linden Magee (Procon Maxima BMW), consentendo così al giovane Matthew Walters di salire sul podio in terza piazza con la Kawasaki del Rover Coaches.

QBE Australian Superbike Championship 2012
Phillip Island, Classifica Gara 2

01- Wayne Maxwell – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – 14 giri in 22’11.172
02- Josh Waters – Team Suzuki Australia – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.499
03- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 9.611
04- Robert Bugden – Team Volvo Group Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 10.917
05- Glenn Allerton – Procon Maxima BMW – BMW S1000RR – + 17.004
06- Scott Charlton – Racers Edge Performance – Suzuki GSX-R 1000 – + 33.036
07- Ben Henry – CUBE Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 33.206
08- Nick Waters – G.A.S. Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 34.020 (ProStock)
09- Matthew Walters – Rover Coaches – Kawasaki ZX-10R – + 39.178 (ProStock)
10- Ben Attard – Team Suzuki Australia – Suzuki GSX-R 1000 – + 51.574
11- Chas Hern – Pope Building Service – Suzuki GSX-R 1000 – + 53.762 (ProStock)
12- Chris Trounson – V.I.P. Pet Food – BMW S1000RR – + 57.183
13- Phil Lovett – Lovetts Earthmoving – Kawasaki ZX-10R – + 57.628 (ProStock)
14- Brendan Watson – Kelen Kawasaki Penrith – Kawasaki ZX-10R – + 57.765 (ProStock)
15- Nathan Houterman – Porters Plainland Hotel – Honda CBR 1000RR – + 1’07.321 (ProStock)
16- Ben Nicolson – Ords Motorcycles – Kawasaki ZX-10R – + 1’12.200 (ProStock)
17- Bryce Van Hoof – Mototrack Accessories – Kawasaki ZX-10R – + 1’12.592 (ProStock)
18 – Richie Leech – WNR Team Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1’15.089 (ProStock)
19- Sam Heath – Penrite Oil Urban Systems – BMW S1000RR – + 1’15.121 (ProStock)
20- Chris Wacker – QBE Five Gloves – BMW S1000RR – + 1’15.352 (ProStock)
21- Murray Clark – Teknik Racing – BMW S1000RR – + 1’17.790 (ProStock)
22- Andrew Kings – Andrew Kings Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’27.763 (ProStock)
23- Colin Lewis – CML Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’31.361 (ProStock)
24- Nathan Jones – Jones Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’37.1573 (ProStock)
25- Peter Berry – Berry Racing – Honda CBR 1000RR – a 1 giro (ProStock)
26- Sophie Lovett – Lovetts Earthmoving – KTM RC8 – a 1 giro (ProStock)
27- Ryan Yanko – Active Motorcycles – Honda CBR 1000RR – a 1 giro (ProStock)

Alessio Piana

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