1 Aprile 2010

American Superbike: operazione riuscita per Aaron Yates

L'americano salterà sicuramente Road Atlanta

Il pilota Jordan Suzuki Aaron Yates si è sottoposto ad una lunga operazione chirurgica nella notte di domenica, a causa del brutto incidente che lo aveva coinvolto in giornata. L’americano è caduto alla curva 10 del tracciato Auto Club Speedway di Fontana, California, durante il turno di libere ed è stato letteralmente investito dal pilota che, prima del volo, lo seguiva a distanza molto ravvicinata e che non ha potuto per questo evitarlo, stiamo parlando infatti di Chris Ulrich con la Suzuki M4.

Il numero 23 ha riportato una doppia frattura alla tibia, una appena sotto il ginocchio e l’altra sopra la caviglia, più una rottura nella parte bassa del perone. L’intervento è durato la bellezza di 6 ore, ed è stato eseguito dal chirurgo Tom Bryan che opera a Chino, California, città molto vicina al circuito di Fontana. Il dottore in questione ha rimosso inoltre placche e viti che appartenevano ad infortuni precedenti.

I tempi di recupero per Yates sono stimati intorno alle sei settimane: il pilota di Kansas City salterà dunque i test in programma ad Infineon Raceway nelle giornate di oggi e domani e il round di Road Atlanta che si disputerà tra due settimane. Potrebbe fare il suo ritorno in pista proprio per la tappa AMA di Infineon, in programma nel fine settimana del 14-16 maggio prossimi.

A rimpiazzare temporaneamente il pilota Michael Jordan Motorsport ci sarà, almeno per i test in programma in questi giorni, il campione della Superbike canadese Brett McCormick, il quale avrà la possibilità di scendere in pista col team ed essere preso in considerazione, in base alla performance in prova, per un’apparizione anche a Road Atlanta.

Valerio Piccini

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