American Superbike: buon debutto per Martin Cardenas

Originariamente Martin Cardenas doveva difendere il titolo conseguito nella Daytona SportBike 2010, ma la partenza di John Hopkins verso il British Superbike ha convinto John Ulrich, titolare del team M4 Suzuki, di anticipare i tempi consentendo al pilota colombiano di correr già quest’anno nella classe regina.

Con poche giornate di test all’attivo, Cardenas è riuscito subito a far “sua” la nera Suzuki GSX-R 1000, tanto da risultare tra i grandi protagonisti di Daytona. In Gara 1 il pilota di Medellin, che vanta trascorsi nel mondiale 250cc addirittura con il team ufficiale Repsol Honda, ha pensato più che altro a vedere il traguardo senza commetter errori chiudendo in sesta posizione.

Dopo una corsa di “rodaggio”, il portacolori M4 Suzuki ha decisamente attaccato nella seconda manche, conducendo nei primi giri ottenendo un buon quarto posto finale, davanti anche a Ben Bostrom con la Suzuki del team di Michael Jordan…

“Tra le due gare abbiamo effettuato qualche modifica alla messa a punto“, spiega Cardenas, “questo ci ha consentito di lottare con il gruppo di testa. Direi che è una bella prestazione, anche se nel finale le gomme hanno iniziato a darci qualche problema e ho rischiato di scivolare. Perso il contatto con il gruppo di testa ho pensato soltanto a tenere la mia posizione e posso ritenermi soddisfatto del risultato.

Ci serve soltanto più tempo per conoscere la moto e trovare una buona messa a punto che, per le prossime gare, sarà un elemento cruciale per ben figurare. Faremo diversi test in queste settimane, per Sonoma penso possiamo far meglio rispetto a Daytona“.