30 Agosto 2011

American Superbike: a Millville si decide il campionato 2011

Hayes Vs Young, Yamaha Vs Suzuki in New Jersey

Il talento di Blake Young a confronto con l’esperienza Josh Hayes, ma tra Suzuki e Yamaha e tra due preparatori del calibro di Yoshimura e Graves. Con questi elementi l’American Superbike affronta il prossimo fine settimana l’ultimo appuntamento stagionale al New Jersey Motorsports Park di Millville, teatro della lotta finale per la conquista del titolo. Blake Young, pupillo di Kevin Schwantz al terzo anno da pilota ufficiale Rockstar Makita Suzuki, dovrà difendere il vantaggio di 5 punti nei confronti del campione in carica Josh Hayes. Sarà l’occasione per celebrare il bis Yamaha nel campionato (la casa dei Tre Diapason non vinceva nell’AMA Superbike prima dell’avvento di Josh Hayes addirittura dal 1991), o sarà il primo titolo Yoshimura Suzuki nell’era post-Mat Mladin? Con soltanto cinque lunghezze a separare i due grandi protagonisti della stagione 2011 il pronostico resta, a tutti gli effetti, impossibile. Blake Young quest’anno ha dato vita ad un bel salto di qualità sul piano prestazionale, rimandato di 12 mesi a seguito del brutto infortunio rimediato lo scorso anno. Raggiunta la piena maturità nel motociclismo americano, Young non è più quella “meteora” che il paddock del Mondiale Superbike a conosciuto a Donington Park nel 2009 (doverosamente bocciato per risultati non all’altezza delle aspettative). Sbaglia poco, ha quasi sempre una perfetta visione e strategia di gara tanto da beffare più volte proprio al photofinish Josh Hayes nel confronto diretto. Il nativo di Madison (Wisconsin) ha tutto per centrare quel traguardo inseguito da tre stagioni, forte di una Suzuki GSX-R 1000 preparata da Yoshimura riferimento della categoria e di ben sei vittorie conseguite nell’arco della stagione. D’altro canto Josh Hayes può mettere in gioco l’esperienza di quasi 20 anni di motociclismo ad alti livelli, vincendo ovunque (Superbike, Supersport, Formula Xtreme, Superstock), riportando la Yamaha lo scorso anno al titolo. Con la R1 preparata dal Graves Motorsports Hayes, che ha già rinnovato con la stessa squadra anche per la prossima stagione, conta di ripetersi pur ritrovandosi come unico pilota Yamaha in una “selva” di Suzuki. Non sono previsti giochi di squadra, anche se in Rockstar Makita Suzuki Tommy Hayden è ormai tagliato fuori dalla lotta per il titolo: nonostante la splendida vittoria di Laguna Seca l’ex bi-campione AMA Supersport paga 48 punti di svantaggio nei confronti del proprio team-mate Blake Young, troppi per pensare ad un riaggancio in classifica, ma non sufficienti per imporgli due gare sulla difensiva in New Jersey. Sulla carta Tommy Hayden può recitare il ruolo di “arbitro” del duello che vale un titolo con 35 anni di storia sulle spalle, affiancato anche da altri protagonisti della serie. Si va dall’unico pilota in gara di spezzare il dualismo Yoshimura Suzuki/Graves Yamaha in questa stagione Martin Cardenas, campione Daytona SportBike in carica, in sella alla M4 Suzuki e reduce dall’esperienza nel mondiale Moto2 a Indianapolis. Il pilota colombiano è il miglior pilota “privato” della serie anche a scapito della pluri-decorata coppia Jordan Suzuki, Ben Bostrom e Roger Hayden, alla ricerca in New Jersey della prima vittoria in una stagione oggettivamente al di sotto le aspettative. A Millville tra i 24 iscritti contano di ben figurare anche i piloti di casa BMW, dal sempreverde Larry Pegram (Foremost Insurance Pegram Racing) 5° in campionato passando per Brett McCormick, giovane ex-di casa Jordan Suzuki, di ritorno nell’American Superbike da wild card con BMW Motorrad Canada, fresco del trionfo da imbattuto nel campionato canadese Superbike con una competitiva S1000RR. La casa di Monaco perderà in New Jersey invece Steve Rapp, di ritorno in Kawasaki Attack con la Ninja ZX-10R ufficiale andando ad affiancare il promettente JD Beach. A proposito di novità, da verificare il rendimento di due Superbike quasi all’esordio nella serie: la EBR 1190RS realizzata da Erik Buell Racing e affidata a Geoff May (a Laguna Seca nella top-10, ma con un passo per chiudere nei primi 6), così come la KTM ufficiale dell’HMC Racing condotta da Chris Fillmore, bi-campione AMA Supermoto che in New Jersey si giocherà proprio con Steve Rapp il titolo del monomarca Vance & Hines XR1200 Series che affianca i campionati AMA, non prima di portare la bicilindrica “orange” nelle posizioni di vertice della Superbike.

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