12 Marzo 2011

AMA SuperSport Daytona Gara 1: Puerta in solitaria

Podio tutto colombiano con Mesa e Gaviria

Il motorsport colombiano non è soltanto Juan Pablo Montoya, ex-Formula 1 oggi protagonista nella NASCAR Sprint Cui. Dopo aver portato due piloti nel mondiale Moto2 (i fratelli Yonny e Santiago Hernandez), seguito il trionfo di Martin Cardenas nella Daytona SportBike 2010, adesso ci sono tre giovani talenti protagonisti nell’AMA SuperSport, classe riservata agli under 21 alla terza stagione di attività. All’esordio stagionale al Daytona International Speedway il podio è tutto colombiano nella prima di due manche in programma, con Tomas Puerta vincitore davanti a Stefano Mesa e David Gaviria. Una vera rivoluzione per il motociclismo d’Oltreoceano partendo dalle fondamenta dell’AMA SuperSport che ha scoperto in questi anni giovani talenti del calibro di Leandro Mercado (oggi nella Superstock 1000 FIM Cup con Kawasaki Pedercini), Austin DeHaven (correrà l’Europeo Stock 600 con il Team Trasimeno) o JD Beach (prima fila alla Daytona 200) e ora si ritrova con un terzetto di colombiani da seguire con doverose attenzioni.

Sicuramente è Tomas Puerta il pilota di maggior esperienza, al terzo anno in SuperSport potendo contare su un’ottima Yamaha R6 preparata dal LTD Racing che, da questa stagione, gode del supporto di Yamaha USA attraverso la sponsorizzazione “Y.E.S.” (Yamaha Extended Service). Dopo il terzo posto del 2010 con tre podi ed una pole position il nativo di Medellin, classe 92, non ha sbagliato nulla nella prima gara di Daytona prendendo il comando della classifica al termine del primo giro ed involandosi verso una vittoria senza discussioni frutto di un passo gara irrestibile (l’unico a scendere sotto il muro dell’1’53”) che lo ha portato alla Gatorade Victory Lane con oltre 7″ di margine.

Alle sue spalle i connazionali Stefano Mesa (con una Ducati 848 EVO) ed il compagno di squadra David Gaviria, fortunati nel vedersi spalancare le porte dall’errore di Hayden Gillim, cuginetto di Nicky Hayden a lungo in seconda piazza prima di incappare in un’escursione nelle vie di fuga all’ultimo giro chiudendo in decima posizione. Secondo prassi consolidata a Daytona, Puerta a parte, ci sono stati dei gruppetti di piloti in completa bagarre con distacchi ridotti al millesimo, 8 per l’esattezza tra Mesa e Gaviria, una manciata di vantaggio su Benny Solis, ex-promessa della Red Bull US Rookies Cup portato in pista dal leggendario team Erion con supporto di Red Bull e American Honda.

Nel gruppo degli inseguitori si è notata Elena Myers, sesta con la nuova Suzuki GSX-R 600 del team M4 con livrea da “social network”, confermando i piazzamenti del 2010 con l’obiettivo quest’anno di centrare il successo della propria “Division”, la West (altri “big” della categoria militeranno invece nella “East”, tutti insieme in gara a Daytona). La più talentuosa motociclista del pianeta ha preceduto in classifica James Rispoli, Eric Stump e Ricky Parker, tutti già con esperienze nell’AMA SuperSport e, nel caso di Parker, con un titolo all’attivo nel 2009 prima di correre nella nostra Penisola nel CIV Supersport.

Cronaca di Gara

Miles Thorton con la Yamaha del Run 1 Racing scatta dalla pole position grazie al crono di 1’54″888 conseguito nelle qualifiche: al suo fianco in prima fila Hayden Gillim, Dominguez, Mesa, in seconda fila Tomas Puerta. E’ proprio il pilota colombiano il più deciso al via, riuscendo nell’Infield di Daytona a prendere il comando delle operazioni con la R6 preparata dal LTD Racing. La gara, sostanzialmente, finisce qui: il giovane pilota di Medellin è inarrestabile a Daytona e conquista subito in un paio di giri un vantaggio rassicurante sugli inseguitori intorno ai 2″.

Alle sue spalle si scatena una grande bagarre, con la composizione di due gruppi da 3 e 4 piloti ciascuno: nel primo si scambiano più volte le posizioni Hayden Gillim, Stefano Mesa e David Gaviria, nel secondo si nota Benny Solis in rimonta affiancato da Dustin Dominguez con, più staccati, Rispoli, Parker e la Myers.

Secondo tradizione di Daytona il gioco delle scie in pieno triovale dinanzi le tribune centrali propone ad ogni passaggio una classifica diversa, ma non per il comando dove Tomas Puerta ha un passo irresistibile: al quinto giro ferma i cronometri sull’1’53″133, ritoccato in 1’52″903 il passaggio successivo. Tradotto un vantaggio intorno ai 6″, imprendibile per chiunque anche per i connazionali Mesa e Gaviria che, insieme a Solis e Hayden Gillim, compongono il poker dei (lontani) inseguitori.

Si arriva alle battute finali della contesa e proprio qui si registra l’unico effettivo colpo di scena: Hayden Gillim, grande protagonista della contesa, arriva lungo alla variante opposta al rettilineo principale dei box e da secondo passa alla decima posizione. Vince così Tomas Puerta in un podio tutto colombiano con a seguire Stefano Mesa e David Gaviria (staccati di soli 8 millesimi!) in grado di beffare Benny Solis con la Honda vestita Red Bull e American Honda dell’Erion Racing. Arriva anche il secondo gruppetto, staccato di 15″ dalla vetta, con Dustin Dominguez 5° a precedere Elena Myers (sui livelli del 2010), James Rispoli, Eric Stumpo e l’ex campione West Division Ricky Parker, di ritorno negli States dopo un anno nel CIV Supersport.

AMA Pro Motorcycle-SuperStore.com SuperSport 2011
Daytona, Classifica Gara 1

01- Tomas Puerta – LTD Racing – Yamaha YZF R6 – 10 giri in 16’59.040
02- Stefano Mesa – Rata Racing – Ducati 848 – + 7.625
03- David Gaviria – LTD Racing – Yamaha YZF R6 – + 7.633
04- Benny Solis – Erion Racing – Honda CBR 600RR – + 7.670
05- Dustin Dominguez – Moto Liberty – Aprilia RSV1000R – + 15.235
06- Elena Myers – M4 Suzuki – Suzuki GSX-R 600 – + 16.811
07- James Rispoli – ANT-Racing.com – Suzuki GSX-R 600 – + 16.868
08- Eric Stump – Markbilt Race Bikes – Yamaha YZF R6 – + 16.931
09- Ricky Parker – Yamaha Moto Nation – Yamaha YZF R6 – + 16.999
10- Hayden Gillim – Rockwall Performance – Yamaha YZF R6 – + 17.315
11- Miles Thorton – Run 1 Racing – Yamaha YZF R6 – + 23.943
12- Ryan Kerr – Ryan Kerr Racing – Kawasaki ZX-6R – + 33.003
13- Sam Nash – LTD Racing – Yamaha YZF 56 – + 33.018
14- Charlie Long – Heroic Racing – Suzuki GSX-R 600 – + 33.046
15- Travis Ohge – GP Bike Parts – Yamaha YZF R6 – + 33.094
16- Sebastiao Ferreira – GP Bike Parts – Yamaha YZF R6 – + 33.198
17- Ben Young – Fogi Racing – Yamaha YZF R6 – + 36.090
18- Jeff Wrobel – 35 Motorsports – Yamaha YZF R6 – + 1’15.435
19- Jett Chandler – GP Bike Parts – Yamaha YZF R6 – + 1’17.574
20- Zared Leon – Escuderia Cancun – Yamaha YZF R6 – + 1’17.699
21- Roi Holster – JTS Performance – Yamaha YZF R6 – + 1’37.443
22- Russell Proctor – Royal Purple – Yamaha YZF R6 – + 1’37.486
23- Cristian Olguin – German Autosport – Kawasaki ZX-6R – + 1’55.713
24- Jose Flores – Team Ducati Carrera – Ducati 848 – + 2’01.031
25- Nicholas Hayman – Munroe Motors – Ducati 848 – + 2’01.158

Alessio Piana

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