9 Ottobre 2012

AMA Superbike: stagione memorabile per la Yamaha

Dominio con Josh Hayes, titolo costruttori e Rookie

Una stagione quasi irripetibile. La Yamaha grazie al proprio team di riferimento Graves Motorsports (iscritto sotto le insegne di “Monster Energy Graves Yamaha”) ha dominato la scena nell’AMA/American Superbike 2012 conquistato tutto quello che c’era da vincere.

Josh Hayes, già campione 2010 e 2011, ha conquistato il suo terzo titolo consecutivo, questa volta con l’incredibile ruolino di marcia di 16 vittorie su 20 vittorie disputate.

Oltre alla vittoria nella classifica piloti, la Yamaha ha conquistato il titolo team (553 punti contro i 437 di Yoshimura Suzuki) e, soprattutto, il titolo costruttori per la prima volta nella storia dopo sette anni di dominio Suzuki.

Tre titoli su tre, ma per la Yamaha anche il riconoscimento ufficioso di “Rookie of the Year” (non assegnato dall’AMA Pro Road Racing dal 2008) grazie a Josh Herrin (nella foto), terzo assoluto all’esordio nell’AMA/American Superbike dopo aver più volte sfiorato la conquista del titolo Daytona SportBike vincendo l’edizione 2010 della 200 miglia di Daytona.

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