24 Luglio 2012

AMA Superbike: si corre a Laguna Seca insieme alla MotoGP

Josh Hayes verso il titolo, occhio a Ben Bostrom

Trentasei anni di storia, per un evento tradizionalmente in programma addirittura dal 1976. Questo fine settimana l’AMA Superbike torna al Mazda Raceway di Laguna Seca nell’ambito del Red Bull U.S. Grand Prix della MotoGP, ottavo appuntamento stagionale con soltanto una gara in programma nella giornata di domenica 29 luglio. In 36 anni sul tracciato di Monterey sono saliti sul gradino più alto del podio nella top class del panorama AMA Pro Road Racing piloti del calibro di Freddie Spencer (persino con la Ducati nel 1995), Eddie Lawson, Wayne Rainey, Fred Merkel, Bubba Shobert, Doug Polen, Miguel Duhamel, Nicky Hayden, Mat Mladin e Ben Spies: qui è stata scritta la storia del motociclismo a stelle e strisce, qui Josh Hayes insegue tuttora la sua prima affermazione tra le Superbike. Campione 2010 e 2011 della categoria, il 38enne pilota del Mississipi in carriera non ha mai vinto sul tracciato di Salinas, una lacuna da colmare questo fine settimana con una doppia missione: segnare nuovi record, ipotecare la conquista del terzo titolo consecutivo. Partendo dal primo punto, Josh Hayes, grazie alla doppietta siglata nel settimo round andato in scena al Mid Ohio Sports Car Course di Lexington, ha raggiunto ben 10 vittorie stagionali (record personale eguagliando quanto raggiunto nel recente passato da due nomi celebri del calibro di Mat Mladin e Ben Spies) di cui ben sette consecutive, ad un passo dalla striscia di otto affermazioni di fila conseguita tra il 2008 ed il 2009 proprio da Mat Mladin. Come se non bastasse, Hayes vanta ora ben 27 vittorie nell’AMA Superbike, quarto nella classifica All Time e preceduto soltanto da Ben Spies (28), Miguel Duhamel (32) e dall’irraggiungibile Mat Mladin (82). Anche tenendo conto di tutte le classi del motociclismo americano, il buon Josh non è messo male: 49 affermazioni (In termini di vittorie nei vari campionati AMA Pro Road Racing, sono ben 49 le affermazioni in carriera: 27 in Superbike, 13 nella defunta Formula Xtreme, 6 in Supersport, 1 nella 750 Supersport, 2 tra le Superstock), preceduto in questa graduatoria soltanto da Miguel Duhamel (86), Mat Mladin (82) e Rich Oliver (71). Insomma, è lui il grande protagonista dell’AMA Superbike, testimoniato dai 67 punti di vantaggio rispetto al pupillo di Kevin Schwantz e piloti di Yoshimura Suzuki Blake Young, 2° e vincitore a Laguna Seca nel 2008 tra le Supersport, quasi all’ultima chiamata per tenere aperti in giochi-campionato. Non sarà facile per il giovane pilota del Wisconsin, anche se la Suzuki storicamente domina la scena a Monterey, con la prospettiva di rivedere altri ex-vincitori sul gradino più alto del podio. Questo è il caso della coppia del Michael Jordan Motorsports composta da Roger Hayden, ad un soffio dalla vittoria due settimane or sono a Mid Ohio (2° a pochi decimi da Hayes in Gara 2), protagonista a Laguna Seca non soltanto nei campionati AMA (vittoria in Supersport nel 2007), ma anche nelle comparsate in MotoGP tra wild card e sostituzioni con Kawasaki e LCR Honda. RLH vanta trascorsi favorevoli su questo tracciato, anche se il suo compagno di squadra Ben Bostrom resta a tutti gli effetti “The Corscrew King”, vantando ben otto affermazioni in cinque differenti categorie. Restando negli States, ha trionfato al Cavatappi nell’AMA/American Superbike (2004 con la CBR 1000RR di American Honda, lo scorso anno con la Yamaha R1 del Pat Clark Sports), Daytona SportBike (2009, Graves Yamaha), AMA Supersport (2008, sempre con il team Graves ed una R6) e Formula Xtreme (2004, Honda CBR 600RR ufficiale), senza scordarci delle tre vittorie nel World Superbike: nel 1999 in Gara 2 come wild card con la Ducati 996 Vance & Hines, nel 2001 l’indimenticabile doppietta con la 996 ufficiale di Ducati L&M. Al via lo scorso anno in MotoGP con LCR Honda, “BB” cercherà di ribadire questa tradizione favorevole a Laguna Seca dando una svolta ad un biennio di delusioni da pilota Jordan Suzuki, l’esatto opposto per un nuovo volto del circus AMA come Josh Herrin, terzo in campionato all’esordio tra le Superbike da team-mate di Hayes in Graves Yamaha, ma tuttora alla ricerca della prima affermazione nella categoria. Un traguardo stagionale da raggiungere anche per due veterani come Larry Pegram (BMW dell’omonimo team) e Steve Rapp, atteso al via nel fine settimana in MotoGP da wild card con la APR-CRT realizzata, sempre su base Kawasaki ZX-10R, da Attack Performance. A Laguna Seca saranno da seguire con attenzione anche i due piloti dell’Erik Buell Racing con la sempre più competitiva EBR 1190RS ufficiale, Geoff May (addirittura 5° in campionato) ed il bi-campione Daytona SportBike Danny Eslick, vincitore qui lo scorso anno con uno spettacolare sorpasso all’esterno all’ingresso dell’Andretti Hairpin. Puntano a ben figurare anche i due piloti di KTM/HMC Racing Chris Fillmore (al rientro dopo l’infortunio alla mano sinistra rimediata a Barber) ed il bi-campione IDM Stefan Nebel, senza dimenticare due wild card d’eccezione per l’evento: il #1 dell’Australian Superbike Glenn Allerton (BMW HP Racing) ed il nostro Ivan Sala, trascorsi nel Mondiale di categoria, da diversi anni ormai trasferitosi in pianta stabile in Costarica e ora atteso in griglia di partenza a Laguna Seca con una Suzuki del Racers Edge Performance. In bocca al lupo! AMA Pro National Guard SuperBike 2012 La Classifica dopo i primi 7 round 01- Josh Hayes – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 383 02- Blake Young – Yoshimura Suzuki Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 316 03- Josh Herrin – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 204 04- Roger Hayden – National Guard Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 204 05- Geoff May – Team AMSOIL/Hero – EBR 1190RS – 190 06- Larry Pegram – Foremost Insurance Pegram Racing – BMW S1000RR – 182 07- Steve Rapp – Attack Performance – Kawasaki ZX-10R – 151 08- Danny Eslick – Team Hero – EBR 1190RS – 147 09- Ben Bostrom – Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 146 10- Chris Clark – Yoshimura Suzuki Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 146 11- David Anthony – Kneedraggers.com Motul FLY Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 111 12- Chris Ulrich – M4 Roadracingworld.com Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 105 13- Chris Fillmore – KTM/HMC Racing – KTM RC8R – 101 14- Robertino Pietri – Team Venezuela – Suzuki GSX-R 1000 – 74 15- Jordan Burgess – Kneedraggers.com Motul FLY Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 74 Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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