4 Aprile 2013

AMA Superbike: Josh Hayes chiamato alla rimonta

Doppio ritiro a Daytona, costretto ad inseguire

Complice il doppio ritiro di Daytona, Josh Hayes, tri-Campione AMA Superbike in carica (titolo 2010, 2011 e 2012 sempre con Graves Yamaha), sarà chiamato ad una vera e propria impresa per riconfermarsi il #1 del motociclismo AMA Pro Road Racing nella stagione 2013. Assoluto ed indiscusso protagonista lo scorso anno con 11 pole position consecutive e 16 vittorie (di cui ben 10 di fila) su 20 gare disputate, il “Mississippi Madman” a Daytona è stato costretto al ritiro tradito da problemi al (nuovo) propulsore sviluppato da Graves Motorsports per la propria YZF R1. Autore venerdì dell’ennesima pole position in carriera, in Gara 1 è ben presto uscito di scena quando si ritrovava in testa. Medesimo discorso nella seconda manche, KO poco dopo aver iniziato una fuga in solitaria che lo stava portando ad una vittoria mai in discussione. Con soli 8 punti all’attivo frutto della pole position, del maggior numero di giri trascorsi in testa e dal 15° posto di Gara 2 (nonostante il ritiro risulta pur sempre classificato, da regolamento AMA Pro Road Racing), nei restanti otto eventi del calendario 2013 il 38enne di Gulfport sarà costretto a recuperare ben 48 punti nei confronti del proprio giovane compagno di squadra Josh Herrin, 47 su Martin Cardenas (Yoshimura Suzuki). Costretto alla rimonta dopo Daytona Una nuova impresa da concretizzare per Josh Hayes, confermando la tradizione sfavorevole a Daytona dove ha vinto soltanto lo scorso anno in Gara 1 e, nel 2008, era stato ingiustamente squalificato per una (discutibile) irregolarità tecnica alla propria Erion Honda dopo aver conquistato la vittoria alla 200 miglia di Daytona.

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