8 Settembre 2013

AMA Superbike: confronto a tre per il titolo in New Jersey

Herrin, Cardenas e Hayes racchiusi in soli 16 punti

Dopo un triennio dominato in lungo ed in largo da Josh Hayes, chi si aspettava, a tre round dal suo epilogo, di trovare tre piloti in piena corsa per il titolo 2013 dell’AMA Superbike? Vuoi per le disavventure occorse al “Mississippi Madman”, vuoi per la forza di Josh Herrin e Martin Cardenas, la “top class” del panorama AMA Pro Road Racing si presenterà il prossimo fine settimana al New Jersey Motorsports Park di Millville per il penultimo appuntamento stagionale con la situazione in campionato più aperta e viva che mai: tre piloti racchiusi in soli 16 punti con 95 ancora in palio nell’ambito del “New Jersey Lottery Devil’s Showdown” e del gran finale al Mazda Raceway di Laguna Seca, per l’occasione con soltanto una gara in programma in concomitanza con il mondiale di categoria. Chi a Millville si presenterà da capoclassifica di campionato con già tre vittorie all’attivo in questa stagione (ed altrettante al New Jersey Motorsports Park nei recenti trascorsi nella Daytona SportBike) risponde al nome di Josh Herrin, bravo a mantenere un rendimento costante (9 podi su 11 gare, un sesto posto quale peggior risultato) mettendo a frutto l’esperienza maturata lo scorso anno all’esordio nell’AMA Superbike sempre con una Yamaha R1 di Graves Motorsports. Vincitore all’esordio stagionale di Daytona, in grado successivamente di ripetersi a Mid Ohio ed al Miller Motorsports Park, il giovane portacolori del team Monster Energy Graves Yamaha cercherà di conservare e, se possibile, rafforzare la leadership sul tracciato dove dominò la scena nel 2009 con una sensazionale doppietta tra le DSB. Grande bagarre nell'AMA Superbike Non sarà facile per il 23enne pilota californiano (ma da anni trasferitosi in Georgia), specie pensando ai propositi ambiziosi dei suoi due avversari nella corsa al titolo. Rispettando la classifica di campionato, può consegnare a Yoshimura Suzuki il primo alloro dell’era “post Mat Mladin” il recordman della Daytona SportBike Martin Cardenas, con la propria Suzuki GSX-R 1000 in grado di spezzare l’egemonia Graves Yamaha conquistando due vittorie (Daytona e Miller), ma soprattutto rientrando in piena corsa per il traguardo finale in questa sua stagione di ritorno tra le Superbike dopo la positiva esperienza con M4 Suzuki del 2011. Il fenomenale centauro colombiano, 24 successi (record) e due titoli in carriera nella SportBike, è fiducioso di portare a casa questo risultato soddisfatto degli ultimi accorgimenti trovati dal Yoshimura Suzuki Factory Racing Team per la fase decisiva della stagione 2013. Cardenas in formissima, la grinta, determinazione e “manetta” di sempre invece per una leggenda vivente del motociclismo americano come Josh Hayes, a caccia del quarto titolo AMA Superbike consecutivo e di arricchire il personale palmares di successi comprensivo di 61 vittorie nei campionati AMA Pro Road Racing (4° di sempre preceduto da Miguel Duhamel, Mat Mladin e Rich Oliver), 39 nella sola classe Superbike (secondo soltanto a Mat Mladin fermo a quota 82 successi) con 27 pole all’attivo. Quest’anno l’originario di Gulfport è il pilota ad aver vinto di più (6 vittorie contro le 3 di Herrin e le 2 di Cardenas), ma di fatto sconta una tripla-battuta d’arresto: il doppio passo falso di Daytona causato da problemi tecnici alla propria R1, più la scivolata di Gara 2 al Miller Motorsports Park. Duello tra bicilindriche tra EBR e KTM Dopo aver recuperato 48 punti in soli tre round, ora Hayes è nuovamente costretto ad inseguire scontando 16 lunghezze dal proprio (giovane) team-mate Herrin, 7 a scapito di un Cardenas che spera di sfruttare al meglio questa lotta interna in casa Graves Yamaha. Un accesso ed emozionante confronto-a-tre dove potrà recitare il ruolo di “arbitro” Roger Hayden, quarto nella generale in questa sua terza stagione consecutiva con la Suzuki GSX-R 1000 #54 vestita dei colori National Guard e schierata dal Michael Jordan Motorsports, ormai fuori dai giochi-campionato, ma deciso a far sua la prima affermazione stagionale sfiorata in diverse circostanze (Mid Ohio e Salt Lake City su tutte). Oltre a RLH, da seguire nel weekend il suo compagno di squadra con tre titoli AMA Pro Road Racing (due nella Daytona SportBike più uno nel monomarca Harley-Davidson XR1200) in bacheca Danny Eslick, quinto a precedere il sempreverde Larry Pegram che ha confermato l’impegno agonistico anche per la prossima stagione. Parallelamente alla lotta per il titolo, in New Jersey si assisterà alla “Battle of Twins” tra KTM ed Erik Buell Racing per la supremazia tra le bicilindriche nel più prestigioso campionato motociclistico d’Oltreoceano: la casa di Matthigofen grazie ad un velocissimo Chris Fillmore è in vantaggio, ma Geoff May con la EBR 1190RS con i colori del colosso indiano Hero insegue a sole tre lunghezze. Una sfida-nella-sfida, per una stagione 2013 dell’AMA/American Superbike indimenticabile… AMA Pro National Guard SuperBike 2013 La Classifica di Campionato 01- Josh Herrin – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 264 02- Martin Cardenas – Yoshimura Suzuki Factory Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 255 03- Josh Hayes – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 248 04- Roger Hayden – National Guard Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 185 05- Danny Eslick – Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 182 06- Larry Pegram – Foremost Insurance Pegram Racing – Yamaha YZF R1 – 147 07- Chris Fillmore – KTM/HMC Racing – KTM RC8R – 138 08- Geoff May – Team Hero – EBR 1190RS – 135 09- David Anthony – Motosport.com Motul Fly Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 124 10- Aaron Yates – Team AMSOIL/Hero – EBR 1190RS – 122 11- Chris Clark – Yoshimura Suzuki Factory Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 98 12- Taylor Knapp – KTM/HMC Racing – KTM RC8R – 83 13- Chris Ulrich – M4 Broaster Chicken Racing – Honda CBR 1000RR – 81 14- Cory West – Team RSRacecraft EBR – EBR 1190RS – 80 15- Dustin Dominguez – Team RSRacecraft EBR – EBR 1190RS – 49

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