23 Settembre 2013

AMA Superbike: a Laguna Seca in tre per il titolo 2013

Herrin, Hayes e Cardenas racchiusi in 23 punti

Trentasette anni di storia, per un evento tradizionalmente in programma addirittura dal 1976. Questo fine settimana l’AMA Superbike, in concomitanza con il Mondiale di cateogira, ritorna al Mazda Raceway di Laguna Seca per un evento destinato a riscrivere la storia della categoria. In 37 anni sul tracciato di Monterey sono saliti sul gradino più alto del podio nella top class del panorama AMA Pro Road Racing piloti del calibro di Freddie Spencer (persino con la Ducati nel 1995), Eddie Lawson, Wayne Rainey, Fred Merkel, Bubba Shobert, Doug Polen, Miguel Duhamel, Nicky Hayden, Mat Mladin e Ben Spies. Qui è stata scritta la storia del motociclismo a stelle e strisce, qui nel fine settimana tre piloti, racchiusi in soli 23 punti ai vertici della classifica di campionato, daranno l’assalto al più prestigioso titolo del motociclismo americano: Josh Herrin, Josh Hayes e Martin Cardenas. In una stagione 2013 rocambolesca caratterizzata da una serie infinita di stravolgimenti nei valori in campo, sarà il giovane Josh Herrin, 23enne californiano (ma da anni trasferitosi in Georgia), a presentarsi con i favori del pronostico grazie ad un sensazionale ruolino di marcia nelle ultime sei gare con tre vittorie ed altrettanti piazzamenti sul podio. Alla seconda stagione tra le Superbike dopo aver difeso addirittura dal 2006 i colori di Yamaha Motor Corporation U.S.A. nei campionati AMA Pro Road Racing, Herrin nell’unica gara in programma domenica alle 10:40 locali potrà accontentarsi di un modesto piazzamento per laurearsi Campione AMA Superbike 2013, scrivendo il proprio nome nell’albo d’oro accanto a nomi celebri quali Eddie Lawson, Wayne Rainey, Fred Merkel, Scott Russell, Doug Polen, Troy Corser, Nicky Hayden e l’indiscusso recordman della categoria Mat Mladin. Josh Herrin (2) capoclassifica di campionato Un traguardo, per quanto mostrato in questa stagione, meritato per il portacolori Monster Energy Graves Yamaha: in 13 gare ben 4 vittorie, ma soprattutto soltanto due piazzamenti giù dal podio con un 6° posto in Gara 1 a Road America quale peggior risultato. Con questo bottino Herrin in due distinte occasioni si è ritrovato al comando della classifica, soprattutto al momento giusto ed un “tesoretto” da amministrare a Laguna Seca: 22 lunghezze a scapito del proprio compagno di squadra e tri-Campione in carica Josh Hayes, 23 nei confronti del recordman della classe Daytona SportBike Martin Cardenas con più soltanto 32 in palio (30 per il vincitore più 2 punti addizionali per chi si aggiudicherà la pole e vanterà il maggior numero di giri in testa in gara) in questa super-finale a Monterey. Tutto sembra volgere a favore di Herrin, ma il “Mississippi Madman” Josh Hayes, a 38 anni compiuti, cercherà di sovvertire i pronostici della vigilia per portare a casa il quarto titolo di fila. Nonostante il maggior numero di vittorie (ben 7), il nativo di Gulfport è costretto ad inseguire a 22 lunghezze dal proprio compagno di squadra a seguito del doppio-ritiro di Daytona per problema tecnico e la scivolata in Gara 2 al Miller Motorsports Park. Tre battute d’arresto che hanno penalizzato eccessivamente il tri-Campione AMA Superbike in una serie che premia la costanza di rendimento testimoniata dall’ottimo 2013 vissuto da Martin Cardenas. Al ritorno nella top class dopo la positiva esperienza del 2011 ed in qualità di recordman della Daytona SportBike (2 titoli e 24 vittorie all’attivo), il funambolico pilota colombiano con 2 vittorie all’attivo e sempre sul traguardo (peggior risultato: 4°!) spera di riportare al team Yoshimura Suzuki un titolo che manca dal 2009, il settimo ed ultimo conquistato in carriera dal leggendario Mat Mladin. Round decisivo per la stagione 2013 Sarà pertanto un fine settimana imperdibile a Laguna Seca, con diversi “outsider” destinati a recitare il ruolo di “arbitri” della sfida-campionato, ma con due illustri assenti: la coppia del Michael Jordan Motorsports formata da Roger Hayden (Suzuki GSX-R 1000 #54, livrea National Guard) e Danny Eslick (#23, grafiche del brand di Michael Jordan), rispettivamente quarto e quinto in campionato, impegnati nello stesso fine settimana da wild car nel Mondiale di categoria. Punterà invece alla prima affermazione stagionale il sempreverde Larry Pegram, sesto e con diversi podi in questo suo ritorno in sella ad una Yamaha, nello specifico una R1 preparata da Graves Motorsports ed iscritta dal proprio Foremost Insurance Pegram Racing. Oltre al titolo assoluto, a Laguna Seca è lotta aperta con la “Battle of Twins” tra le due bicilindriche dell’AMA Superbike: la KTM RC8R rappresentata ufficialmente dal team KTM/HMC Racing con Chris Fillmore settimo in campionato con 169 punti, 8 di vantaggio rispetto a Geoff May, pilota ufficiale dell’Erik Buell Racing con la EBR 1190RS. Un’altra tematica d’interesse in più per un weekend assolutamente imperdibile per gli appassionati del motociclismo a stelle e strisce. AMA Pro National Guard SuperBike 2013 La Classifica di Campionato 01- Josh Herrin – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 320 02- Josh Hayes – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 298 03- Martin Cardenas – Yoshimura Suzuki Factory Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 297 04- Roger Hayden – National Guard Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 228 05- Danny Eslick – Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 213 06- Larry Pegram – Foremost Insurance Pegram Racing – Yamaha YZF R1 – 169 07- Chris Fillmore – KTM/HMC Racing – KTM RC8R – 169 08- Geoff May – Team Hero – EBR 1190RS – 161 09- Aaron Yates – Team AMSOIL/Hero – EBR 1190RS – 146 10- David Anthony – Motosport.com Motul Fly Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 146 11- Chris Clark – Yoshimura Suzuki Factory Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 113 12- Taylor Knapp – KTM/HMC Racing – KTM RC8R – 108 13- Cory West – Team RSRacecraft EBR – EBR 1190RS – 99 14- Chris Ulrich – M4 Broaster Chicken Racing – Honda CBR 1000RR – 96 15- Dustin Dominguez – Team RSRacecraft EBR – EBR 1190RS – 49

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