15 Aprile 2014

All Japan Superbike Suzuka Gara: Nakasuga in volata su Takahashi

Quinta vittoria di fila nella JSB1000

Ben 28.000 spettatori hanno assistito ad un avvincente esordio stagionale dell’All Japan Superbike. In occasione della “2&4 Race” a Suzuka, evento fortemente voluto dalla Honda per offrire al pubblico il meglio del Motorsport giapponese (la JSB1000, top class dell’All Japan Road Race Championship e la Formula Nippon, serie di riferimento dell’automobilismo del Sol Levante), la prova di apertura della Superbike nipponica ha visto un acceso confronto per la vittoria risoltosi soltanto in volata a vantaggio di Katsuyuki Nakasuga, Campione All Japan Superbike in carica (ed ancor prima nel 2008, 2009 e 2012), per pochi decimi di vantaggio rispetto al vincitore della 8 ore di Suzuka 2010 e 2013 Takumi Takahashi, secondo con HARC-PRO Honda. In una “gara test” in vista della 8 ore tanto che la distanza è stata allungata dai canonici 15 a ben 20 giri, il pluri-Campione JSB1000 ha risposto colpo-su-colpo alle offensive dei suoi più diretti avversari. Autore sabato di una sensazionale pole position in 2’06″832 (crono “monstre” per una Superbike, da MotoGP!), il portacolori del Yamaha YSP Racing Team sin dalle prime fasi di gara è rientrato nel gruppo di testa, gestendo al meglio la propria R1 e le specifiche Bridgestone “di sviluppo” per la 8 ore. Lasciati “sfogare” gli avversari nei primi giri con addirittura 6 piloti in fila indiana (Akiyoshi, lo stesso Nakasuga, Takahashi, Tsuda e le Kawasaki ufficiali di Watanabe e Yanagawa), al giro di boa della contesa “Kats” si è ritrovato in piena bagarre con Kousuke Akiyoshi (F.C.C. TSR Honda) e Takumi Takahashi (HARC-PRO Honda), piloti supportati dalla Honda ed attuali tester HRC MotoGP. La lotta tra Akiyoshi, Nakasuga e Takahashi La svolta della corsa la si è registrata a 3 giri dal termine con Akiyoshi autore di una sbavatura al curvone “Dunlop”, lasciando per strada in un sol colpo 6″. Senza l’alfiere F.C.C. TSR Honda pluri-vincitore della 8 ore di Suzuka, Nakasuga ha dovuto rispondere agli assalti di un determinatissimo Takumi Takahashi, autore di un pazzesco crono di 2’06″903.. da qualifica. Il portacolori HARC-PRO Honda le ha provate tutte, persino all’ingresso della “Casio Triangle Chicane” a pochi metri dal traguardo, ma Nakasuga è riuscito ad assicurarsi la prima vittoria stagionale, la quinta consecutiva dopo il poker di successi nella seconda parte del 2013 tra Sugo, Autopolis e la “doppietta” al MFJ Grand Prix disputatosi proprio a Suzuka. L’esperto collaudatore ed occasionalmente pilota ufficiale Yamaha MotoGP si è garantito 25 preziosi punti per la classifica, 22 per Takumi Takahashi in un podio completato dal già menzionato Kousuke Akiyoshi, terzo con una Fireblade già in configurazione 8h. Giù dal podio, lontanissimi dal contesto per la vittoria, hanno concluso rispettivamente in 4° e 5° posizione i piloti del Kawasaki Team Green Kazuki Watanabe ed il leggendario Akira Yanagawa che, alla 8 ore, saranno affiancati da Katsuaki Fujiwara. Kazuki Watanabe (26) precede Akira Yanagawa (87) Gara anonima per Takuya Tsuda, addirittura 7° con la Yoshimura Suzuki (al 60° anniversario di attività nel motociclismo) preceduto da Tatsuya Yamaguchi (Honda Fireblade preparata da Moriwaki Engineering ed iscritta dal TOHO Racing), mentre Yukio Kagayama con la Suzuki dell’omonimo Team Kagayama non è andato oltre l’8° posto seguito dall’ex pilota del World Superbike Shinichi Nakatomi (Yamaha R1 del Team Hitman RC Koshien) e l’ex vincitore della 8 ore di Suzuka Daisaku Sakai, 10° con la BMW S1000RR del proprio Team Motorrad 39 con il supporto di BMW Motorrad Japan. Sfortunato all’esordio nella JSB1000 il Campione J-GP2 in carica Kohta Nozane, 18° con la R1 del Team NTS Norick Yamaha di Mitsu Abe (padre del compianto Norifumi), costretto al ritiro Yoshiyuki Sugai con la Ducati 1199 Panigale R del proprio Team Sugai Racing Japan. Prossimo appuntamento per l’All Japan Superbike il 27 aprile ad Autopolis. All Japan Road Race Championship 2014 2&4 Race Suzuka, Classifica Gara 01- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZF R1 – 20 giri in 42’37.187 02- Takumi Takahashi – MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – + 0.497 03- Kousuke Akiyoshi – F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – + 6.482 04- Kazuki Watanabe – Team Green – Kawasaki ZX-10R – + 10.085 05- Akira Yanagawa – Team Green – Kawasaki ZX-10R – + 11.024 06- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – + 13.437 07- Takuya Tsuda – Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – + 15.036 08- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – + 51.031 09- Shinichi Nakatomi – Hitman RC Koshien Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 58.180 10- Daisaku Sakai – Flex D.R.E. Motorrad 39 – BMW S1000RR – + 1’15.986 11- Yoshihiro Konno – MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’23.577 12- Koji Teramoto – Team Tras 135HP – BMW HP4 – + 1’48.124 13- Shinya Takeishi – Flex D.R.E. Motorrad 39 – BMW S1000RR – + 1’48.467 14- Kazuhiro Kojima – Honda Kunamoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 1’48.957 15- Mitsuhiro Yoshida – Honda Kunamoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 1’49.435 16- Tsuna Nishinaka – Honda DREAM RT Wakayama – Honda CBR 1000RR – + 1’49.918 17- Makoto Inagaki – Team Hashimoto Gumi Akeno Speed – Suzuki GSX-R 1000 – + 2’01.954 18- Kohta Nozane – Team NTS Norick Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 2’12.973

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