21 Agosto 2013

All Japan Superbike: si torna in pista a Sugo con la novità 100 miglia

Gara "endurance" per la JSB1000

Trascorsi due mesi di sosta per lasciare a squadre e piloti il tempo di affrontare al meglio la 8 ore di Suzuka, questo fine settimana l’All Japan Superbike torna in azione a Sugo per il quinto appuntamento stagionale presentando una grandissima novità: una gara “endurance” da 100 miglia. Ribattezzata “Sugo 100 Mile”, fortemente voluta dalla MFJ (acronimo di Motorcycling Federation of Japan”) come esperimento da tenere in considerazione per il futuro a breve-medio termine della categoria, questa nuova formula presenta diverse tematiche d’interesse destinate a rivoluzionare la classifica di un campionato sin qui combattutissimo con addirittura sette pilota in corsa per il titolo All Japan racchiusi in soli 18 lunghezze. Punti pesanti in palio nel fine settimana a Sugo, per una gara endurance che presenta poche, ma significative norme regolamentari da rispettare: distanza di gara (per l’appunto) da 100 miglia pari a 160 kilometri con 43 tornate del tracciato di Sugo da percorrere, partenza stile “Le Mans”, serbatoio delle moto di massimo 24 litri, possibilità per le squadre di schierare un massimo di 2 piloti con imposto un pit stop obbligatorio di almeno 15 secondi. Un “format” interessante, una ragione d’interesse in più per una JSB1000 che entra nel vivo e troverà a Sugo in Takumi Takahashi il suo nuovo capoclassifica. Tuttora alla ricerca della prima affermazione stagionale nell’All Japan, il giovane pupillo HRC dal 2010 schierato dal team HARC-PRO Honda grazie ad un rendimento costante ha totalizzato 78 punti nei cinque eventi sin qui andati in archivio, ma nella sosta estiva conquistato per la seconda volta in carriera (e sempre con HARC-PRO) la 8 ore di Suzuka. Un bel modo di presentarsi alla “Sugo 100 Mile” dove, a dispetto di diversi suoi rivali, correrà da solo con la Honda CBR 1000RR #634, stesso discorso per i suoi più diretti inseguitori come il leggendario Akira Yanagawa (a -2 in campionato con la Kawasaki Ninja ZX-10R #87 del Team Green) ed il bi-Campione JSB1000 Kousuke Akiyoshi, fuori gioco a Tsukuba per la frattura della gamba sinistra rimediata nelle qualifiche ufficiali del sabato, ma atteso al rientro proprio a Sugo dopo aver saltato la 8 ore di Suzuka. Takumi Takahashi capoclassifica di campionato Chi invece correrà in un vero equipaggio “Endurance” sarà il Campione in carica Katsuyuki Nakasuga, poleman (con annesso nuovo record della pista) alla 8 ore di Suzuka con Yamaha YART, ma sfortunato nell’ultima prova di Tsukuba dove è stato costretto al ritiro ritrovandosi ora a 17 punti dal leader Takahashi in campionato. “Kats” per la 100 miglia di Sugo correrà in equipaggio con la R1 #1 del YSP Racing Team con un altro veterano del motociclismo giapponese come Wataru Yoshikawa, al rientro nella JSB1000 dopo essersi dedicato in questi anni al ruolo di tester Yamaha MotoGP proprio in compagnia di Nakasuga, recentemente impegnati in una due-giorni di collaudi al Twin Ring di Motegi. Equipaggi per Yamaha YSP, ma anche per il Team Kagayama reduce dal sensazionale podio (3°) alla 8 ore di Suzuka anche con lo stesso Kevin Schwantz in sella, ma per l’occasione il buon Yukio, vincitore a Sugo lo scorso anno (prima vittoria nella JSB1000 da pilota e team manager e dopo 8 anni trascorsi in Europa), sarà affiancato da Yuichi Takeda che proprio su questo tracciato salì sul gradino più alto nel 1996 da wild card nel Mondiale Superbike con la Honda RC45 ufficiale HRC e, a 18 anni, 8 mesi e 27 giorni, diventando il più giovane vincitore di sempre nella serie iridata. Tanti attesi protagonisti per la prima gara Endurance Sempre restando in tema di “equipaggi”, il TOHO Racing with Moriwaki accanto a Tatsuya Yamaguchi (sesto in campionato ed in piena corsa per il titolo) riporterà in pista nell’All Japan Superbile l’eterno e leggendario Shinichi Itoh, recentemente impegnato con la stessa squadra alla 8 ore di Suzuka, al rientro nella JSB1000 dopo il ritiro annunciato nell’autunno 2011. Un protagonista in più per un evento dal pronostico incerto anche grazie a Takuya Tsuda, in trionfo nell’ultimo round di Tsukuba riportando, a quattro anni di distanza, il team Yoshimura Suzuki alla vittoria nella JSB1000 candidandosi ad un ruolo di protagonista in un fine settimana imperdibile per il circus dell’All Japan Road Race Championship. All Japan Road Race Championship 2013 La Classifica di Campionato 01- Takumi Takahashi – MuSASHi RT HARC-PRO Honda – Honda CBR 1000RR – 78 02- Akira Yanagawa – Team Green – Kawasaki ZX-10R – 76 03- Kousuke Akiyoshi – F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – 72 04- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – 71 05- Takuya Tsuda – Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – 67 06- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZF R1 – 61 07- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – 60 08- Yoshihiro Konno – MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – 50 09- Takuya Fujita – Dog Fight Racing Yamaha – Yamaha YZF R1 – 44 10- Mitsuhiro Yoshida – Honda Kunamoto Racing – Honda CBR 1000RR – 35

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