All Japan Superbike: Ray vs Razgatlioglu, che sfida a Suzuka!
L'ultimo (doppio) round dell'All Japan Superbike accoglie wild card d'eccezione come Bradley Ray (Yoshimura Suzuki) e Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Team Green): una sfida nella sfida.

Wild card “europee” al via dell’All Japan Superbike erano una consuetudine tra gli anni ’80 e ’90. Protagonisti della 500cc, convocati direttamente dalle case costruttrici, prendevano parte a diverse tappe dell’analoga serie giapponese rispettando gli obblighi contrattuali che prevedevano questa loro partecipazione spot nella Terra del Sol Levante. Una tradizione che si è un po’ persa nel corso degli anni (8 ore di Suzuka, chiaramente, esclusa), ma che nell’ultimo triennio sembra tornare d’attualità. Nel 2016 a Suzuka Leon Haslam disputò l’ultimo round del calendario con la Kawasaki ufficiale, lo scorso anno addirittura Michael van der Mark difese i colori Yamaha Factory a Okayama in sostituzione di Kohta Nozane, impegnato nel medesimo fine settimana nel Mondiale Endurance FIM EWC. Due wild card “europee” di rilievo contemporaneamente in pista non si erano mai viste, almeno fino a questo fine settimana: per la 50esima edizione del MFJ Grand Prix in programma proprio a Suzuka correranno nella JSB1000 Bradley Ray (Yoshimura Suzuki) e Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Team Green), direttamente dal BSB e World Superbike pronti ad intromettersi nella lotta che vale il titolo All Japan.
GIOVANI LEONI – Presentarsi pronti-via nella JSB1000 e puntare al massimo risultato non sarà facile, tuttavia non si tratta di un pensiero utopistico. L’universo All Japan è a se stante, rappresentando una realtà diametralmente opposta rispetto alla consuetudine del Vecchio Continente. Per questo l’apparizione di Razgatlioglu e Ray a Suzuka offrirà una sfida-nella-sfida: mentre Katsuyuki Nakasuga (Yamaha Factory) andrà a caccia dell’ottavo titolo in carriera, il tutto mentre i due giovani leoni punteranno a mettersi in mostra. Con due possibilità domenica: in una gara “sprint” di 10 giri, nella seconda articolata sulla distanza di 20 tornate del leggendario circuito dell’ottovolante.

Bradley Ray in squadra con Kazuki Watanabe e Takuya Tsuda

Prima presa di contatto con la Kawasaki Team Green per Toprak Razgatlioglu
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