3 Aprile 2009

All Japan Superbike: questo weekend al via la stagione 2009

Nuova era per il JSB1000

Scatta questo fine settimana a Tsukuba il MFJ Superbike classe JSB1000, meglio conosciuto come All Japan Superbike. La serie nipponica, “main event” di un weekend che propone anche ST600 (Supersport), 250, 125 e GP Mono, ha vissuto un inverno travagliato per via della crisi economica che ha penalizzato enormemente la terra del Sol Levante. Le case hanno ridotto i propri programmi sportivi “tagliando” alcune risorse da destinare alla JSB1000, con impegni alle volte dimezzati e alcune squadre che hanno dovuto ridimensionarsi.

I protagonisti annunciati

Nonostante la crisi, il mercato piloti del Japan Superbike non si è fermato. Anzi. Kousuke Akiyoshi dalla Suzuki è passato in Honda, casa per la quale disputerà la 8 ore di Suzuka e tre gare della JSB1000 nel corso della stagione (con il team F.C.C. TSR). Il passaggio inverso l’ha fatto Tokudome, con la Suzuki che ha tuttavia puntato tutto su Daisaku Sakai. La Kawasaki resta fedele ad Akira Yanagawa, mentre la Honda, ritiratasi ufficialmente dalla serie, investirà risorse nel supportare soprattutto Chojun Kameya, cugino dell’indimenticato Daijiro Kato: grande talento, ma ancora un po’ troppo incostante nel proprio rendimento. In questo girovagare, è rimasto fermo nella propria posizione il campione in carica Katsuyuki Nakasuga, sempre schierato dal team Yamaha ufficiale YSP (Yamaha Sport Plaza). Aspettando di vederlo al via nel mondiale in quale appuntamento come “wild-card”, Nakasuga punta al bis potendo sfruttare il potenziale di una Yamaha YZF R1 che, vedi le performance di Ben Spies, è davvero un’astronave…

Gli altri “big” del campionato

A parte gli “ufficiali”, lo schieramento della JSB1000 potrà contare su Shinichi Itoh, libero da impegni da tester Bridgestone MotoGP e, di conseguenza, senza più in agenda lunghe trasferte sull’asse Europa-Giappone. L’ex ufficiale Honda nella 500cc correrà nuovamente con la Fireblade del team TSR, iscritto come “Keihin Kohara Racing” per ragioni di sponsor. Itoh sarà sicuramente della partita per il successo, e ci si attende un analogo rendimento da Tatsuya Yamaguchi, unico alfiere del team HARC-PRO, compagine da sempre molto vicina alla HRC. Da evidenziare la partecipazione alla serie di Yoshiyuki Sugai, il quale sarà al via con una Ducati 1098R del team Ducati Racing Japan, senza tuttavia nessun legame con il Reparto Corse di Borgo Panigale.

Come sono andati i test invernali?

Tre giorni di test per tutti a Tsukuba e poco altro. Non si può parlare di veri e propri test invernali per squadre e piloti della Superbike giapponese: vuoi per la riduzione del budget a disposizione (un po’ per tutti), vuoi per le temperature gelide dell’inverno, in pochi hanno girato con continuità negli ultimi mesi. Tanto per fare un esempio chi ci ha provato a percorrere un buon numero di kilometri, ovvero il team HARC-PRO, ha buttato via due giorni di prove a Tsukuba per pioggia e… neve! Pertanto non si possono che prendere soltanto i riferimenti dei test collettivi di due settimane or sono, che hanno sostanzialmente proiettato un terzetto al vertice: Chojun Kameya, Daisaku Sakai e Katsuyuki Nakasuga. Il Campione in carica è stato, tuttavia, il più costante nei tre-giorni, tanto che il miglior tempo nell’ultimo giorno di prove di Sakai è risultato un po’ come un “exploit” che una performance vera e propria. Alla luce dei test pertanto Nakasuga sembra in grado di potersi ripetere, per una vittoria che per lui rappresenterebbe il passaggio certo al Mondiale Superbike dal prossimo anno.

Alessio Piana

Lascia un commento