21 Settembre 2014

All Japan Superbike: ad Okayama per il penultimo appuntamento stagionale

Nakasuga leader, Takahashi a -4

Da Autopolis a Okayama in pochi giorni per una stagione 2014 dell’All Japan Superbike che entra nella sua fase decisiva. Teatro del sesto e penultimo appuntamento del calendario, l’Okayama International Raceway, impianto situato nei pressi di Mimasaka precedentemente riconosciuto come circuito “Ti Aida”, sarà una svolta cruciale nella corsa al titolo JSB1000 finora vissuta nel confronto tra il 4 volte Campione Katsuyuki Nakasuga (Yamaha YSP Racing Team) ed il tre-volte vincitore della 8 ore di Suzuka Takumi Takahashi (HARC-PRO Honda). Già meta del mondiale Formula 1 nel biennio 1994-1995 per volontà del magnate Haime Tanaka (fondatore dell’impianto ceduto e completamente ristrutturato nel 2004 diventando uno degli appuntamenti fissi del circus dell’All Japan Road Race Championship), Okayama presenterà non poche tematiche d’interesse per la gara in programma domenica 28 settembre alle 15:25 locali da disputarsi sulla distanza di 24 giri, ancor più dopo la rocambolesca gara di Autopolis. Aspettando il “MFJ Grand Prix” di Suzuka in programma ad inizio novembre con due gare in programma, ad Okayama il Campione JSB1000 in carica Katsuyuki Nakasuga punta senza mezzi termini a consolidare il proprio vantaggio in classifica su Takumi Takahashi, dai destini opposti nell’ultima gara di Autopolis: il primo è tornato sul gradino più alto del podio dopo tre round d’assenza riconquistando la testa della classifica, il secondo ha pagato dazio con un errore al 9° giro con conseguente piazzamento al 10° posto all’esposizione della bandiera a scacchi. Ora a +4 sul rivale, il collaudatore Yamaha MotoGP (e sarà wild card al GP del Giappone in agenda al Twin Ring Motegi) vanta trascorsi a dir poco favorevoli all’OIC nell’ultimo quadriennio: secondo nel 2010 alle spalle del leggendario Shinichi Itoh, in trionfo nel 2011, 2012 e 2013. Una striscia di risultati utili all’ex “Ti Aida” che dovrebbero permettere, ancor più dopo il miglior crono nei test pre-evento, a Nakasuga di presentarsi con le credenziali di grande favorito del weekend, l’esatto contrario di quanto auspicato da Takumi Takahashi. Presentatosi ad Autopolis con la terza vittoria alla 8 ore Suzuka nella personalissima carriera, il pupillo HRC e tester Honda MotoGP ha commesso l’unico errore di un fin qui fantastico 2014 ritrovandosi ora a dover recuperare 4 punti in classifica, ma con la grinta e determinazione giuste per rimediare prontamente alla sbavatura di Autopolis. Takahashi con la Fireblade #634 di HARC-PRO Honda è uno dei piloti da tenere sotto stretta osservazione nel weekend in compagnia del poleman della 8 ore di Suzuka Takuya Tsuda, con la GSX-R 1000 di Yoshimura Suzuki per nulla tagliato fuori dalla corsa per il titolo con sole 15 lunghezze da recuperare rispetto a Nakasuga. Cresciuto esponenzialmente in termini velocistici nell’ultimo biennio, il 29enne pilota nipponico è reduce da tre podi di fila (quattro conteggiando il secondo posto alla 8 ore), ma insegue una vittoria finora sfumata perlopiù nei confronti diretti con gli altri protagonisti della JSB1000. Il collaudatore Suzuki MotoGP conta di colmare questa lacuna per un fine settimana che potrebbe ribadire i propositi ambiziosi dell’agguerrita coppia del Kawasaki Team Green formata da Kazuki Watanabe (a terra ad Autopolis) ed il leggendario Akira Yanagawa, a 42 anni salito sul podio nell’ultimo round e ora quarto assoluto nella generale confermando che la classe e la ‘manetta’ non ha davvero età, specie nella Terra del Sol Levante. A proposito di veterani dell’All Japan, Yukio Kagayama con la Suzuki dell’omonimo Team Kagayama si prepara per la consueta ‘danza della pioggia’ dopo la (fortunosa) vittoria a Sugo, punta a riconfermarsi ad alti livelli Tatsuya Yamaguchi, tra i protagonisti di Autopolis con la Honda CBR 1000RR preparata da Moriwaki Engineering ed iscritta dal TOHO Racing. A soli 18 anni prosegue invece l’apprendistato nella top class dell’All Japan Road Race Championship da parte di Kohta Nozane, Campione All Japan J-GP2 in carica e alfiere del NTS Team Norick Yamaha di Mitsuo Abe, reduce da un buon 7° posto ad Autopolis ritrovandosi 8° nella generale davanti ad un altro pilota seguito con interesse dalla Yamaha come Takuya Fujita, 19enne del Dog Fight Racing presenza fissa della top-10. Mancheranno invece all’appello all’Okayama International Raceway e saranno costretti ad un lungo stop per infortunio il Ducatista Doc Yoshiyuki Sugai, “bandiera” Ducati nell’All Japan (addirittura 6° in campionato nel 2012 con una privatissima 1098R), e Akinori Inoue (portacolori del Team Pit Crew & Flash), incappati in uno spaventoso crash al via di Autopolis evidenziato in questa sequenza fotografica. Nell’impatto il titolare del Team Sugai Racing Japan ha rimediato una serie innumerevole di fratture ritrovandosi tuttora in Ospedale per ulteriori accertamenti per il colpo subito alla rachide cervicale, ma fortunatamente sono stati esclusi danni alla colonna vertebrale. Per quanto concerne il 35enne pilota Kawasaki il ‘bolletino medico’ presenta “solo” una frattura al braccio sinistro e a due dita della mano destra, già sotto ai ferri all’Ospedale di Kurume nella speranza (ma sarà difficile) di rientrare per il MFJ Grand Prix di Suzuka del 2 novembre prossimo. All Japan Road Race Championship 2014 La Classifica di Campionato 01- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZF R1 – 109 02- Takumi Takahashi – MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – 105 03- Takuya Tsuda – Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – 94 04- Akira Yanagawa – Team Green – Kawasaki ZX-10R – 70 05- Kazuki Watanabe – Team Green – Kawasaki ZX-10R – 69 06- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – 68 07- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – 64 08- Kohta Nozane – NTS Team Norick Yamaha – Yamaha YZF R1 – 54 09- Takuya Fujita – Dog Fight Racing Yamaha – Yamaha YZF R1 – 51 10- Shinichi Nakatomi – Hitman RC Kohshien Yamaha – Yamaha YZF R1 – 37 11- Mitsuhiro Yoshida – Honda Kunamoto Racing – Honda CBR 1000RR – 36 12- Daisaku Sakai – Flex D.R.E. Motorrad 39 – BMW S1000RR – 25 13- Koji Teramoto – Team Tras 135HP – BMW HP4 – 35 14- Yoshiyuki Sugai – Team Sugai Racing Japan – Ducati 1199 Panigale R – 29 15- Akinori Inoue – Pit Crew & Flash – Kawasaki ZX-10R – 23

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