24 Ottobre 2012

All Japan Superbike: a Suzuka la 44esima edizione del MFJ Grand Prix

Ultimo round con Nakasuga verso il titolo

L’appuntamento più importante ed atteso della stagione, decisivo per le sorti del campionato. Il prossimo fine settimana sul mitico tracciato di Suzuka è in programma la 44esima edizione del “MFJ Grand Prix“, il Gran Premio della Federazione Motociclistica Giapponese (MFJ, acronimo di “Motorcycle Federation of Japan”) con due gare in programma per l’assegnazione del titolo 2012 dell’All Japan Superbike classe JSB1000. Sul circuito che ospita regolarmente la celebre 8 ore e, nel mese di maggio, la “2&4 Race” organizzata dalla Honda (evento con il meglio che il motorsport nipponico possa offrire a due e quattro ruote tra JSB1000 e Formula Nippon) domenica 28 ottobre sarà eletto il nuovo #1 del motociclismo della terra del Sol Levante con due manche da disputarsi sulla distanza di 15 giri alle 11:15 e 15:20. Qui spesso e volentieri sono stati completamente stravolti i valori in campo: nel 2010 addirittura quattro piloti in corsa per il titolo nell’ultima decisiva gara, lo scorso anno la vittoria finale di Kousuke Akiyoshi. Difficilmente in quest’occasione Suzuka riserverà qualche sorpresa, considerato l’ampio margine di vantaggio in classifica di Katsuyuki Nakasuga, già Campione All Japan 2008 e 2009 sempre con Yamaha YSP, deciso a chiudere in anticipo i giochi al termine di Gara 1 per correr senza particolari pressioni la seconda manche in programma. “Kats”, dal 2010 promosso al ruolo di tester Yamaha MotoGP ed in grado di ben figurare nelle varie comparsate nella top class dell’ultimo biennio (6° a Valencia 2010 da sostituto dell’infortunato Jorge Lorenzo, 9° a Motegi da wild card ad inizio ottobre), a Suzuka potrà amministrare ben 28 punti di gap nei confronti del leggendario Akira Yanagawa, oggettivamente il suo unico e potenziale inseguitori, costretto a vincere Gara 1 per tenere aperti i giochi almeno fino al pomeriggio di domenica 28 ottobre. Sulla carta un’impresa quasi impossibile per la “bandiera” Kawasaki nel motociclismo, d’altro canto strada tutta in discesa per Nakasuga prossimo a vincere il suo terzo titolo in carriera sempre con Yamaha, un traguardo riuscito in precedenza nell’All Japan (all’epoca ancora con le 500cc da Gran Premio) soltanto a Tadahiko Taira (consecutivamente dal 1983 al 1985) e Norihiko Fujiwara (dal 1987 al 1989) oltre che da Shinichi Itoh, quattro volte Campione tra 500cc (1990 e 1998) e JSB1000 (2005-2006). Obiettivo alla portata del 31enne portacolori Yamaha YSP che proprio a Suzuka lo scorso mese di luglio ha siglato la nuova pole-record della 8 ore con un spaziale crono (da MotoGP!) in 2’06″845, anche se per la vittoria oltre che con Yanagawa (alla ricerca del primo titolo All Japan in carriera) dovrà vedersela con i piloti Honda legittimi pretendenti al gradino più alto del podio sul tracciato di casa. Su tutti figura ovviamente il bi-Campione uscente Kousuke Akiyoshi, tornato in pista ad Autopolis dopo il lungo stop per infortunio a seguito della frattura al femore destro rimediata nelle prove di Motegi, deciso a conquistare la prima affermazione stagionale in quella che potrebbe esser la sua ultima presenza nella JSB1000 con F.C.C. TSR Honda. Vincitore delle ultime due edizioni della 8 ore di Suzuka, Akiyoshi sembra prossimo a correre in MotoGP con una CRT del team Gresini, un traguardo di carriera nel mirino per il futuro anche di Takumi Takahashi, vice-campione in carica, atteso al rientro a Suzuka dopo la frattura alla clavicola destra rimediata nelle prove pre-gara ad Autopolis. Il 22enne pupillo di Kenny Roberts Sr (ogni inverno si allena puntualmente nel suo “ranch” in California) tornerà in sella alla CBR 1000RR Fireblade del team HARC-PRO sul tracciato dove vinse nel 2010 la 8 ore e, quest’anno, la “2&4 Race” proprio davanti a Nakasuga e Yukio Kagayama, suo malgrado costretto al forfait per l’infortunio all’anca di Autopolis lasciando la propria Suzuki GSX-R 1000 a Yuichi Takeda, già in pista ad Okayama. Tra gli attesi protagonisti, e potenzialmente ancora in corsa per il titolo, doverosa menzione per l’ex campione ST600 e J-GP2 Tatsuya Yamaguchi, al via con la Honda preparata da Moriwaki Engineering del proprio TOHO Racing, senza scordarci di “wild card” d’eccezione come Kazuki Tokudome (Honda Suzuka Racing Team), due veterani del calibro di Tamaki Serizawa e Osamu Deguchi (Kawasaki Trick Star Racing) più Yoshiyuki Sugai, 5° in campionato in questo terzo anno del progetto Ducati 1098R nell’All Japan Superbike, l’ultimo prima dell’atteso passaggio alla 1199 Panigale per la stagione 2013. All Japan Road Race Championship 2012 La Classifica di Campionato 01- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZF R1 – 144 02- Akira Yanagawa – Team Green – Kawasaki ZX-10R – 116 03- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – 102 04- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – 85 05- Yoshiyuki Sugai – Team Sugai Racing Japan – Ducati 1098R – 75 06- Yoshihiro Konno – MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – 68 07- Takumi Takahashi – MuSASHi HARC-PRO Honda – Honda CBR 1000RR – 65 08- Isami Higashimura – RS-ITOH & Asia – Kawasaki ZX-10R – 59 09- Kousuke Akiyoshi – F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – 58 10- Sadahito Suma – Confia H.M.F. – Suzuki GSX-R 1000 – 52

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