250cc: spiegato il problema di Marco Simoncelli

C’è da dire che Marco Simoncelli è tutto tranne che fortunato in questo primo scorcio di stagione. Non bastasse il polso destro infortunato e ancora dolorante, a Motegi, dopo una prima parte di gara da leone è stato costretto ad abbandonare ogni velleità di successo complice un problema a dir poco sorprendente. “SuperSic”, leader di gara, è stato protagonista di una brutta “imbarcata” alla curva 11 in uscita dalla chicane che immette sul rettifilo ai box: la dinamica, al replay, ha mostrato un contatto del cerchio anteriore con il cordolo. Questo ha causato un colpo al cerchio che, di conseguenza, ha fatto perdere pressione al pneumatico.

In gergo si dice un “dechappare”, nuova terminologia molto conosciuta in ambienti automobilistici, meno nelle due ruote. Complice la sfortuna del Campione del Mondo in carica della 250cc, adesso aggiungiamo una nuova parola nel dizionario tecnico motociclistico, con Simoncelli che per completare la “sfiga” di Motegi ha concluso la gara dopo la ripartenza dai box in 17° posizione, fuori dalla zona punti.

Adesso il pilota Metis Gilera non può che pensare a Jerez, dove lo scorso anno fu protagonista della prima vera gara al comando, fino a quando un contatto con Alvaro Bautista lo tolse di scena. Arriverà in Andalusia a zero punti, ma con tanta voglia di rifarsi ed un polso che sì fa male, ma non abbastanza per domare la rabbia del pilota di Cattolica.