250cc: Raffaele De Rosa cerca di capire la Honda del team Scot

Arrivato in 250cc dopo una stagione deludente (non propriamente per proprie colpe) nella ottavo di litro, Raffaele De Rosa sta cominciando a capire le difficoltà della quarto di litro, proseguendo l’apprendistato in vista del debutto stagionale del 12 aprile a Losail. Il pilota campano del Scot Racing Team nei test IRTA di Jerez de la Frontera è rimasto, seppur con qualche sprazzo, nelle posizioni di rincalzo. Non è la classifica che deve adesso preoccupare De Rosa, bensì il feeling con la Honda RS250RW; Raffaele ha cercato di dare il massimo, tanto da scivolare nel corso del secondo giorno di test. Risalito in sella il pilota italiano, grazie alle indicazioni del team di Cirano Mularoni, è riuscito a migliorare la propria confidenza con la Honda 250, prendendo un feeling sempre maggiore con moto e categoria.

“Il secondo giorno sono scivolato in uno dei punti più difficile del circuito“, ricorda Raffaele De Rosa. “La cosa mi ha frenato un po’; per qualche momento, in seguito, mi sono trovato a disagio. Capita così, alle volte. La mattina seguente, però, tutto era tornato alla normalità. La squadra mi sta aiutando parecchio a capire la moto. L’elemento più importante, adesso, è adattare il mio stile alle qualità della Honda“.

Una moto la Honda che, come dimostrato dal suo compagno di squadra Hiroshi Aoyama e, a tratti, dal thailandese Ratthapark Wilairot, sembra davvero “immortale”, probabilmente la miglior moto per debuttare nella quarto di litro, considerando la ciclistica storicamente molto raffinata ed equilibrata.