20 Aprile 2017

24h Le Mans Special Team Ducati, una vittoria (e storia) “speciale” nella Supertwin

Lo Special Team Ducati di Jacopo Zizza ha trionfato nella classe Supertwin alla 24h Le Mans 2017 con una Ducati 1299 Panigale ed un equipaggio davvero unico nel suo genere...

Ci sono storie che solo l’Endurance può raccontare. Nell’edizione trionfale per il motociclismo italiano, alla 24 Heures Moto Le Mans 2017 una compagine tricolore si è assicurata la vittoria nella classe Supertwin per un’affermazione storica e, soprattutto, ricca di significati. Lo Special Team Ducati, progetto ideato da Jacopo Zizza (dal 2006 pilota di Endurance ed apprezzato telecronista di Eurosport), ha tagliato il traguardo della mitica maratona della Sarthe conquistando il successo nella classe riservata esclusivamente alle moto bicilindriche, il tutto veicolando un messaggio positivo, di eguaglianza e… speciale!

Con una Ducati 1299 Panigale preparata giusto in prossimità del weekend di gara, superando diverse avversità presentatesi lungo il cammino lo Special Team è riuscito nel suo intento sin dalle prime prove libere. Ancor prima di scendere in pista, la squadra ha scritto una pagina di storia della specialità, iscrivendo e facendo scendere in pista Daniele Barbero, pilota disabile abituale protagonista dei campionati promossi da Di.Di., primo e finora unico a poter prendere parte ad un weekend di gara valevole per il Mondiale Endurance FIM EWC.

Il primo di una serie di traguardi raggiunti nel fine settimana, in risposta allo scetticismo generale di gran parte degli addetti ai lavori. Centrata la qualificazione alla gara, le difficoltà per l’equipaggio #81 non sono mancate: accanto al titolare Roberto Gelosa, restavano da individuare altri due piloti per disputare la 24 ore complice il KO di Marco Passarelli, suo malgrado incappato in una carambola nelle qualifiche (con altre moto coinvolte) con conseguente infortunio ad una mano.

Margaux Wanham prima motociclista a vincere in una classe alla 24 ore di Le Mans

Margaux Wanham prima motociclista a vincere in una classe alla 24 ore di Le Mans

Vagliate diverse candidature, Zizza ha potuto far affidamento sul transalpino Thomas Guilbot e su Margaux Wanham, originariamente designata per difendere i colori della squadra tutta al femminile Girls Racing Team. Nel corso della gara, studiando a puntino una strategia per vedere il traguardo, lo Special Team Ducati in collaborazione con No Limits ha centrato l’intento di vedere il traguardo. Proprio a Margaux Wanham, emozionata tanto da scoppiare in lacrime appena saputa la notizia, è spettato l’onere e l’onore di prender parte all’ultimo stint di gara, transitando sotto la bandiera a scacchi con la Ducati 1299 Panigale #81 in qualità di prima rappresentante del gentil sesso a conquistare una vittoria di classe a Le Mans.

Ho sempre detto che il mio obbiettivo era portare a casa prima o poi un trofeo del mondiale, ci ho messo 11 anni e ci sono riuscito!“, l’ammissione di Jacopo Zizza. “Non come avrei voluto, ma alla fine conta il risultato finale, non il modo. Di sicuro ci sono tanti spunti per migliorare e per non dover più rinunciare a correre per dedicarmi al team. Abbiamo una buona base da cui imparare e crescere. Se penso che siamo partiti da zero e con poco tempo.. direi che siamo stati bravi comunque. Tante sfide vinte, a cominciare contro chi storceva il naso per la scelta di Ducati. La sfida nell’aver fatto partecipare Barbero e l’ultima sfida nel far correre Margaux… Ringrazio la mia famiglia sempre presente e fondamentale visto che da sempre mi sostiene in ogni mio obbiettivo e chi ha creduto in me aiutandomi come poteva“.

Un’avventura destinata a proseguire in un prossimo futuro, dopo aver già scritto una storia memorabile a Le Mans: sul piano sportivo e di significati, prerogativa del progetto “Special Team Ducati”…

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