125cc: Nico Terol spiega la tattica studiata al Mugello

Come si vincono cinque delle sette gare disputate in questa stagione? Con talento, una buona (ottima) moto ed un’attenta strategia: banale, scontata, quasi irridente nei confronti dell’avversario di turno. Così Nico Terol è salito sul gradino più alto del podio anche al Mugello, a 8 giorni da un’operazione al dito mignolo della mano destra, “sverniciando” in pieno rettilineo Johann Zarco forte della supremazia motoristica della propria Aprilia RSA dopo averlo seguito per praticamente tutta la corsa.

Terol ha spiegato la propria strategia adottata al Mugello che gli è valsa la quinta vittoria 2011 (ha mancato l’appuntamento soltanto a Le Mans, battuto da Vinales, Silverstone e Assen, infortunato) ed un vantaggio mostruoso in classifica di campionato.

“La mia strategia inizialmente è stata quella di andare in fuga, ma mi sono ritrovato davanti a Zarco che teneva un buon passo. Ho così deciso di seguirlo, anche perchè eravamo sotto il record della pista e, da metà gara in avanti, ho iniziato ad avvertire del dolore alla mano destra. Stando dietro a lui ho potuto riposarmi un attimo prima della volata finale.

Ho ben compreso di avere qualcosa di più a livello di motore, ho fatto qualche tentativo e ho trovato la conferma: uscendo a pochi metri da lui dall’ultima curva sarei riuscito a passarlo. Così è andata, penso sia stata una strategia perfetta dove non ho commesso errori. Di certo non è stato facile: correre dopo un’operazione e duellare con un altro pilota viaggiando sotto il record della pista vi assicuro è decisamente impegnativo…”