2 Ottobre 2011

125cc Motegi Gara: prima vittoria mondiale di Johann Zarco

Batte Nico Terol e si porta a -31 in classifica

L’ha inseguita per tutta una stagione, mancando il bersaglio finale in cinque distinte occasioni soltanto al photofinish. Questa volta non c’è stata storia: al Twin Ring di Motegi Johann Zarco conquista la prima vittoria nel Motomondiale giusto alla 47esima presenza nella serie iridata, riaprendo di conseguenza i giochi-campionato. Il pilota francese, formatosi in Italia nel CIV dopo la conquista della Red Bull MotoGP Rookies Cup 2007, ha dominato la contesa staccando di gran lunga Nico Terol, costretto ad alzare bandiera bianca a 7 giri dal termine, impossibilitato a replicare il passo forsennato del portacolori Derbi Ajo Motorsport anche a seguito di un errore nel tentativo di riconquistare il comando.

Con Zarco vincitore (primo centro stagionale anche per una RSA marchiata Derbi) e Terol 2° sul traguardo, il campionato a quattro gare dal termine è più vivo che mai: tra i due ci sono più soltanto 31 punti a vantaggio del vice-campione del mondo in carica, ma con un Johann carico per aver finalmente e definitivamente infranto il “tabù vittoria”. Sarà un duello da seguire con grande interesse a partire da Phillip Island, con possibili incursioni nelle posizioni di vertice da parte di Maverick Vinales, quarto sul traguardo dopo esser scattato dal fondo dello schieramento (35°) per un problema tecnico al giro di formazione in griglia.

Campione CEV ed Europeo 125 in carica, Rookie of the Year 2011, “Mack” ha dato vita ad una rimonta spettacolare che gli ha consentito addirittura di avvicinare il terzo gradino del podio ad appannaggio di un malconcio Hector Faubel (leggera compressione di una vertebra rimediata ad Aragon), distante sul traguardo solo 3″. Se il portacolori del Blusens by Paris Hilton Racing (e lo sarà anche per le prossime 2 stagioni: contratto rinnovato proprio questo fine settimana) rafforza la 3° posizione in campionato, alle sue spalle un bel confronto per il quinto posto ha visto uscire vincitore Sandro Cortese a scapito del connazionale Jonas Folger (tornato ad una RSA in questa sua 50° gara nel Motomondiale), la rivelazione Alberto Moncayo ed un ritrovato Adrian Martin, mai così in alto in questa stagione.

Motegi resterà un week-end da ricordare anche per Alessandro Tonucci, ottimo 10° dando seguito al 14° posto di Aragon, vincendo la volata finale con Jakub Kornfeil (rimontante dopo un’escursione fuori pista al via) per un pugno di centesimi. L’ex vice-campione europeo ed italiano 125 mostra così tutto il proprio potenziale con l’Aprilia RSW del Team Italia FMI, unico nostro portabandiera in zona punti complice l’uscita di scena di Luigi Morciano (fermo al 3° giro dopo promettenti qualifiche) mentre Luca Fabrizio chiude 25° e doppiato l’esordio mondiale con la Aprilia lasciata libera per l’occasione da Francesco Mauriello al WTR Ten10 Racing.

Cronaca di Gara

Subito un colpo di scena a pochi minuti dalla partenza: Maverick Vinales è costretto a rientrare in corsia box per un problema tecnico alla propria Aprilia RSA, scatterà dal fondo dello schieramento lasciando libera la quarta piazza in griglia di partenza. La ottavo di litro perde così già uno dei potenziali protagonisti, ma alle 11:01 locali in punto si parte: Zarco ha lo spunto migliore, ma in progressione è Terol a conquistare l’hole shot con il francese subito dietro, terzo è Faubel davanti a Moncayo, Vazquez, Cortese, Folger e Martin ed iniziano già le fasi confuse della contesa: Kornfeil e Perellofuori pista, Salom e Rodriguez a contatto alla curva 3 con il risultato di ritrovarsi a terra.

Si chiude senza scossoni il primo giro con Terol leader su Zarco, Faubel, Moncayo, Vazquez, Cortese, Folger, Martin ed un ottimo Tonucci a chiudere il primo gruppetto, più staccato il secondo plotoncino (spezzato dal caos al via) capeggiato dalle Mahindra di Webb e Schrotter mentre Vinales, in piena rimonta, è già 14esimo dopo esser scattato dalla 35° posizione in griglia! Se davanti inizia la fase di studio, dietro “Mack” non ha altra soluzione se non dare il massimo e passare un pilota dopo l’altro: al terzo giro è già 10° lasciandosi alle spalle all’Hairpin Danny Webb, a questo punto a 3″ si trova Alessandro Tonucci, non il suo compagno di squadra Luigi Morciano che scompare dalla classifica.

Finalmente al quinto giro si movimenta un pò la situazione nelle posizioni che contano: Terol, Zarco e Faubel allungano sui più diretti inseguitori, il valenciano con una manovra aggressiva arpiona la seconda piazza nella staccata in fondo al Downhill Straight con Zarco che risponde allargando il gomito per il malumore di Jorge “Aspar” Martinez. Due giri più tardi il pilota francese risponde all’Hairpin riportandosi sotto a Nico Terol, il tutto mentre si assiste alla strepitosa rimonta di Maverick Vinales: passa Tonucci ed è 9°, adesso a poco più di 2″ c’è tutto il secondo gruppo dalla quarta all’ottava piazza. Una posizione il campione europeo e spagnolo in carica l’ha già guadagnata nel corso del 9° giro: Vazquez rallenta vistosamente per un problema tecnico alla propria Aprilia RSA preparata dall’Ajo Motorsport.

Al giro di boa della contesa doveroso riepilogare posizioni e classifica: Terol e Zarco a braccetto al comando, Faubel segue a 1″, paga oltre 10″ Moncayo che comanda il secondo gruppo davanti a Folger, Martin, Cortese e Vinales in rimonta, completano la top ten il nostro Tonucci (9°) e Kent (10°) che ha appena passato la superstite Mahindra di Schrotter (Webb è costretto alla resa). Giunti all’ultimo terzo di gara Vinales ha riagganciato il secondo gruppetto e da vita ad un sorpasso dopo l’altro che gli consentono di guadagnare la quarta posizione pur senza puntare al podio, distante oltre 10 secondi…

A questo punto tutte le attenzioni sono rivolte verso il duello di testa: a sette giri dalla bandiera a scacchi Terol si fa sfilare da Zarco per il primato, ma questi riesce ad allungare tanto da portare Nico all’errore alla curva 5. Perde ben 1″3 in questa disavventura, non riuscirà più a recuperarli con Zarco che conquista la prima vittoria in carriera nel Motomondiale riaprendo campionato: adesso ci sono soltanto 31 punti tra se ed il leader Terol al comando della classifica.

125cc World Championship 2011
Twin Ring Motegi, Classifica Gara

01- Johann Zarco – Avant AirAsia Ajo – Derbi RSA 125 – 20 giri in 39’49.968
02- Nico Terol – Bankia Aspar Team – Aprilia RSA 125 – + 5.900
03- Hector Faubel – Bankia Aspar Team – Aprilia RSA 125 – + 13.605
04- Maverick Vinales – Blusens by Paris Hilton Racing – Aprilia RSA 125 – + 16.191
05- Sandro Cortese – IntAct Racing Team Germany – Aprilia RSA 125 – + 23.422
06- Jonas Folger – Red Bull Ajo Motorsport – Aprilia RSA 125 – + 23.661
07- Alberto Moncayo – Andalucia Banca Civica – Aprilia RSA 125 – + 24.034
08- Adrian Martin – Bankia Aspar Team – Aprilia RSA 125 – + 24.171
09- Danny Kent – Red Bull Ajo MotorSport – Aprilia RSW 125 – + 49.118
10- Alessandro Tonucci – Team Italia FMI – Aprilia RSW 125 – + 51.393
11- Jakub Kornfeil – Ongetta Centro Seta – Aprilia RSA 125 – + 51.893
12- Marcel Schrotter – Mahindra Racing – Mahindra GP 125 – + 1’01.043
13- Jasper Iwema – Ongetta Abbink Metaal – Aprilia RSA 125 – + 1’04.921
14- Harry Stafford – Ongetta Centro Seta – Aprilia RSW 125 – + 1’05.606
15- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – Derbi RSW 125 – + 1’06.245
16- Jack Miller – Caretta Technology – KTM RC 125 – + 1’07.653
17- Hikari Ookubo – 18 Garage Racing Team – Honda RS125R – + 1’07.770
18- Sturla Fagerhaug – WTR Ten10 Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’11.052
19- Giulian Pedone – Phonica Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’15.954
20- Brad Binder – Andalucia Banca Civica – Aprilia RSA 125 – + 1’16.227
21- Syunya Mori – Phonica Racing – Aprilia RSA 125 – + 1’16.729
22- Joan Perello – Matteoni Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’17.514
23- Luis Salom – RW Racing GP – Aprilia RSA 125 – + 1’40.618
24- Takehiro Yamamoto – Team Nobby – Honda RS125R – + 1’41.836
25- Luca Fabrizio – WTR Ten10 Racing – Aprilia RSW 125 – a 1 giro

Alessio Piana

Lascia un commento