29 Agosto 2010

125cc Indianapolis Gara: vince Terol, che errore per Marquez

La caduta di Marquez riapre i giochi per il campionato

Non ha mai dato l’impressione nel corso del campionato di commettere simili errori Marc Marquez, mostrando una maturità sorprendente per la sua giovanissima età. C’è sempre una prima volta ed il momento è arrivato oggi a Indianapolis, una caduta nel corso del 9° giro poco dopo aver fatto registrare il nuovo record della pista. Porte aperte a Nico Terol, vincitore riaprendo le sorti di un campionato più combattuto che mai, con i primi tre ora in 11 punti. Marquez, ripartito, ha infatti concluso 5° pur con un giallo all’ultimo giro, quando ha “tagliato” le curve 15 e 16 aggangiando il terzetto composto da Webb, Krummenacher e Rabat: più di 1″ recuperato con questa mossa, si attendono notizie dalla direzione gara.

Sicuramente chi si è avvantaggiato di più di questa caotica (ma soporifera, aggiungiamo) gara di Indianapolis è Nico Terol, passato nell’arco di un mese dal leccarsi le ferite per l’infortunio rimediato a Barcellona a vincere al rientro a Brno, bissando il trionfo due settimane più tardi a Indy dove nel 2008 salì per la prima volta sul gradino più alto del podio. Da 38 punti di svantaggio al riaggancio in classifica, tirandosi dietro in questa rincorsa anche Pol Espargaro, 3° sul traguardo nonostante un weekend difficile con una problematica messa a punto della sua Derbi marchiata Tuenti Racing.

Sul podio stappa lo champagna anche Sandro Cortese, concreto e determinato quanto basta per concludere al secondo posto parziale consolazione per l’Ajo Motorsport, mostrando un buon ritmo per tutto il weekend. Nessun errore per Efren Vazquez, 4°, mentre aspettando le mosse della direzione gara c’è Tito Rabat in 6° posizione davanti a Danny Webb e Randy Krummenacher. Sfortunato l’epilogo della corsa di Luis Salom, scivolato quando era 5° con l’Aprilia del team Molenaar soltanto al primo anno “completo” nel mondiale 125cc dopo l’esordio nelle ultime gare della scorsa stagione.

Gli italiani? Nelle ultime quattro posizione, anche se Lorenzo Savadori ha centrato la zona punti con il 15° posto davanti a Marco Ravaioli e la sua Lambretta al miglior risultato in carriera. Diciottesimo Luca Marconi in rimonta, a terra al primo giro Simone Grotzkyj Giorgi, ripartito concludendo 17°: adesso c’è Misano Adriatico, dove ci saranno altri 5 nostri giovani rappresentanti in pista.

Cronaca di Gara

Prevedibile ottimo spunto di Marc Marquez che conserva il comando alla prima curva su Vazquez, Terol, Espargaro, Rabat e Smith in sesta posizione. Marquez prova subito ad allungare con Terol che si fa subito largo nei confronti di Vazquez per la seconda posizione aprendo la strada anche ad Espargaro: già al termine del primo giro i tre capoclassifica del campionato sono a contatto. Purtroppo vola subito a terra Simone Grotzkyj Giorgi (era 14°) riuscendo in ogni caso a ripartire anche se ultimo e staccatissimo dal gruppo compatto degli inseguitori. Con Marquez già sul passo dell’1’48” l’unico a tenere il suo ritmo è Terol, gli rosicchia qualcosa portandosi a meno di 1″ di svantaggio nel corso del terzo giro; niente da fare per Espargaro impegnato, a distanza, nel confronto tutto in casa Tuenti Derbi con Vazquez e Smith subito dietro in recupero. Gli italiani? Detto di Grotzkyj Giorgi c’è Savadori in 17° posizione, Marconi partito bene 19° e Ravaioli 23°.

La corsa prosegue confermando i valori in campo emersi nelle prove: Marquez non ha problemi a conservare la testa della corsa, Terol unico avversari, dietro bagarre aperta per l’ultimo posto utile per il podio tra le RSA di Espargaro, Smith, Vazquez, Cortese in recupero, Rabat, più staccati Webb e gli esordienti a tempo pieno del mondiale Moncayo e Salom. All’ottavo giro Marc Marquez fa registrare il nuovo giro record di Indianapolis in 1’48″672, sta forzando e la dimostrazione arriva dalla caduta alla tornata successiva alla curva 10 con un innesto di highside. Ripartirà in 14° posizione, ma che errore e che regalo per Nico Terol adesso indisturbato leader della corsa e, provvisoriamente, a pari punti in testa alla classifica di campionato.

Terol si ritrova con 7″ di vantaggio rispetto a Smith passato in seconda posizione complice qualche problema di Espargaro, in bagarre con Cortese e Vazquez per l’ultimo posto utile per il podio di vitale importanza per la rincorsa al titolo. Nella lotta per la zona punti si ritirano in due distinte occasioni Louis Rossi e Zulfahmi Khairuddin, restano 22 piloti in gara. Anzi, 21, perchè al 14° giro all’ingresso della curva 11 Bradley Smith si ritrova a terra dopo un “leggero” highside, consegnando così la seconda posizione a Sandro Cortese di poco davanti a Pol Espargaro.

E’ l’inizio di una lunga serie di scivolate: Tomoyoshi Koyama, ma anche Luis Salom che viaggiava in una sorprendente 5° posizione. Ringrazia Marquez che è già 8°, prendendo il terzetto composto da Rabat, Webb e Krummenacher proprio all’ultimo giro, ma c’è una spiegazione: ha letteralmente “tagliato” le curve 15 e 16 per un “dritto”, manovra che gli consente di raggiunger e superare tutti e tre per la quinta posizione aspettando le decisioni della direzione gara.

125cc World Championship 2010
Indianapolis, Classifica Gara

01- Nico Terol – Bancaja Aspar Team – Aprilia RSA 125 – 23 giri in 42’19.223
02- Sandro Cortese – Avant Mitsubishi Ajo – Derbi RSA 125 – + 4.995
03- Pol Espargaro – Tuenti Racing – Derbi RSA 125 – + 10.856
04- Efren Vazquez – Tuenti Racing – Derbi RSA 125 – + 15.402
05- Tito Rabat – Blusens STX – Aprilia RSA 125 – + 19.912
06- Danny Webb – Andalucia Cajasol – Aprilia RSA 125 – + 20.093
07- Randy Krummenacher – Stipa Molenaar Racing GP – Aprilia RSA 125 – + 20.702
08- Alberto Moncayo – Andalucia Cajasol – Aprilia RSA 125 – + 26.797
09- Jonas Folger – Ongetta Team – Aprilia RSA 125 – + 27.666
10- Marc Marquez – Red Bull Ajo Motorsport – Derbi RSA 125 – + 39.840
11- Jasper Iwema – CBC Corse – Aprilia RSW 125 – + 46.153
12- Luis Salom – Stipa Molenaar Racing GP – Aprilia RSA 125 – + 52.556
13- Johann Zarco – WTR San Marino Team – Aprilia RSW 125 – + 54.354
14- Jakub Kornfeil – Racing Team Germany – Aprilia RSW 125 – + 54.402
15- Lorenzo Savadori – Matteoni CP Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’07.208
16- Marco Ravaioli – Lambretta Reparto Corse – Lambretta 125 GP10 – + 1’24.117
17- Simone Grotzkyj Giorgi – Fontana Racing – Aprilia RSA 125 – + 1’25.890
18- Luca Marconi – Ongetta Team – Aprilia RSW 125 – + 1’53.618

Alessio Piana

Lascia un commento