14 Agosto 2011

125cc Brno Gara: prima vittoria per Cortese, Terol fuori gioco

Mondiale riaperto con Zarco secondo a -12 in classifica

Un colpo di scena che riapre le sorti del mondiale. Nico Terol, capoclassifica di campionato, all’ottavo giro di un’avvincente gara della classe 125cc all’Automotodrom di Brno è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema tecnico (il primo di questa stagione) alla propria Aprilia RSA 125. Con il vice-campione del mondo in carica fuori dai giochi, Sandro Cortese e Johann Zarco si sono confrontati per la vittoria con il pilota tedesco di origini italiani abile a centrare il bersaglio, guadagnando la prima affermazione in carriera nel Motomondiale alla 109esima presenza sempre nella ottavo di litro.

Portacolori del Racing Team Germany dell’ex pilota Dirk Heidolf, Cortese ha passato Zarco al penultimo giro riuscendo con determinazione a rispondere all’attacco finale sferrato dal talentuoso centauro francese proprio all’ultima variante. Primo trionfo dunque per Cortese, Johann Zarco si consola con la seconda piazza proseguendo sì con il “tabù-vittoria”, ma portandosi adesso a soli 12 punti in campionato da Terol con anche Vinales (6° sul traguardo e a -34) e lo stesso Cortese (-35) potenzialmente in corsa per il traguardo finale.

Al di fuori del contesto per il gradino più alto del podio ben cinque piloti si sono confrontati per il terzo posto con Alberto Moncayo, campione CEV 2009 (battendo un volto noto come Vinales…), al primo podio mondiale in carriera con l’Aprilia RSA preparata dal Team Machado e iscritta da Andalucia Banca Civica. Il pilota di Cadice, soprannominato “El Tigre del Mundial” per logiche di sponsorizzazioni, ha beffato al fotofinish Hector Faubel e la coppia del team BQR by Paris Hilton Sergio Gadea e lo stesso Maverick Vinales, senza scordarci di Miguel Oliveira caduto proprio all’ultima curva ed in piena corsa per questo prestigioso risultato.

Con anche Danny Kent e Adrian Martin fuori dai giochi nei primissimi giri, l’ex campione della Red Bull Rookies Cup Jakub Kornfeil guadagna un positivo settimo posto sul tracciato di casa con la Aprilia RSA dell’Ongetta Centro Seta (ex-CBC Corse), tenendo testa al nostro Simone Grotzkyj Giorgi che rimedia un’ottavo posto niente male. Apprezzabile anche l’undicesima posizione in rimonta di Luigi Morciano, principale portabandiera del Team Italia FMI, per la prima volta quest’anno in zona punti dando seguito ai promettenti exploit velocistici nelle ultime gare. Non si smuove la classifica invece per gli altri italiani al via della 125cc: Alessandro Tonucci vince la volata per la 19° posizione a scapito di Francesco Mauriello (WTR Ten10 Racing), costretto al ritiro Manuel Tatasciore all’esordio nel Motomondiale da wild card con la quarta Aprilia del Phonica Racing.

Cronaca di Gara

Splende il sole per la 125cc a Brno in vista di una gara da disputarsi sulla distanza di 19 giri del Masaryk Circuit. Nico Terol, leader della classifica di campionato e vincitore lo scorso anno in Repubblica Ceca, scatta dalla pole con accanto in prima fila Johann Zarco e Sandro Cortese, top-3 che ha avuto modo di riconfermarsi anche nel Warm Up con il pilota francese autore del miglior riferimento cronometrico in 2’08″462. Non parte invece Luis Salom, caduto rovinosamente proprio nei 20 minuti di test pre-gara. Alle 11:00 arriva lo spegnimento del semaforo, via alla decima prova stagionale con Terol che ha un ottimo spunto, prende il comando su Faubel, Gadea, Cortese, Zarco (partito male) e Vazquez: subito fuori gioco due piloti, si tratta di Niklas Ajo e Alexis Masbou, a terra in due distinte occasioni tra le curve 3 e 4 con il francese che riuscirà a ripartire salvo cadere nuovamente nel corso del settimo giro.

La gara prosegue con Zarco che in poco tempo riesce a guadagnare la seconda posizione portandosi subito in scia alla Aprilia #18 di Terol, più staccati al termine del primo giro Faubel, Cortese, Gadea, Moncayo, Vinales e Vazquez con Grotzkyj Giorgi 10° e Morciano 20° i migliori italiani in classifica. Zarco decide di rompere subito gli indugi passando Terol alla variante in uscita dallo “Stadium”, sembra addirittura in grado di allungare proprio quando la corsa perde altri due giovani protagonisti come Adrian Martin e Danny Kent, per questa gara in sella alla Aprilia RSA lasciata libera da Jonas Folger. Al terzo giro Terol si riporta al comando e Cortese, terzo, è il più veloce in pista riuscendo a ridurre lo svantaggio dalla coppia di testa. Ci vuol poco per concretizzare visivamente il riaggancio, cambiano di nuovo le carte in tavola con Zarco che ripassa Terol (favorito anche da un’imbarcata dello spagnolo in uscita dalla curva 3) tentando una fuga in solitaria dalla difficile realizzazione.

Giunti al quinto delle 19 tornate previste la corsa è sempre più avvincente: Terol riguadagna la testa con Zarco e Cortese a contatto, paga 1″ Vinales quarto in rimonta a precedere Gadea e Faubel, più staccati nell’ordine i due piloti del team Andalucia Moncayo e Oliveira più Efren Vazquez. E’ una gara di studio con il terzetto di testa che non abbozza manovre offensive, si viva nell’attesa degli eventi e, nello specifico, di un colpo di scena che all’ottavo giro riapre il campionato: Nico Terol in uscita dalla curva 1 vistosamente rallenta e per un problema tecnico è costretto al ritiro. Via libera dunque a Johann Zarco, nuovo leader con una manciata di centesimi su Sandro Cortese, a quasi 5″ un gruppone di inseguitori composto nell’ordine da Vinales, Faubel, Gadea, Moncayo, Oliveira e Vazquez con proprio il pilota di Bilbao il primo ad uscire di scena nel corso del 13° giro lasciando l’ottava posizione a Jakub Kornfeil davanti al nostro Simone Grotzkyj Giorgi.

Si arriva al rush finale della contesa, giusto a due giri dalla bandiera a scacchi Sandro Cortese guadagna il comando delle operazioni passando Zarco in uscita dalla prima curva. Stesso punto, ultimo giro, arriva la risposta di Zarco e, manco a dirlo, la contro-replica di Cortese: la gara si decide all’ultima variante con Zarco che si butta all’interno, Cortese resiste all’esterno, Zarco commette un piccolo errore che gli costa la prima vittoria. Nella lotta per il terzo gradino del podio la spunta Alberto Moncayo su Faubel, Gadea e Vinales, cade proprio all’ultima curva Oliveira consentendo a Kornfeil di guadagnare la 7° posizione davanti a Simone Grotzkyj Giorgi, bene Luigi Morciano, undicesimo e al primo piazzamento a punti in questa stagione.

125cc World Championship 2011
Brno, Classifica Gara

01- Sandro Cortese – Intact Racing Team Germany – Aprilia RSA 125 – 19 giri in 40’59.229
02- Johann Zarco – Avant AirAsia Ajo – Derbi RSA 125 – + 0.397
03- Alberto Moncayo – Andalucia Banca Civica – Aprilia RSA 125 – + 10.773
04- Hector Faubel – Bankia Aspar Team – Aprilia RSA 125 – + 10.794
05- Sergio Gadea – Blusens by Paris Hilton Racing – Aprilia RSA 125 – + 11.144
06- Maverick Vinales – Blusens by Paris Hilton Racing – Aprilia RSA 125 – + 11.473
07- Jakub Kornfeil – Ongetta Centro Seta – Aprilia RSA 125 – + 24.720
08- Simone Grotzkyj Giorgi – Phonica Racing – Aprilia RSA 125 – + 39.982
09- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – Derbi RSW 125 – + 42.887
10- Jasper Iwema – Ongetta Abbink Metaal – Aprilia RSA 125 – + 43.023
11- Luigi Morciano – Team Italia FMI – Aprilia RSW 125 – + 43.183
12- Danny Webb – Mahindra Racing – Mahindra GP 125 – + 43.675
13- Harry Stafford – Ongetta Centro Seta – Aprilia RSW 125 – + 43.764
14- Marcel Schrotter – Mahindra Racing – Mahindra GP 125 – + 44.076
15- Louis Rossi – Matteoni Racing – Aprilia RSW 125 – + 50.240
16- Sturla Fagerhaug – WTR Ten10 Racing – Aprilia RSW 125 – + 50.297
17- Miroslav Popov – ElleGi Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’06.807
18- Luca Grunwald – Freudenberg Racing Team – KTM RC 125 – + 1’06.870
19- Alessandro Tonucci – Team Italia FMI – Aprilia RSW 125 – + 1’07.004
20- Francesco Mauriello – WTR Ten10 Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’07.132
21- Taylor Mackenzie – Phonica Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’15.543
22- Joan Perello – Matteoni Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’19.523
23- Miguel Oliveira – Andalucia Banca Civica – Aprilia RSA 125 – + 1’19.885
24- Giulian Pedone – Phonica Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’33.814
25- Ladislav Chmelik – RJR Racing – Aprilia RSW 125 – + 1’45.564
26- Peter Sebestyen – Caretta Technology – KTM RC 125 – + 2’03.770

Alessio Piana

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