16 Novembre - Redazione Corse di moto
Superbike: Jonathan Rea “La nuova Kawasaki va molto più forte”
Jonathan Rea non molla: ha chiuso da poco una stagione record e nel primo test 2019 ha dato un secondo e mezzo alla concorrenza. Okay, i tempi nei test invernali contano il giusto, ma il Cannibale gonfia il petto e sottolinea il netto progresso che la Kawasaki ha compiuto introducendo la versione 2019 della gloriosa ZX-10R, che differisce dalla precedente essenzialmente per soluzioni motoristiche. Ad Akashi, interpretando alla lettera il regolamento, hanno progettato un quattro cilindri che ha un regime massimo basso (14.000 giri/minuto contro 15.500 della Ducati V4) ma è dotato di una coppia motrice fantastica. L’ideale per adattarsi ai circuiti del Mondiale e alle caratteristiche di guida di Jonahan Rea.
“È chiaro che il potenziale della moto 2019 è molto più alto, le comparazioni ci hanno dato indicazioni inequivocabili” afferma Jonathan Rea. “Ma non siamo ancora al massimo del potenziale, dobbiamo apportare ulteriori modifiche al set-up e questo richiederà più tempo. La moto nuova è più stabile in frenata e ha un’accelerazione neanche paragonabile alla precedente. Dovrò cambiare stile di guida, è un’operazione che richiede un pò di tempo, speriamo di trovare un meteo accettabile nella prossima uscita di Jerez. Ne abbiamo di carne al fuoco: stiamo lavorando su telaio, elettronica e anche componenti motore.”
I collaudi di Aragon hanno segnato anche il debutto del neoacquisto Leon Haslam nel box di Kawasaki Racing Team. Il primo giorno, l’unico asciutto, il campione BSB è rimasto diverse ore forzatamente a riposo per un problema tecnico. “Siamo andati più forte ad ogni uscita, e i tempi mi sono venuti con una certa facilità, anche se non li stavo cercando” dice Leon Haslam. “L’unico obiettivo che avevo era farmi un’idea di moto e squadra, A Jerez (il 26-27 novembre, ndr) faremo un passo in avanti.”
I tempi di Aragon (due giorni, ufficiosi)
- Jonathan Rea (Kawasaki ) 1.49″668
- Alex Lowes (Yamaha) 1’51″157
- Chaz Davies (Ducati) 1’51″180
- Michael van der Mark (Yamaha) 1.51″852
- Leon Haslam (Kawasaki ) 1’52″479
- Michael Ruben Rinaldi (Ducati) 1’52″656