3 Febbraio 2023

Piastri, De Vries e Sargeant: chi sono i tre rookie della griglia F1 2023

Sulla griglia della F1 2023 ci saranno tre rookie: Oscar Piastri, Nyck De Vries e Logan Sargeant. Conosciamo meglio questi tre piloti.

Oscar Piastri McLaren F1 2023

Manca circa un mese all’inizio del campionato di F1 2023, con la prima gara che è in programma il 5 marzo in Bahrain. Ci sono grandi aspettative sulla nuova stagione, che sarà preceduta da unico test che si svolgerà sul circuito di Sakhir dal 23 al 25 febbraio.

I temi di interesse sono tantissimi. Ovviamente i riflettori saranno puntati soprattutto sui piloti di Red Bull, Ferrari e Mercedes, ma c’è anche curiosità di vedere all’opera i rookie. Nel prossimo Mondiale di Formula 1 ci saranno tre debuttanti in griglia.

F1, Oscar Piastri: il rookie più atteso

L’esordiente sul quale ci sono maggiori aspettative è sicuramente Oscar Piastri, che ha firmato per la McLaren dopo aver vinto una causa legale con l’Alpine. Quest’ultima lo aveva annunciato come sostituto di Fernando Alonso, in virtù di un contratto in essere, però lui aveva già scelto di correre per la scuderia di Woking e alla fine è riuscito a far valere le sue ragioni.

Oscar Piastri McLaren F1 2023
Oscar Piastri (McLaren)

Il 21enne australiano sostituisce il connazionale Daniel Ricciardo e si trova nel box con un compagno di squadra fortissimo come Lando Norris. Non sarà facile reggere il confronto con il pilota inglese, che è al quinto anno di Formula 1 e che certamente farà valere la sua maggiore esperienza.

Piastri avrà tanto da imparare, però McLaren crede ciecamente in lui. Nel 2021 è stato campione in F2, dopo aver trionfato anche in Formula Renault Eurocup e in F3. Sembra avere il potenziale per fare ottime cose anche nel campionato più importante. Rispetto agli altri rookie, dovrebbe avere avere il pacchetto tecnico migliore per poter mostrare il suo valore. Il team di Woking è arrivato quinto nella scorsa classifica costruttori e ha tutto per confermarsi almeno in quella posizione.

Nyck De Vries, l’occasione della vita

De Vries arriva come pilota titolare in F1 a 28 anni (li compirà il 6 febbraio), dopo essere stato driver di riserva della Mercedes e aver vinto in passato prima il titolo in Formula 2 e poi in Formula E. Per lui non sarà un esordio assoluto, visto che nel 2022 ha corso con la Williams da sostituto a Monza, riuscendo anche a conquistare due punti.

De Vries AlphaTauri F1 2023
Nyck De Vries (AlphaTauri)

L’olandese è stato ingaggiato dall’AlphaTauri, che si è ritrovata a dover sostituire Pierre Gasly (finito in Alpine) e ha valutato anche Mick Schumacher prima di puntare su di lui. Si tratta di una grande occasione, assolutamente meritata, e darà il massimo per sfruttarla e guadagnarsi il posto anche nel 2024. Il suo compagno è Yuki Tsunoda, finora non troppo convincente e che a sua volta avrà la pressione di doversi meritare il rinnovo.

L’AlphaTauri non è sicuramente uno dei migliori team della griglia, però talvolta sa affacciarsi in zona punti e De Vries dovrà essere abile a sfruttare i weekend nei quali la macchina sarà competitiva. Il 2022 non è stato un anno esaltante, visto il penultimo posto in classifica costruttori, e il team di Faenza ha tutte le intenzioni di fare passi avanti nel 2023.

Logan Sargeant, missione difficile

Il rookie con la situazione più impegnativa nel prossimo campionato di F1 è senza dubbio Logan Sargeant, che debutta con la Williams. Quest’ultima è stata la peggiore scuderia della griglia nella scorsa stagione e pertanto non sarà semplice per il 22enne americano mettersi in luce.

Logan Sargeant Williams F1 2023
Logan Sargeant (Williams)

La scuderia di Grove, che come l’AlphaTauri aveva considerato anche Schumacher per sostituire Nicholas Latifi, ha deciso di dare fiducia al pilota che verso fine 2021 è entrato nella sua driver academy. Al debutto in F2 ha fatto molto bene con due vittorie, altri due podi e un quarto posto finale in classifica.

Forse gli avrebbe fatto bene rimanere un altro anno dov’era, però la Williams ha scelto di promuoverlo e lui non poteva dire di no alla Formula 1. Anche se non sarà nella migliore condizione tecnica possibile, cercherà di dimostrare di essere un talento all’altezza di un campionato così competitivo. Il suo passaporto americano è molto gradito a Liberty Media, visti i tre GP negli Stati Uniti del 2023, ma lui vuole far vedere di essere un pilota vero e non una semplice comparsa.

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