22 Febbraio 2023

F1 2023: gestione “tyre contact patch”

F1 2023: il know how racimolato durante la scorsa stagione ha posto l'accento su un paio di elementi tecnici cruciali per massimizzare il rendimento delle vetture

F1 2023

Il campionato del mondo di F1 2023 sta per iniziare. Prederà corpo questo fine settimana attraverso i pre season test in Bahrein. La tre giorni di prove a Sakhir andrà sfruttata appieno, in quanto sarà l’unica occasione per la raccolta dati che anticipa il primo fine settimana di gara. I feedback raccolti, dunque, risulteranno cruciali per verificare la bontà del lavoro prodotto durante l’inverno.

La rivoluzione regolamentare compie un anno. A dodici mesi di distanza sono diverse le modifiche che gli ingegneri hanno apportato sulle vetture, grazie al know how sviluppato durante il 2022. Analizzando il lavoro dei vari competitor le varie filosofie progettuali sono state sviscerate con molta cura.

F1 2023
gestione tyre contact tyre patch

A tal proposito un aspetto molto importante in merito al funzionamento aerodinamico delle wing car emerge con chiarezza. Parliamo della necessità nell’amministrare l’andamento dei flussi che scorrono lungo il corpo della vettura. Elemento cruciale per gestire al meglio la “complicatezza” aerodinamica dei bolidi di Formula Uno.


F1 2023: tyre squirt e alimentazione beam-wing essenziali

L’ala anteriore di una vettura della massima categoria del motorsport si attesta come elemento di fondamentale importanza nello studio della fluidodinamica. Attraverso questa specifica si devono gestire al meglio i vortici che si “staccano” dalle appendici aerodinamiche. Così come risulta determinante l’estrazione dei flussi per incrementare la downfoce al posteriore.

La testata italiana Formula Uno Analisi Tecnica ha spiegato in maniera molto approfondita la tematica in questione attraverso uno scritto dettagliato fruibile a questo link.


AutoreAlessandro Arcari – @berrageiz

Lascia un commento