29 Luglio 2017

LIVE 8 Ore Suzuka: Yamaha straccia tutti, gara e Mondiale con Niccolò Canepa

Il via alle 4:30 italiane. 68 equipaggi al via, è grande sfida fra Yamaha in pole e Honda a secco da tre anni. Niccolò Canepa punta al Mondiale con Yamaha GMT 94. Diretta integrale Eurosport2

Live 8 ore Suzuka con aggiornamenti in tempo reale.

ARRIVO – Yamaha Factory centra il terzo successo consecutivo alla 8 Ore di Suzuka (4° nelle 40 edizioni) e si aggiudica il Mondiale Endurance 2016/17 con la formazione satallite Yamaha GMT94 trascinata dal nostro Niccolò Canepa, campione iridato piloti in coabitazione con lo spagnolo David Checa, fratello di quel Carlos che vinse il Mondiale Superbike con la Ducati nel 2011. E’ la prima volta che un pilota triclore si aggiudica il titolo della durata. Niccolò Canepa, 29 anni, in carriera ha gareggiato anche in MotoGP e Superbike ma ha trovato la sua dimensione nell’Endurance, dov’è approdato la passata stagione.  Yamaha factory ha vinto con Katsuyuki Nakasuga, il britannico Alex Lowes (autore anche del nuovo primato) e l’olandese Michael van der Mark. Secondo posto per Kawasaki Team Green, terza la Honda F.C.C. TSR nonostante le fiamme che si erano sprigionate ad una mezz’ora dalla fine con richiamo ai box della direzione gara per un provvidenziale controllo. Solo quarta Honda Harc Pro, equipaggio di punta Honda. La scivolata di Nakagami ha compromesso tutti gli sforzi che la HRC aveva compiuto per tentare di battere Yamaha. Strepitosa rimonta di Suzuki Yoshimura dalla 66° posizione (caduta di Tsuda) fino al 7° finale.

00:30: Secondo ingresso della Safety Car per neutralizzare la corsa e prestare soccorso all’equipaggio #61 incappato in una caduta. All’uscita dell’auto la corsa riprende per l’ultima mezz’ora tra le ombre della sera calata nel frattempo su Suzuka si scordono fiamme uscire dal carter della Honda (ufficiale)  schierata da F.C.C. TSR con Randy De Puniet alla guida. Il pilota francese viene richiamato ai box dalla direzione gara. La squadra era al secondo posto dietro l’imprendibile Factory Yamaha, adesso nelle mani di Kawasaki Team Green.

-01:00: La seconda metà di gara sta andando liscia come l’olio per Factory Yamaha trascinata dalla costanza di Katsuyuki Nakasuga e dal potenziale di Alex Lowes, autore del nuovo primato della 8 ore. La Marca di Iwata non ha nel mirino solo il tris nella gara cui i costruttori giapponesi tengono di più, ma “vede” anche il Mondiale Endurance: a 60 minuti dalla fine Yamaha GMT94 è 11° quindi in grado di superare in classifica Suzuki Sert  (appena un punto tra le due corazzate dell’Endurance) che al momento  è solo 18°. Clamorosa la rimonta della Suzuki Yoshimura affondata da una scivolata di Tsuda nel primo stit e adesso risalita al decimo posto con Sylvain Guintoli, ex iridato Superbike, e l’australiano Josh Brookes.

Alex Lowes ritocca il record della 8 Ore Suzuka-03:30: Dopo la girandola del quarto pit stop e superata metà distanza Yamaha Factory ha sempre la gara in pugno con un vantaggio crescente: Nakasuga ha compiuto un secondo stint personale a passo di carica aumentando ulteriormente il vantaggio che al momento è di 46″ su Honda F.C.C. TSR che sta allungando tutti gli stint nel tentativo di compierne uno in meno e farsi sotto nelle battute finali. Ad giro di distacco Kawasaki Team Green con Leon Haslam di nuovo in pista. Quarta Honda Harc Pro, complice la caduta di Nakagami: l’equipaggio di punta dell’ala dorata ha oltre un giro di distacco che è irrecuperabile, a meno di colpi di scena clamorosi. Per quanto riguarda il Mondiale, Yamaha GMT94 è 12° mentre la principale rivale Suzuki Sert naviga in 22°, fuori dalla zona punti. Intanto Alex Lowes ritocca per la seconda volta il record in gara: 2’06″932! Il video della partenza qui, il video della battaglia Yamaha vs Honda nella prima ora qui.

Niccolò Canepa pronto a scendere in pista con Yamaha GMT94-04:30: La caduta di Takaaki Nakagami ha gettato Honda Harc-Pro nella disperazione e spianato la strada al terzo trionfo di fila di Yamaha Factory: dopo 3 ore e mezzo di corsa e il terzo pit stop l’equipaggio di testa (adesso con Nakasuga ai comandi) viaggia con 1’40” di margine su Honda F.C.C. TSR e Kawasaki Team Green. La Honda di punta, ora con Takahashi alla guida e un pit stop supplementare causa incidente, ha un giro di ritardo. I boss Yamaha scrutano il cielo temendo che l’arrivo della pioggia possa scombinare tutto. Intanto Niccolò Canepa (nella foto) è in pista con Yamaha GMT94 in 11° posizione: al momento la squadra francese sarebbe campione del Mondo. Ma è ancora lunga.

-05:10: Duro colpo alle speranze di vittoria Honda: Takaaki Nakagami scivola mentre ai ferri corti con Yamaha Factory. La CBR1000RR Fireblade sembra aver riportato danni molto lievi ma è costretta a tornare ai box per un veloce controllo. E’ lo stesso Nakagami che riparte per completare lo stint. Adesso la Honda di punta ha un giro di ritardo, che salvo colpi di scena sarà impossibile da recuperare, visto il passo che sta tenendo Yamaha. Per Honda potrebbe essere la terza stagione di fila stregata… Problemi seri anche per Suzuki Sert, leader del Mondiale: causa una scivolata la GSX-RR è costretta ai box ripartendo in 32° posizione, staccatissima dalla zona punti. Un assist non da poco per Yamaha GM 94 che adesso con Di Meglio alla guida occupa la 12° posizione.

Yamaha GMT94 in pista a Suzuka nella 8 Ore

Yamaha GMT94: dopo due ore di gara sarebbe Mondiale

-05:30: E’ come un Gran Premio, Yamaha e Honda si stanno giocando il successo nella 40° edizione della 8 Ore di Suzuka a distanza ravvicinata. Nel terzo stint Takaaki Nakagami, pilota Moto2, sta riportando sotto Honda Harc-Pro girando costantemente più forte di Michael van der Mark. L’olandese si è mangiato tutto il vantaggio accumulato nello stint precedente da Alex Lowes. Intanto F.C.C. TSR è rimasta in pista 4 giri in più dei due equipaggi che precedono, fermandosi al giro 60 invece che 56. De Puniet ha lasciato la Honda CBR (ufficiale…) ad Aegarter: dopo la girandola delle soste il ritardo è di 1’25” ma c’è la possibilità che la #5 possa fare un pit stop in meno sulla distanza di gara. Mondiale: Yamaha Yart è risalita in 6° posizione, 12° per Yamaha GMT94 (nella foto qui a fianco), 20° Suzuki Sert.

-06:00: Dopo la breve pioggia protagonista del primo stint, la sosta ai box nella finestra 28-30° giro e la neutralizzazione con la Safety Car la gara entra nel vivo con una supersfida ravvicinata fra Alex Lowes (Yamaha Factory) e Jack Miller (Honda Harc Pro). Il britannico titolare Superbike è velocissimo e guadagna progressivamente terreno nei confronti dell’unico pilota MotoGP in pista. Lowes ha anche firmato il miglior giro di gara in 2’07″402, è il nuovo primato di Suzuka in gara!. Allo scoccare della 2° ora di corsa il vantaggio è sui 7″. Intanto per quanto riguarda le tre squadre che si giocano il Mondiale la situazione è la seguente: 8° Yamaha Yart, 13° Yamaha GMT94 (Checa) , 28° Suzuki Sert (Mason). In questo momento Yamaha GMT94 e il nostro Niccolò Canepa sarebbero campioni del Mondo.

Il primo pit stop di Yamaha Factory

Il primo pit stop di Yamaha Factory

-06:40: LaSafety Car era entrata in pista causa la seconda caduta (in un solo stint!) di Raffaele De Rosa che adesso si affanna per riportare la BMW Motorrad39 di nuovo al box per le ulteriori riparazioni. Su pista asciutta la gara riprende con Honda Harc-Pro di nuovo davanti con Jack Miller, a seguire Yamaha Factory adesso affidata ad Alex Lowes. 3° posizione per Honda F.C.C TSR con De Puniet subentrato ad Aegerter. Lotta Mondiale: Yamaha Yart 7° posto, Yamaha GMT94 12° (con David Checa alla guida), solo 32° Suzuki Sert con Masson in sella.

-06:50: Mentre la pista è tornata asciutta, tra gli equipaggi di testa Yamaha Factory è la prima a fermarsi al box con 27 giri compiuti. Nakasuga ha lasciato la YZF-R1 ad Alex Lowes. Intanto la safety car è entrata in pista proprio a ridosso della finestra pit stop e questo potrebbe influire molto sull’economia della prima parte di gara. Al giro 28 si ferma anche Honda Harc-Pro con lo scatenato Takashashi che cede il posto a Jack Miller unico pilota MotoGP al via. Honda F.C.C. TSR è ancora dentro: le Honda consumano meno benzina della Yamaha.

-07:05: Per quanto riguarda gli equipaggi in gioco per la conquista del Mondiale, a ridosso della prima ora di gara la situazione è la seguente. Yamaha Yart è in 13° posizione, Yamaha GMT94 in 18° e Suzuki Sert in 22°. In questo momento il nostro Niccolò Canepa (alla guida di Yamaha GMT 94) sarebbe campione del Mondo!

-07:10: La pioggia aumenta d’intensità, adesso i piloti di testa girano sul passo di 2’22” segno che la situazione in pista comincia ad essere veramente difficile. I tre equipaggi di testa però vanno avanti tentando di arrivare al primo pit stop senza soste intermedie che farebbero saltare la strategia di gara riguardo cambi gomma e rifornimenti. Yamaha Factory è passata al comando con Honda Harc Pro ancora alle calcagna e Kawasaki Team Green a 4″. Intanto De Rosa è ripartito dai box dopo venti minuti per le riparazioni.

-07:30: Allo scoccare della prima mezz’ora di corsa tre equipaggi al comando della corsa, inccolati: Honda Pro-Harc con Takashishi alla guida, Yamaha con Nakasuga e Kawasaki Team Green con lo scatenato Leon Haslam. In quarta posizione c’è Honda F.C.C. TSR ma con 8″ di ritardo dalla testa. Intanto qualche goccia di pioggia comincia a fare capolino nella zona dei box. Per adesso però il ritmo in pista resta molto alto, si gira sui 2’10”.

-07:45: Altra caduta, stavolta è Raffaele De Rosa il protagonista dell’incidente. Il pilota campano tenta di riportare ai box la BMW Motorrad39 che era partita dalla 13° casella con ampie possibilità di ben figurare. Il campione della coppa del Mondo Superstock in carica è alla prima esperienza alla 8 Ore.

-07:50; Primo colpo di scena: la Suzuki Yoshimura cade nel corso del secondo passaggio. L’errore è del giapponese Tsuda: uno degli equipaggi papapibili per il podio compromette le proprie ambizioni.  Il pilota riesce a riportare la moto ai box per le riparazioni. Adesso toccherà all’australiano Josh Brookes e al francese Sylvain Guintoli provare a risalire la china. Come al solito gran ritmo in testa con Honda Harc Pro, Kawasaki Green e la favoritissima Yamaha Factory in gruppo.

-08H00: Tutto è pronto per la partenza della 40° edizione della 8 Ore di Suzuka. Il traciato è asciutto, cielo nuvoloso, con incombente minaccia di pioggia, che renderebbe ancora più incerta una maratona che vede la Yamaha Factory favorita ma con Suzuki, Kawasaki e sopratutto Honda molto vicine.

E’ la gara di moto più importante del Giappone, finalissima del Mondiale Endurance edizione 2016/17. Niccolò Canepa può conquistare il titolo iridato nello spareggio che opporrà la sua Yamaha GMT94 a Suzuki Sert campione in carica.  Qui cronaca e tempi delle qualifiche.  Nelle qualifiche scivolata senza danni per l’ex iridato Sylvain Guintoli Qui le immagini.

PALMARES – L’unico italiano a vincere è stato Valentino Rossi, con la Honda VTR1000 nel 2001.  La partenza alle 11:30 locali (4:30 di domenica mattina in Italia). L’ultima ora si svolge alla luce dei fari.

TV – LA 8h è trasmessa in diretta integrale da Eurosport2, collegamento dal Giappone alle 4:15. Il commento è affidato ad Alessio Piana, firma di corsedimoto.com, Jacopo Zizza ed il pilota endurance Emiliano Bellucci.

LE QUALIFICHE – La Yamaha ha conquistato la pole position per la terza  volta di fila con 2’06″063  siglato dal giapponese Katsuyuki Nakasuga, che correrà con il britannico Alex Lowes e l’olandese Micheal van der Mark, i due ufficiali di Iwata nel Mondiale Superbike. Nel mirino Yamaha c’è il terzo successo di fila. Sull schieramento Suzuki Yoshimura, Kawasaki, Kawasaki Team Green, Honda F.C.C. TSR e Honda MuSHASi RT HARC-PRO, l’quipaggio di punta dell’Ala Dorata che annovera anche l’australiano Jack Miller, unico pilota MotoGP al via.

VIDEO Le immagini della qualifica e della caduta di Guintoli

Cronaca delle qualifiche e tutto lo schieramento di partenza

La guida completa per seguire la 8 ore di Suzuka 2017

La 8 ore di Suzuka 2017 in Diretta TV su Eurosport 2

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