11 Febbraio 2020

BMW (con Reiterberger) ambiziosa per la 24 ore di Le Mans

Confermato Markus Reiterberger, BMW Motorrad World Endurance con propositi ambiziosi per la 24 ore di Le Mans: il sogno titolo iridato è possibile.

BMW

Doveva essere una stagione di apprendistato, ma i risultati finora conseguiti hanno rinfrancato i propositi ambiziosi del BMW Motorrad World Endurance Team. Lo squadrone ufficiale di Monaco di Baviera al via del FIM EWC si presenterà alla 24 ore di Le Mans del 18-19 aprile prossimi al secondo posto in campionato, oltretutto con i giusti presupposti per far bene.

REITERBERGER CONFERMATO

La prima notizia riguarda la line-up di piloti. Concluso (con polemiche…) il sodalizio con Julian Puffe (passato nel’IDM a Honda Holzhauer), BMW Motorrad World Endurance ha riconfermato la fiducia a Ilya Mikhalchik, Kenny Foray e Markus Reiterberger. Dal 2011 legato alla casa dell’Elica, “Reiti” in un primo momento non era così intenzionato a tornare a tempo pieno nell’Endurance. La mancanza di alternative (ASB1000 esclusa) e le pressioni di Werner Daemen (suo manager e responsabile del progetto), hanno convinto Markus a proseguire questa avventura dopo il positivo terzo posto conseguito a Sepang.

DUE PODI SU DUE

Gestito dal Team MRP di Werner Daemen, il BMW Motorrad World Endurance Team si era posto un piano triennale per scalare le gerarchie del FIM EWC. Una prima stagione di rodaggio con l’obiettivo di conquistare qualche podio, la seconda per vincere le prime gare, la terza per puntare al titolo iridato. Sta di fatto che, tra Bol d’Or e Sepang, la (nuova) S1000RR #37 senza pregressi riferimenti ha conquistato due podi su due, ritrovandosi ora al secondo posto in campionato a 15 lunghezze dai capo-classifica della Suzuki SERT.

24 ORE BANCO DI PROVA

Con questi risultati BMW non si può tirare più indietro e vede nella 24 ore di Le Mans non soltanto un banco di prova, ma un effettivo turning point della stagione. Ottenere un nuovo piazzamento nella top-3 garantirebbe la possibilità di continuare a cullare il sogno-mondiale, in alternativa sarebbe un’esperienza formativa per il futuro. Con le sue precedenti squadre di riferimento (BMP99, ERC, Penz13), la casa di Monaco non è mai riuscita a vincere una 24 ore, ma complessivamente ha ottenuto ben 4 pole, l’ultima lo scorso anno con la “vecchia” S1000RR ed il Team ERC. Questa volta, con l’investitura di un impegno ufficiale e diretto, BMW Motorrad non può tirarsi indietro…

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