16 Marzo 2021

8 ore di Suzuka 2021 si farà? La situazione

La 8 ore di Suzuka 2021 resta confermata il 18 luglio prossimo, ma tutto dipenderà dall'evoluzione della pandemia ed il destino delle Olimpiadi di Tokyo.

8 ore di Suzuka 2021

La domanda è semplice: la 8 ore di Suzuka 2021, in programma il 18 luglio prossimo, si disputerà regolarmente? Ad oggi, la “gara delle gare” trova conferma nel calendario del Mondiale Endurance FIM EWC. Tuttavia, come già accaduto lo scorso anno, questa prospettiva dipenderà dall’evoluzione della pandemia COVID-19. Con il destino legato a doppio-fila dalle Olimpiadi di Tokyo in agenda pochi giorni più tardi.

CANCELLAZIONE 2020

Proprio di questi tempi, lo scorso anno inevitabilmente iniziarono a circolare le prime voci su una possibile cancellazione della 8 ore. Inizialmente posposta da luglio a novembre, per poi esser definitivamente cancellata in data 12 agosto. Rispetto a 12 mesi or sono, in questa circostanza ci sono altre premesse per la regolare disputa della maratona Endurance del Sol Levante.

CALENDARIO

Come ampiamente annunciato, Eurosport Events, promoter del Mondiale Endurance, ha stilato il calendario 2021 con una prerogativa di massima. Tutti gli eventi previsti, Suzuka compresa, andranno in scena a prescindere dalla presenza o meno degli spettatori. A porte aperte o meno, le gare trovano conferma in virtù di un accordo diretto con gli organizzatori.

PILOTI E TEAM STRANIERI

In riferimento alla cancellazione del 2020, il problema principale non riguardava la presenza o meno del pubblico. Lo testimonia la presenza degli spettatori per il conclusivo round dell’All Japan Superbike, disputatosi proprio a Suzuka in quello che doveva essere il weekend della 8 ore. L’edizione 2020 non ha avuto luogo infatti per le restrizioni dovute ai viaggi aerei da-e-per il Giappone. Una 8 ore senza l’apporto dei piloti e team stranieri, uno degli elementi alla base del successo di quest’evento dal 1978 ad oggi, non avrebbe avuto alcun senso per Mobilityland, società che per conto di Honda gestisce gli impianti di Suzuka e Motegi. Per questo motivo l’edizione 2020 non si è disputata.

2021

Le criticità inerenti i trasferimenti verso il Giappone (e viceversa: chiedere a piloti e meccanici di F.C.C. TSR Honda e Yoshimura Suzuki arrivati in Francia per i Test pre-Le Mans…) restano, ma verso le Olimpiadi di Tokyo la situazione potrebbe sbloccarsi. Come riportato nelle scorse settimane, il Governo giapponese ha infatti ventivolato delle possibili deroghe per favorire l’approdo nella Terra del Sol Levante dei 30.000 atleti impegnati alle Olimpiadi. A prescindere dall’evoluzione della pandemia COVID-19, vi sarà una quarantena “soft” con tamponi a tappeto, escludendo l’autoisolamento bisettimanale e quant’altro. Questo protocollo verrà esteso anche per chi affronterà la 8 ore di Suzuka, ritenuta dal Ministero dello Sport nazionale uno dei “Grandi Eventi” del Giappone.

INCERTEZZE

Questo, sulla carta, perché ad oggi la situazione è costantemente in “work-in-progress“. Una decisione in tal senso è attesa entro fine mese, così da avere tutto il tempo per aprire la prevendita dei biglietti (prevista per la seconda settimana di aprile) e pianificare da un punto di vista logistico/organizzativo la 8 ore di Suzuka 2021. In Giappone, dove vengono effettuati indicativamente 20.000 tamponi molecolari al giorno e di fatto la campagna vaccinale non è ancora iniziata, si mormora dell’eventualità di una 8 ore per i soli piloti e team giapponesi. Un’ipotesi, ad oggi, seccamente smentita…

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