Bol d’Or: si prospetta una grande lotta per la classe Superstock

Se si prospetta uno scontro a cinque per la vittoria assoluta della 76esima edizione del Bol d’Or, non da meno si presenta la classe Superstock, ex-Stocksport, oggi “FIM Endurance World Cup”. Nel primo di quattro appuntamenti stagionali (comprensibilmente esclusa la trasferta a Suzuka), a Magny Cours una serie di equipaggi di spessore si presenta con legittime ambizioni di vittoria. Non si può che partire ovviamente dai Campioni in carica del Team Motors Events, con la Suzuki #50 affidata a Michael Savary, Frederic Moreira ed il nuovo acquisto ex-S.E.R.T. e bi-campione francese Superbike Guillaume Dietrich, in gara sotto la direzione del nuovo responsabile tecnico Herve Moineau. A contrastare la Suzuki #50 ci penseranno gli ex-vincitori di AM Moto Racing Competition con una Suzuki per Kevin Denis, Anthony Loiseau e Loic Napoleone, tutti con esperienza di Endurance e successi nel FSBK. A Le Mans, in uno dei due appuntamenti “spot” della stagione, correrà anche il Junior Team Suzuki Lycee Le Mans Sud di Damien Saulnier con la Suzuki #72 per Cedric Tangre, Baptiste Guittet e Julien Enjolras, mentre vanta ambizioni iridate il team DG Sport con la Yamaha YZF R1 #9 gommata Pirelli per un vero e proprio “dream team”: l’ex QERT Alex Cudlin, il campione Superstock 1000 FIM Cup 2005 Didier Van Keymeulen ed il nostro Gianluca Vizziello, di ritorno nell’Endurance dopo il successo di classe sfiorato proprio al Bol d’Or con Yamaha X-One. Doveroso menzionare tra le squadre in corsa per qualcosa di importante il nostro team No Limits con la Suzuki #44 per Simone Saltarelli, Fabrizio Perotti e Victor Casas, completa la formazione tricolore dell’Endurance MCS Racing Ipone con la Suzuki #411 affidata a Emiliano Bellucci, Filip Backlund, Jordi Planas e Ricardo Saseta.