8h Suzuka: via alla 34° edizione della gara più prestigiosa del Sol Levante

La gara che vale una stagione per le case costruttrici giapponesi e, per qualche pilota, una carriera. Questo fine settimana si corre la 34° edizione della 8h Suzuka, principale gara del motociclismo “made in Japan”, appuntamento (il terzo della stagione, seppur “facoltativo”) per le squadre del Mondiale Endurance targato FIM. Qui hanno vinto nomi come Valentino Rossi, Mick Doohan, Wayne Gardner, Eddie Lawson o Wayne Rainey e si sono confrontate le “quattro sorelle” giapponesi sin dal 1978. A Suzuka è nato il mito di Yoshimura, del “Team Green”, dei 10 secondi (forse meno) per il cambio gomme e rifornimento, della preparazione che dura un’intera annata. Il fascino e la storia che porta con sè la 8 ore di Suzuka è unico nel panorama internazionale del motociclismo, pur con qualche battuta d’arresto e perdita importante per questa 34° edizione che si disputerà dal 28 al 31 luglio prossimi. Se dal 2009 le case ufficiali si affidano soltanto a strutture “satellite” senza più esser impegnate in prima persona (HRC affianca TSR e HARC-PRO, Suzuki è con Yoshimura, Yamaha Japan è assente e Kawasaki ha rinunciato per il quarto anno consecutivo), quest’anno inoltre mancherà un elemento fondamentale che ha costruito il “mito” di Suzuka: la notte. Non si proverà “a fari accesi”, in più la maratona si concluderà alle 18:30 locali per una scelta dettada (leggi imposta) dal risparmio energetico, voluta dal Governo nipponico a seguito del drammatico terremoto che ha sconvolto la terra del Sol Levante lo scorso mese di marzo. Mancherà “l’atmosfera”, ma di certo non il fascino di una gara in agenda dal lontano 1978 con un’incognita in più: la pioggia, almeno stando alle dettagliate previsioni metereologiche locali. I grandi favoriti: Honda con TSR e HARC-PRO, Yoshimura Suzuki Saranno 51 gli equipaggi al via della 8 ore di Suzuka 2011, ma comprensibilmente sono soltanto 3 i grandi favoriti per la vittoria finale, già in grado di darsi battaglia nei Test collettivi del 6-7 luglio. Se la Honda dal 2009 non è più presente in forma ufficiale, la HRC ha destinato risorse tecnico-sportive a due team: HARC-PRO e F.C.C. TSR, due compagini che hanno fatto la storia (recente e non) del motociclismo giapponese. HARC-PRO (Honda Auto Racing Corporation) è il detentore del trofeo e farà affidamento su di un equipaggio completamente rinnovato per la Fireblade gommata Bridgestone #634 vestita dei colori MuSASHI: accanto al vincitore dell’edizione 2010 Takumi Takahashi (stella della JSB100 e più giovane pilota a vincere a Suzuka a soli 21 anni di età) due volti noti come l’ex MotoGP Makoto Tamada (3° lo scorso anno con il Kehin Kohara Racing Team) e Tadayuki Okada, vincitore nel 1995 con Aaron Slight e nel 1999 con Alex Barros, iscritto seppur come “riserva” dell’equipaggio, pronto ad aiutare i due compagni di squadra nella definizione del miglior set-up grazie alla propria (impareggiabile) esperienza. In casa F.C.C. TSR Honda, eccellenti delusi dello scorso anno (complice un doppio volo di Akiyoshi e Jonathan Rea), è stato completato un formidabile “dream team”: oltre al campione All Japan Superbike in carica e tester Honda MotoGP Kousuke Akiyoshi ci sarà Shinichi Itoh, ritiratosi al termine della passata stagione, ma che ha deciso di tornare in pista per dare l’assalto alla quarta vittoria a Suzuka, traguardo raggiunto soltanto da Wayne Gardner. Stesso obiettivo per Ryuichi Kiyonari, vincitore nel 2 e lo scorso anno con HARC-PRO, questa volta in gara con F.C.C. TSR con la Fireblade-Bridgestone #11. “Kiyo”, tri-campione BSB (2006, 2007 e 2010), è stato stranamente iscritto come terzo pilota dell’equipaggio e non è parso in grandissima condizione nei precedenti test privati: sembra incredibile, ma TSR potrebbe decidere di non schierarlo in gara… Equipaggio a tre punte definito e definitivo invece per Yoshimura Suzuki, alla ricerca della quinta affermazione alla 8 ore dopo i successi maturati nel 1978 (Wes Cooley/Mike Baldwin), 1980 (Wes Cooley/Graeme Crosby), 2007 (Kousuke Akiyoshi/Yukio Kagayama) e 2009 (Daisaku Sakai/Nobuatsu Aoki/Kazuki Tokudome). Oltre a Yukio Kagayama e Nobuatsu Aoki è stato selezionato l’australiano Josh Waters, campione ASBK 2009, protagonista nelle due wild card mondiali proprio con Yoshimura tra Phillip Island e Miller Motorsports Park. Waters, primo “straniero” della squadra dal 2001 (l’ultimo è stato proprio il suo “mentore” Shawn Giles), ha ben figurato nei test collettivi dove F.C.C. TSR Honda con Kousuke Akiyoshi ha viaggiato con un best time di 2’08″152, a sette decimi HARC-PRO Honda (con Takumi Takahashi) e Yoshimura con un Yukio Kagayama davvero in formissima. Sei top-team del Mondiale Endurance al via Con la cancellazione per problemi organizzativi della trasferta di Donington Park, la 8 ore di Suzuka diventa un appuntamento fondamentale anche per la classifica di campionato del FIM Endurance World Championship 2011. Nonostante sia a tutti gli effetti una trasferta “facoltativa” per la EWC, saranno ben sei i top team del Mondiale Endurance presenti con legittime ambizioni di conquistare punti importanti per la corsa al titolo iridato. Questo il caso del Suzuki Endurance Racing Team, campione del mondo in carica e con 13 titoli all’attivo, presente con la GSX-R 1000 #1 gommata Dunlop (sponsorizzata per l’occasione da PIAA) per Vincent Philippe, Anthony Delhalle (preferito a Freddy Foray) e Daisaku Sakai, vincitore nel 2009 con Yoshimura, ormai parte integrante della SERT. All’inseguimento in campionato figura il team BMW Motorrad France 99, vittorioso alla 8 ore di Albacete (primo successo “mondiale” per la BMW S1000RR), regolarmente ai nastri di partenza a Suzuka con la coppia Erwan Nigon e Sebastien Gimbert (con lo stesso team mattatori del campionato francese Superbike) affiancati dall’australiano campione IDM Supersport in carica, tester Suter BMW MotoGP e pilota BMW nell’IDM Superbike Damian Cudlin, già con diverse esperienze alla 8 ore di Suzuka. Come nel 2010 ci sarà anche il team Yamaha GMT94 con Matthieu Lagrive, Kenny Foray e David Checa con la R1 gommata Michelin #94, mentre il Bolliger Team Switzerland oltre che su Roman Stamm e Horst Saiger farà affidamento su Isami Higashimura, pilota del team RS-Itoh nell’All Japan Superbike proprio con una ZX-10R, portando in dote la sponsorizzazione “ASIA”. Da seguire con interesse il team Honda TT Legends con la Fireblade #77 per Cameron Donald (sostituto dell’infortunato Steve Plater: frattura del braccio sinistro al via del British Supersport a Thruxton), Keith Amor e soprattutto John McGuinness, reduce da altre due affermazioni al Tourist Trophy tra Superbike e Senior TT portando a 17 il computo delle vittorie in carriera all’Isola di Man. Se l’obiettivo per la compagine ufficiale Honda Europe è la top-10, punta senza mezzi termini al podio Yamaha Austria, oggi “Monster Yamaha YART”, che grazie all’accordo con la casa madre porterà in pista con la R1 #7 gommata Michelin non solo Gwen Giabbani e Igor Jerman, ma addirittura il bi-campione All Japan Superbike Katsuyuki Nakasuga (2008 e 2009, Yamaha ufficiale del YSP Racing Team). Attuale tester Yamaha MotoGP, Nakasuga ha preso contatto con la R1 di Yamaha Austria nei test dello scorso 7 luglio: 10 giri e già in grado di viaggiare sotto il 2’09”, in linea con i top-team di Honda e Suzuki… Outsider di lusso ed un tocco d’Italia La 8 ore di Suzuka nella sua storia non ha mai mancato di riservare sorprese: dalla prima affermazione Yoshimura del 1980 al trionfo di Suzuki France del 1982 con Hervé Moineau e Richard Hubin, passando per l’exploit Yamaha del 1996 con Noriyuki Haga e Colin Edwards (l’ultima vittoria della casa dei Tre Diapason) alle “sconfitte” dello squadrone HRC a favore dei team satellite come Sakurai (2003) e TSR (2006). Sarà difficile quest’anno vedere i cosiddetti “outsiders” tagliare vittoriosi il traguardo, ma per il podio la lotta è apertissima. Questo l’obiettivo di Sakurai Honda, squadra vittoriosa nel 2003 con Yukio Nukumi ed il compianto Manabu Kamada, ripresentatosi al via nonostante i problemi di budget che hanno imposto il ritiro dall’All Japan Superbike. Sakurai, tra i principali concessionari Honda del Giappone, ha deciso di affidarsi ai due piloti ufficiali di Honda Australia Wayne Maxwell (già con il team lo scorso anno accanto a Chojun Kameya) e Jamie Stauffer, quest’ultimo in gara a Suzuka nel 2007 con la Yamaha ufficiale insieme a Norick Abe. Non sono escluse sorprese da parte del Trick Star Racing, squadra “satellite” Kawasaki, con la Ninja #01 affidata agli esperti Osamu Deguchi, Shinya Takeshi e Tamaki Serizawa, in grado di ben figurare nei test collettivi di inizio mese. Da seguire con interesse anche squadre come l’Honda Suzuka Racing Team capeggiato dal vincitore dell’edizione 2009 Kazuki Tokudome (ex-HRC e Yoshimura) ed il team MotoMap Supply che affida la Suzuki #32 a Yoshihiro Konno e l’ex campione ST600 Yusuke Teshima (lo scorso anno al via del mondiale Moto2). Grande ritorno in casa Hokkaido Sabeder: con la Yamaha #70 si rivedrà Kyoji Namba (wild card di lusso sul finire degli anni ’90 nel mondiale 500cc), mentre Masaru Mizutani con i suoi 62 anni sarà il pilota più anziano in griglia, schierato dal Team MⅡR con la Suzuki #65. Non mancherà un “tocco d’Italia” al via della 8 ore di Suzuka, con ben 6 nostre Superbike: tre Aprilia RSV4 Factory e altrettante Ducati 1098R. Con la RSV4 correranno il Team Sugai Racing Japan #18 (con lo stesso Yoshiyuki Sugai, nell’All Japan Superbike presenza fissa della top-10 con una Ducati 1098R), BullDocker Tagos×Halumoto #39 (Masato Mogi, Yoshimasa Kato e Shinya Okajima) e Confia H.M.F. #55 (Sadahito Suma, Yoshifumi Takamiya e Yoshinobu Takahashi). Con le Ducati 1098R affronteranno la maratona di Suzuka invece il Banner Racing #46 (Tomohiro Kaneda, Takuma Inagaki e Dan Kazuyoshi), Toho Racing Hiroshima Desmo #104 con due piloti d’eccezione come Tatsuya Yamaguchi (ex-pilota ufficiale Moriwaki) e Hiromichi Kunikawa (al via delle ultime gare del mondiale Moto2 2011 con la Bimota), più il “La Bellezza Speed & Wild” #07, squadra che schiera oltre a Hidemi Kawahara e Yoshimitsu Hori anche una ragazza, Naoko Takasugi, conosciutissima in madrepatria. Il programma dell’evento Come detto quest’anno la 8 ore di Suzuka non proverà in notturna, con il risultato di dover rivedere il programma del week-end. Il giovedì sarà dedicato a due turni di prove libere da un’ora ciascuna (13.30 – 14.30 e 15.40 – 16.40), l’indomani sarà volta delle qualifiche per ciascun gruppo di pilota e, sabato, alla Superpole, con i primi 10 equipaggi in pista per l’assalto alla pole position. La gara si disputerà domenica con partenza alle 10.30 locali (le 3.30 italiane) per concludersi, ovviamente, 8 ore più tardi. Coca Cola Zero Suzuka 8 hours 2011 L’entry list 1- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Sakai/Philippe/Delhalle 2- Honda Dream RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Stauffer/Maxwell 3- Crown Keibihosyou Racing – Honda CBR 1000RR – Hamaguchi/Kitaguchi 7- Monster Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Jerman/Giabbani/Nakasuga 8- Bolliger Team Switzerland – Kawasaki ZX-10R – Higashimura/Saiger/Stamm 9- Woodstock BEET Racing Team – Kawasaki ZX-10R – Osaki/Nishijima/Kikugawa 01- Evangelion RT Trick Star Racing – Kawasaki ZX-10R – Deguchi/Serizawa/Takeishi 08- La Bellzza Speed&Wild7 – Ducati 1098R – Takasugi/Kawahara/Hori 11- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Akiyoshi/Itoh/Kiyonari 12- Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Kagayama/Waters/Aoki 15- Team Etching Factory 15 – Yamaha YZF R1 – Takemi/Usami/Bito 16- Team Etching Factory 16 – Yamaha YZF R1 – Nakaoka/Tanaka/Nakai 18- Team Sugai Racing Japan – Aprilia RSV4 Factory – Sugai 20- Winner Z-Tech – Suzuki GSX-R 1000 – Okuda/Kunimatsu/Okuda 23- Suzuka Community Racing Team – Honda CBR 1000RR – Shimoji/Matsui 25- Honda Suzuka Racing Team – Honda CBR 1000RR – Tokudome/Yasuda 27- Team Shinsuke – Honda CBR 1000RR – Nakaki/Tsuda/Suzuki 28- Team Honda Technical College – Honda CBR 1000RR – Furusawa/Hamaguchi 29- Dog House DRAG with Kota – Suzuki GSX-R 1000 – Higuchi/Iwatani/Hisazumi 32- MotoMap Supply – Suzuki GSX-R 1000 – Konno/Teshima 34- Honda Ryokuyokai Kunamoto Racing – Honda CBR 1000RR – Yoshida/Iida/Kitaoir 35- Plus One MCRT – Kawasaki ZX-10R – Imazu/Nishikawa 38- Team 38 PS-K – Kawasaki ZX-10R – Karita/Yamashita/Keyes 39- BullDocker Tagos Halumoto – Aprilia RSV4 – Mogi/Mato/Okajima 40- Honda Escargot & PGR & Sayama – Honda cbr 1000rr – Kuboyama/Nakatshuhara 41- Honda All-Honda Joint Team of Company – Honda CBR 1000RR – Noyori/Oyama 46- Banner Racing – Ducati 1098R – Kaneda/Inagaki/Dan 50- Motokids Nirin Koubounerugaru – Yamaha YZF R1 – Wakamatsu/Nakao 51- Motokids CSS Kawauso RT – Yamaha YZF R1 – Kojima/Higuchi/Yoshida 55- Confia H.M.F. – Aprilia RSV4 – Suma/Takamiya/Takahashi 60- Honda Blue Helmets MSC – Honda CBR 1000RR – Otsuka/Kurita 65- Team M II R – Suzuki GSX-R 1000 – Mizutani/Yoshida/Inagaki 66- Arrow Tree Pleasing & O-Tec – Honda CBR 1000RR – Ouchida/Yagi/Watanabe 67- Honda Dream RT Wakayama – Honda CBR 1000RR – Nishinaka/Miki/Gonzui 70- Hokkaido Sabeder – Yamaha YZF R1 – Nanba/Abiko/Kitajima 71- Team Hashimotogumi – Suzuki GSX-R 1000 – Nakayama/Souma/Tani 73- Club Next & Nakamura – Honda CBR 1000RR – Yoshihiro/Kitada 75- Ridez & Panolin – Honda CBR 1000RR – Sato/Igarashi/Shimizu 77- Honda TT Legends – Honda CBR 1000RR – Donald/McGuinness/Amor 85- Honda QCT Meiwa Racing – Honda CBR 1000RR – Ando/Yamanaka 87- Team Okayama Trobule Tribe – Honda CBR 1000RR – Hanafusa/Sato 94- Yamaha France GMT94 Ipone – Yamaha YZF R1 – Checa/Foray/Lagrive 99- BMW Motorrad France 99 – BMW S1000RR – Gimbert/Nigon/Cudlin 104- Toho Racing Hiroshima Desmo – Ducati 1098R – Yamaguchi/Kunikawa/Eguchi 111- Honda Kouyoukai Dream – Honda CBR 1000RR – Ebinuma/Nakamura/Kurayama 112- Honda EG Racing – Honda CBR 1000RR – Kuribayashi/Honda/Hondo 135- Team Tras – BMW S1000RR – Takada/Teramoto/Katahira 221- Team Frontier CWR – Yamaha YZF R1 – Fukami/Kishida/Shinjo 634- MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – Takahashi/Tamada/Okada 770- Green Tec Toukai – Kawasaki ZX-10R – Mizusawa/Yamasaki/Noda 810- B-Square Racing & Osaka – Kawasaki ZX-10R – Tanaka/Ota/Sato 888- Motobum with Ishigaki Island – Honda CBR 1000RR – Oki 999- Teleru HoneyBeeRacing – Honda CBR 1000RR – Noda/Sekiguchi/Iwata Alessio Piana