2 Luglio 2010

8h Suzuka: proseguono i test con la conferma di Yoshimura

Tamada in sella alla CBR

Proseguono i test a Suzuka in vista della 8 ore in programma il prossimo 25 luglio, prova valida per il FIM Endurance World Championship, ma soprattutto la gara più importante del panorama motociclistico giapponese. Nella seconda giornata di attività c’è stata la conferma ad alti livelli di Yoshimura Suzuki, con Daisaku Sakai (affiancato da Nobuatsu Aoki: Yukio Kagayama è in Europa oltretutto infortunato alla mano destra…) in grado di scendere sotto il muro del 2’09” con la GSX-R 1000 K10. Il suo riferimento cronometrico di 2’08″972 è sicuramente interessante, tenendo conto gli oltre 50° di temperatura dell’asfalto in condizioni climatiche inusuali per Suzuki, con la pioggia sempre protagonista anche della recente 300 kilometri vinta proprio da Yoshimura. Alle spalle di Sakai con il tempo di 2’09″214 il primo equipaggio Honda, il Keihin Kohara Racing Team (divisione di TSR), con il tre volte vincitore della 8 ore Shinichi Itoh che punta al poker alla sua ultima presenza in questa corsa prima del ritiro annunciato per fine stagione. L’ex pilota ufficiale HRC è affiancato in questi test da Makoto Tamada, che torna a Suzuka dopo tanti anni di assenza ed esperienze in giro per il mondo tra MotoGP e Superbike. Buona prova anche per Sakurai Honda, con Chojun Kameya sul 2’09″900 con la Honda CBR 1000RR #2 gommata Dunlop, 1″ meglio rispetto al compagno di squadra Wayne Maxwell, protagonista dell’Australian Superbike ovviamente su Honda. Regolarmente presente il team HARC-PRO con Takaaki Nakagami e Takumi Takahashi in attesa di Ryuichi Kiyonari, impegnato nel British Superbike a Knockhill questo fine settimana, non ha provato F.C.C. TSR per l’indisponibilità di tutti e tre i propri piloti: Kousuke Akiyoshi corre in MotoGP al posto di Hiroshi Aoyama su Interwetten Honda, Yuki Takahashi è in Moto2 e Jonathan Rea ha provato per il team Ten Kate a Imola. Di certo proveranno a recuperare nei test in programma nei prossimi giorni, gli ultimi a disposizione prima della 8 ore che vede, alla luce di questi risultati e della 300 kilometri, Yoshimura Suzuki davvero in grandissima condizione.

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