28 Luglio 2013

8h Suzuka: primo colpo di scena, F.C.C. TSR Honda con Kiyonari a terra!

HARC-PRO torna leader

Il primo grande, inaspettato, clamoroso colpo di scena. F.C.C. TSR Honda, compagine vittoriosa nelle ultime due edizioni della 8 ore di Suzuka, si ritrova costretta ad inseguire e, con ogni probabilità, accantonare ogni proposito di “tris” a seguito di una caduta di Ryuichi Kiyonari nel corso della seconda ora di gara. Autore di un apprezzabile primo “stint” con una bella rimonta (da 10° al termine del primo giro a 2° a soltanto 9″ dai leader di HARC-PRO Honda), “King Kiyo” dopo poco meno di 60 minuti ha lasciato i comandi della Honda CBR 1000RR Fireblade #11 al suo compagno di equipaggio (e vincitore della passata edizione) Jonathan Rea. Uscito dai box scontando più soltanto 5″ dalla vetta grazie ad un pit-stop velocissimo del team F.C.C. TSR, il forte pilota irlandese in soli 20 minuti ha dato vita al riaggancio e, poco prima delle 13:00 locali, al sorpasso a scapito del proprio compagno di squadra in Pata Honda nel Mondiale Superbike Leon Haslam, in quel momento in sella alla HARC-PRO Honda #634. Kiyonari riporta la F.C.C. TSR Honda ai box Conquistata la leadership, rafforzato il vantaggio con oltre 5″ rispetto alla seconda Honda assistita tecnicamente da HRC, Rea ha ceduto nuovamente i manubri della Fireblade #11 a Kiyonari, in pista per un terzo “stint” durato pochissimo. Alle 13:39 in punto, al 57esimo giro di pista, il quattro volte vincitore dell’evento è incappato in una rovinosa caduta alla “Degner”, stesso punto dove lo scorso anno demolì in gara la Fireblade (andata successivamente in fugo, nel senso letterale del termine) di HARC-PRO. Un tratto non propriamente fortunato per “King Kiyo”, questa volta (così pare) tradito dalla presenza di olio in piena traiettoria, ma alla seconda (!) caduta di giornata dopo il volo nel Warm Up di questa mattina. Risalito succcessivamente in sella, il tri-Campione BSB è riuscito a riportare la Fireblade #11 ai box con ora il team F.C.C. TSR Honda al lavoro per ultimare le riparazioni, spalancando di conseguenza le porte ai concorrenti di HARC-PRO Honda, tornati in testa con Haslam il quale ha appena passato testimone a Michael van der Mark. L’olandese, sensazionale ieri nelle qualifiche ufficiali, può ora amministrare un gran vantaggio rispetto alle Suzuki GSX-R 1000 di Yoshimura (2°) e del Team Kagayama (3° aspettando di vedere Kevin Schwantz in pista), a seguire i poleman di Yamaha Austria penalizzati da un problema nel corso del primo pit-stop. YART risulta tuttavia il primo dei team del Mondiale Endurance in classifica davanti a Suzuki S.E.R.T. e Yamaha GMT94, nelle retrovie (48°) invece Honda TT Legends, costretti ad una prolungata sosta ai box per un guasto alla frizione. Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Lascia un commento