25 Luglio 2014

8h Suzuka: Kawasaki Team Green al comando della terza sessione di prove

Honda e Yamaha riferimento sul passo

Accolti sin dalla primissima mattinata da temperature ‘bollenti’ ben superiori ai 30°, gli attesi protagonisti della 37esima edizione della 8 ore di Suzuka sono tornati in pista sul celebre tracciato dell’ottovolante per la terza sessione di prove libere, l’ultima ad anticipare le qualifiche ufficiali in programma questo pomeriggio. Tanti ‘long run’ per i principali pretendenti alla vittoria, ma anche prove di ‘time attack’ con una buona notizia allo scadere delle due ore di attività: in cima al monitor dei tempi grazie ad un convincente 2’08″482 figura la Kawasaki Ninja ZX-10R #87 ufficiale schierata dal Team Green, emanazione diretta del Reparto Corse KHI di Akashi. Tornata quest’anno in veste ufficiale alla 8 ore a distanza di 13 anni dall’ultima partecipazione del 2001, la ‘Verdona’ a 10 minuti dal termine ha staccato il miglior tempo della sessione grazie all’ex protagonista del Mondiale Supersport Katsuaki Fujiwara, da diversi anni trasferitosi (sempre con Kawasaki) nella SuperSports 600cc dell’Asia Road Racing Championship, convocato dal Team Green per affiancare il Campione All Japan J-GP2 Kazuki Watanabe ed il leggendario Akira Yanagawa, a 42 anni compiuti in quella che dovrebbe esser la sua ultima presenza alla 8 ore in carriera. Alternatisi nel tempo a disposizione in sella alle due Ninja ZX-10R (la #87 titolare e la T-Bike), i tre piloti del Team Green si sono limitati a brevi ‘run’ con il ‘target’ del 2’09” fino a questa splendida prestazione di Fujiwara, con una Bridgestone nuova autore del best lap delle FP3 rifilando distacchi consistenti nei confronti dei più diretti inseguitori concentratisi più sul ‘passo gara’. Un discorso che vale per la R1 #07 ufficiale di Monster Energy Yamaha with YSP (in partnership con YART, acronimo del ‘Yamaha Austria Racing Team’ Campione del Mondo Endurance 2009), a lungo in cima al monitor dei tempi con il quattro volte Campione All Japan Superbike, tester Yamaha MotoGP e poleman delle ultime due edizioni Katsuyuki Nakasuga, in 2’09″046 il più veloce dell’equipaggio a scapito degli ‘aussie’ Broc Parkes e Joshua Brookes, in prestito rispettivamente dalla MotoGP e British Superbike. Questo crono il Campione JSB1000 in carica l’ha spiccato subito nelle fasi iniziali della sessione prima del canonico ingresso della “Safety Car” (un ‘test’ voluto dalla Direzione Gara pensando alla corsa di domenica) e di un’esposizione della bandiera rossa dopo 65 minuti per una caduta di una Kawasaki all’ingresso della ‘Coca Cola Zero Chicane’ subito dopo l’Hairpin. Katsuyuki Nakasuga Alla ripresa delle ostilità il cronometro ha offerto diversi spunti d’interesse in ottica-gara, con un avvincente confronto sulla costanza di rendimento. Terzi assoluti con un miglior giro in 2’09″334 a firma Takuya Tsuda (2° lo scorso anno e protagonista dell’All Japan Superbike), in Yoshimura Suzuki con la GSX-R 1000 #34 sono state effettuate prove sulla distanza con lo stesso pilota giapponese (2’09″334, 2’10″960, 2’10″030, 2’09″374, 2’10″818, 2’11″204, 2’11″091) e con il tester Suzuki MotoGP Randy De Puniet (2’11″527, 2’11″146, 2’09″506, 2’10″026, 2’09″865, 2’10″249, 2’11″167, 2’10″206), sfortunato nel proprio ‘stint’ inframezzato dall’interruzione delle prove con bandiera rossa. Si sono alternati invece in sella alla Honda #634 di HARC-PRO i tre artefici della vittoria dello scorso anno: all’avvio uno scatenato Michael van der Mark (2’09″984, 2’09″682, 2’09″365, 2’10″282, 2’10″124, 2’11″185, 2’12″252, 2’10″112, 2’09″824), successivamente Leon Haslam (2’12″223, 2’11″511, 2’12″682, dopo la bandiera rossa 2’10″633, 2’14″033, 2’11″467, 2’10″592, 2’11″412, 2’13″485 e 2’10″547) per poi cedere il testimone al capoclassifica dell’All Japan Superbike Takumi Takahashi, nel finale autore soltanto di un breve ‘stint’ di soli 4 giri (2’10″832, 2’11″533, 2’10″534, 2’10″226). ‘Magic Michael’ è stato il più veloce dell’equipaggio HARC-PRO, confrontandosi direttamente in pista con Jonathan Rea, con la F.C.C. TSR Honda #11 il più attivo in pista con ben 11 giri consecutivi (2’10″292, 2’11″343, 2’09″568, 2’09″781, 2’10″986, 2’11″346, 2’10″800, 2’10″467, 2’11″103, 2’11″235, 2’10″535) nel conclusivo ‘run’ con la propria Fireblade in ‘assetto gara’, riuscendo all’avvio ad ottenere un miglior crono in 2’09″568. A seguire nella schermata dei tempi in sesta posizione figura la competitiva Honda CBR 1000RR #104 del TOHO Racing with Moriwaki condotta da Tatsuya Yamaguchi, Ryuta Kobayashi e Hiromichi Kunikawa, settimo è l’Honda Suzuka Racing Team (l’ex protagonista della Red Bull MotoGP Rookies Cup Daijiro Hiura e Takeshi Yasuda) con la Kawasaki Ninja ZX-10R #01 del Trick Star Racing in ottava piazza condotta anche dal vincitore delle ultime 3 edizioni del Bol d’Or (e nell’ultimo quadriennio alla 24 ore di Le Mans) Gregory Leblanc, in gara accanto ai veterani Hitoyasu Izutsu (trascorsi nel WSB e vincitore con HRC nel 2004) e Osamu Deguchi. Kevin Schwantz In piena top-10, oltre all’equipaggio di Honda Racing (leader tra i team iscritti al Mondiale Endurance con la Fireblade SP #111 affidata a Sebastien Gimbert, Julien Da Costa e Freddy Foray), chiude con il 9° crono in 2’10″198 a firma Nobuatsu Aoki il Team Legend di Yoshimura Suzuki, con progressi per il bi-Campione All Japan Satoshi Tsujimoto (‘run’ in 2’14″276, 2’15″375, 2’14″224) e per il leggendario Kevin Schwantz, sceso in pista nel finale riuscendo, causa traffico, a completare soltanto due giri ‘puliti’ in 2’14″620 e 2’12″862. Tredicesimo posto infine per la Suzuki GSX-R 1000 #71 del Team Kagayama con lo stesso Yukio Kagayama e Noriyuki Haga in pista dopo un buon primo giorno di prove anche grazie alla stella del Mondiale Moto2, Dominique Aegerter. Coca Cola Zero Suzuka 8 hours 2014 Classifica Prove Libere 3 (Top-20) 01- Team Green – Kawasaki ZX-10R – Yanagawa/Watanabe/Fujiwara – 2’08.482 02- Monster Energy Yamaha with YSP – Yamaha YZF R1 – Nakasuga/Parkes/Brookes – + 0.564 03- Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – Tsuda/Waters/De Puniet – + 0.852 04- MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – Takahashi/Haslam/van der Mark – + 0.883 05- F.C.C. TSR Honda – Honda CBR 1000RR – Akiyoshi/Rea/Zanetti – + 1.085 06- TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – Yamaguchi/Kunikawa/Kobayashi – + 1.132 07- Honda Suzuka Racing Team – Honda CBR 1000RR – Yasuda/Hiura – + 1.482 08- EVA RT Test Type-01 SynergyForce Trick Star – Kawasaki ZX-10R – Deguchi/Izutsu/Leblanc – + 1.627 09- Legend of Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – Schwantz/Tsujimoto/Aoki – + 1.716 10- Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – Gimbert/Da Costa/Foray – + 1.829 11- Teluru & Kohara RT – Honda CBR 1000RR – Watanabe/Nagashima/Itoh – + 2.016 12- Yamaha France GMT94 Michelin – Yamaha YZF R1 – Checa/Foray/Gines – + 2.043 13- Team Kagayama & Verity – Suzuki GSX-R 1000 – Kagayama/Haga/Aegerter – + 2.181 14- Team JP Dog Fight Racing – Yamaha YZF R1 – Fujita/Kruger/Oikawa – + 2.315 15- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Cudlin/Delhalle/Nigon – + 2.404 16- Honda Team Asia – Honda CBR 1000RR – Zamri Baba/Ekky Pratama/Hook – + 2.456 17- Honda DREAM RT Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – Stauffer/Herfoss/Kameya – + 2.590 18- CONFIA Flex Motorrad 39 – BMW S1000RR – Tsujimura/Takeishi – + 2.844 19- Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Maxwell/Olson/Bridewell -+ 3.293 20- Team Tenmei Sakura Project – Kawasaki ZX-10R – Takahashi/Inoue/Higashimura – + 3.633 Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Lascia un commento