24h Le Mans: ritorno al successo per la Michelin

Dopo otto anni di assenza, quest’anno la Michelin è tornata ufficialmente alla 24 ore di Le Mans supportando due squadre (Honda France e Yamaha Austria) e portando in pista una propria struttura, il Michelin Power Research Team, che si è difeso con onore nella maratona della Sarthè acquisendo riferimenti importanti per lo sviluppo degli pneumatici del Bibendum.

Tuttavia per il costruttore di Clermont Ferrand c’è grande soddisfazione per la vittoria portata a casa da Yamaha Austria Racing Team con la YZF R1 condotta da Igor Jerman, Steve Martin e Gwen Giabbani: si è trattato del 13 trionfo su 32 edizioni della 24 ore di Le Mans. Un ruolino di marcia da non sottovalutare tenendo conto che nell’ultimo decennio la presenza Michelin è stata sensibilmente ridotta nell’Endurance.

“L’obiettivo di Michelin per questa 24 ore di Le Mans era di offrire il meglio per i propri team supportati“, afferma Jean Philippe Weber, responsabile Michelin Sport Moto. “Honda France e YART, con la loro professionalità, hanno consentito di ottenere le prime due posizioni della corsa, con soddisfazione reciproca per i risultati ottenuti. Siamo inoltre orgogliosi per quanto ottenuto quest’anno, con gli pneumatici che si sono rivelati competitivi su qualsiasi tipo di condizione“.

In effetti la superiorità Michelin per questa edizione della 24 ore di Le Mans è parsa evidente, anche se Pirelli ha presto visto l’uscita di scena del proprio team di punta (Yamaha GMT94) e Dunlop ha pagato i problemi di Suzuki SERT.