8 Aprile 2016

24h Le Mans Qualifiche 2: Penz13 BMW in pole!

La BMW del team Penz13, con Alex Polita riserva, conquista la pole position: BMW, Kawasaki, Yamaha e Suzuki ai primi quattro posti!

Non si tratta di una novità assoluta, ma è pur un risultato, per certi versi, superiore alle aspettative della vigilia. Il team Penz13 BMW di Rico Penzkofer, compagine da diversi anni impegnata nelle corse di durata e nelle road races con risultati apprezzabili tanto da guadagnarsi l’investitura ufficiale di di BMW Motorrad Motorsport e BMW Motorrad France, si è assicurata la pole position alla 24 Heures Moto, la celebre 24 ore di Le Mans giunta alla sua 39esima edizione in qualità di primo appuntamento stagionale del FIM Endurance World Championship. Promosso lo scorso anno alla top class EWC ben figurando (soprattutto per merito di Markus Reiterberger) in diversi appuntamenti del calendario iridato con exploit strepitosi ‘in casa’ alla 8 ore di Oschersleben, Penz13 BMW si è presa ora la grandiosa soddisfazione di centrare la pole in una 24 ore grazie alle performance del rinnovato trio titolare formato da Kenny Foray, Mathieu Gines (entrambi ‘strappati’ a Yamaha GMT94) e l’ex MotoGP Lukas Pesek più il nostro Alex Polita, convocato all’ultim’ora in qualità di ‘riserva’ e 4° assoluto in 1’41″008 nel proprio turno di appartenenza. La squadra tedesca, tra i team di riferimento Pirelli (per l’azienda di Bicocca è la terza pole di fila a Le Mans) e che gode del pieno supporto del Reparto Corse di Monaco, riporta così la casa dell’Elica in pole alla 24 Heures Moto a distanza di un triennio dall’analogo risultato conseguito dal BMW Motorrad France Team Thevent nel biennio 2011-2012.

L’EXPLOIT DI PENZ13 BMW – Complici le condizioni della pista (basse temperature nell’ordine dei 10°, prevista pioggia nel corso della 24 ore) i record del tracciato sono rimasti intaccati, ma la prestazione di Penz13 BMW è decisamente da rimarcare. Facendo valere la costanza di rendimento tra i tempi di Mathieu Gines (1’37″930), Kenny Foray (1’38″226, il più veloce del ‘Gruppo Piloti Giallo’) e Lukas Pesek (1’38″201), la media sul giro di 1’38″201 ha garantito al trinomio Penz13-BMW-Pirelli la pole a scapito di Kawasaki SRC, davanti a tutti nelle qualifiche delle precedenti due edizioni, in netto vantaggio con i tempi di Gregory Leblanc (1’37″420) e Matthieu Lagrive (1’38″373), ma penalizzata da una caduta nelle proprie qualifiche di appartenenza da parte di Fabien Foret (1’39″159) per un contatto alla ‘Garage Vert’ con la Yamaha Slider Endurance condotta da Charles Diller. Complice questo imprevisto la compagine di Gilles Stafler con la media di 1’38″317 si è dovuta accontentare della seconda posizione in griglia lasciando la gioia della pole a Penz13 BMW, in evidenza come detto anche con il nostro Alex Polita che, in vista dell’esordio al TT e l’impegno nel CIV Superbike, ben figura da riserva del proprio equipaggio staccando il 4° tempo nella sessione riservata a cui ha preso parte.

Niccolò Canepa pilota titolare Yamaha GMT94

Niccolò Canepa pilota titolare Yamaha GMT94

TRIS PIRELLI, CANEPA 5° CON GMT94 – Il tocco di tricolore è ribadito dall’1-2-3 Pirelli che piazza anche Yamaha YART (Campioni del Mondo e vincitori a Le Mans nel 2009) in terza posizione grazie ai tempi di Broc Parkes (1’38″772), Max Neukirchner (1’38″408) e Ivan Silva (1’39″617), quest’ultimo scivolato senza conseguenze alla Chemin Aux Boeufs. Nelle prime posizioni si registra inoltre un’alternanza di 4 case costruttrici con, nell’ordine, BMW, Kawasaki, Yamaha e Suzuki rappresentate, quest’ultima con i Campioni del Mondo in carica e detentori del trofeo di Suzuki S.E.R.T., 4° con Vincent Philippe (1’39″134), Anthony Delhalle (1’39″228) ed Etienne Masson (1’39″396) apparentemente senza usufruire di specifiche Dunlop da qualifica. Scorrendo la graduatoria quinti assoluti i piloti di Yamaha GMT94 a cominciare dal nostro Niccolò Canepa, in 1’39″827 vicino all’esordio alle performance di Louis Rossi (1’39″233, scivolato nuovamente) e David Checa (iridato 2004-2014, 1’38″848) seguiti dal team Honda Racing in sesta piazza. Dopo la pole provvisoria del giovedì il Team Motors Events è 7° e primo tra i Team Indipendenti iscritti all’analogo trofeo Dunlop (300.000 euro di montepremi) mentre il Team Louit Moto, Campione del Mondo Superstock in carica, conferma la leadership nella propria categoria davanti allo Junior Team Suzuki LMS.

SPAZIO ITALIA – Oltre ad Alex Polita (riserva Penz13 BMW) e Niccolò Canepa (titolare GMT94 Yamaha), nella top-10 il tricolore è difeso da Gianluca Vizziello, grazie all’1’40″079 tra gli artefici del 9° posto di Bolliger Team Switzerland insieme a Horst Saiger (1’40″794) e Michael Savary (1’39″307). Scatterà 23° invece un comprovato specialista dell’Endurance come Emiliano Bellucci, autore di un best in 1’41″331 con la Kawasaki Flembbo, degna di nota la prestazione del team No Limits di Moreno Codeluppi, unica squadra italiana al via del FIM EWC e dal 2002 a questa parte. Con i tempi di Niccolò Rosso (1’42″446), Giovanni Baggi (1’42″505) ed Alessio Toffanin (1’43″037) più Federico Natali in qualità di riserva, la media di 1’42″662 ha condotto la Suzuki GSX-R 1000 #44 in 27° posizione assoluta (su 58 iscritti) e 13° di classe Superstock. Tanta sfortuna invece per Luca Marconi: in evidenza nelle prime qualifiche con tempi da top-10 assoluta con una Yamaha R1 Stock, complice una scivolata ha preso una botta alla spalla che gli ha suggerito di non proseguire il weekend di gara per non compromettere il prossimo impegno nella Superstock 1000 FIM Cup al TT Circuit Assen.

Il Team No Limits unica squadra italiana del Mondiale Endurance (Foto 24 Heures Moto)

Il Team No Limits unica squadra italiana del Mondiale Endurance (Foto 24 Heures Moto)

24 ORE DI PASSIONE – Domani, alle 15:00 in punto, il via della 24 ore che aprirà la stagione 2016 del FIM Endurance World Championship con previsti punti addizionali (10, 9, 8 fino al punticino per il 10°) allo scadere delle prime 8 e 16 ore di gara.

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24 Heures Moto 2016 Qualifiche

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