19 Aprile 2019

24h Le Mans: ERC BMW conquista la pole davanti a YART Yamaha

Lo squadrone ERC-BMW Motorrad con la "vecchia" S1000RR conquista la pole alla 24 Heures Moto Le Mans con gli pneumatici Pirelli, 2° Canepa con YART Yamaha.

BMW

Non si tratta del nuovo modello (correrà probabilmente soltanto dal Bol d’Or), ma una BMW S1000RR gommata Pirelli ha conquistato la pole position alla 42esima edizione della 24 Heures Moto Le Mans. Il rinnovato team ERC-BMW Motorrad Endurance, rinnovata compagine direttamente supportata dalla casa madre nel FIM EWC, ha primeggiato nella doppia-tornata di qualifiche ufficiali al Circuit Bugatti avendo ragione di YART Yamaha, qualificatasi seconda con il nostro Niccolò Canepa.

BMW RITORNA IN POLE

Da regolamento del Mondiale Endurance, il “tempo medio” frutto dei migliori crono siglati dai tre piloti dell’equipaggio titolare ha permesso a ERC-BMW di assicurarsi la pole. Grazie alle prestazioni di Kenny Foray (il più veloce in assoluto in 1’36″232), Julien Da Costa (1’36″652) e Mathieu Gines (1’36″909), con la media di 1’36″597 la casa dell’Elica si è garantita la partenza davanti a tutti per la 24 ore in programma domani alle 15:00. Un bel risultato che vale 5 punti per la classifica (novità introdotta dal Bol d’Or) e, per BMW, la 4° pole nelle ultime 9 edizioni dopo i precedenti exploit del 2011, 2012 e 2017.

YART A 28 MILLESIMI

Che siano state delle qualifiche combattute, rese ancor più avvincenti dalla nuova regolamentazione in materia di pneumatici (6 “stickers” esclusivi per le sole prove ufficiali), lo testimonia il rendimento di YART. La squadra iridata 2009 ha concluso a soli 28 millesimi dal tempo-medio della pole grazie al rendimento del nostro Niccolò Canepa, Marvin Fritz e Broc Parkes. Accanto a loro sulla R1 #7 gommata Bridgestone è salito in sella Randy Krummenacher, leader del Mondiale Supersport e riserva d’eccezione per questo fine settimana.

TANTI TOP TEAM

Oltre a YART, Yamaha fa festa con il rinnovato team VRD Igol Pierret Experiences (ex-Viltais), qualificatosi 3° alla seconda gara nella top class EWC con la R1 condotta da Xavier Simeon, Florian Marino e Florian Alt. A seguire in griglia quarto tempo per Kawasaki SRC a precedere Suzuki SERT, Honda Endurance Racing (soltanto un parziale miglioramento rispetto a ieri per i tre piloti, De Puniet in primis) ed i Campioni in carica di F.C.C. TSR Honda. Dopo le 3 cadute con tutti e 3 i piloti registrate ieri, i detentori del trofeo cercheranno il bis partendo dalla settima posizione.

SUPERSTOCK DA ASSOLUTA

Straordinario livello di competitività nella top class EWC, ma anche nella Superstock. BMW fa “doppietta” garantendosi anche il primato di questa categoria con il team GERT56, capo-classifica di campionato in virtù della vittoria al Bol d’Or, con Julian Puffe che ha girato su tempi da EWC. Secondo posto di classe e tra i più veloci della Stock nuovamente Kevin Manfredi (Louit Moto Kawasaki) a precedere Suzuki Motors Events ed il debuttante team SC-Project Paton Reparto Corse. La Honda #57 seguita dallo ZRacing ha viaggiato bene con Nico Terol (sceso sotto il muro dell’1’38”), Matteo Baiocco e Simone Saltarelli, ottenendo il tredicesimo tempo assoluto e quarto di categoria.

GRAND’ITALIA

L’Italia ben figura anche grazie al No Limits Motor Team, alla sua 14esima 24 ore di Le Mans e pronto a svelare domani un’inedita livrea dedicata ai 42 anni di storia dell’evento. La compagine italiana scatterà dalla sedicesima posizione (6° di classe) con Luca Scassa, Cedric Tangre e Christian Gamarino, rivelatosi tra i piloti più veloci della categoria. Scatterà 20° Roberto Rolfo (8° della Stock con Moto Ain Yamaha), 35° il team AvioBike di-e-con Giovanni Baggi affiancato da Michael Mazzina e Stefano Fugardi, 39° il GSM Racing con i fratelli Federico e Christian Napoli, Andrea Tucci più Nico Bonifacio riserva. Domani alle 15:00 il via della gara.

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