30 Agosto 2020

24h Le Mans Moto: trionfo di Honda FCC TSR, No Limits 2° nella Stock

Honda FCC TSR domina la seconda prova Mondiale, è il primo trionfo Endurance per la nuova Fireblade. No Limits Motor Team nono assoluto e secondo nella Superstock

24g Le Mans Moto, Honda

La nuova Honda Fireblade stenta nel Mondiale Superbike ma intanto trionfa alla 24h Le Mans Moto, gara mito del Mondiale Endurance. Un meraviglioso successo firmato da FCC TSR, formazione satellite ma fortemente legata a HRC. Vittoria ancora più bella considerando che la presenza del team giapponese era stato inizialmente messo in discussione per la difficoltà di spostamento del personale causa la pandemia. Il trio composto dall’australiano Jush Hook e dai francesi Mike di Meglio e Julien da Costa è stato perfetto, prendendo il largo nel primo terzo di gara, condizionata da scrosci di pioggia e dalle disavventure capitate agli avversari. Podio completato dalla SRC Kawasaki, formazione iridata in carica, e Suzuki Sert, che grazie a questo sofferto terzo posto consolida il primato nel Mondiale. Sarà comunque decisiva la 12h di Estoril in programma il 26 settembre, in sostituzione del Bol d’Or cancellato di recente.

Niccolò Canepa sempre protagonista

Niccolò Canepa è stato anche questa volta assoluto mattatore dell’Endurance. A dicembre aveva trascinato al successo Yamaha Yart a Sepang, restando in pista in tutti i tre stint della 8h accorciata per diluvio. Stavolta è stato fondamentale in qualifica, ma la pole e il potenziale della YZF-R1 ufficiale sono stati vanificati da una scivolata di Karel Hanika nel pomeriggio di sabato. Sprofondata nelle retrovie, Yamaha è risalita al quarto posto, grazie al formidabile recupero che proprio Niccolò Canepa ha coronato a metà mattinata.

No Limits Motor Team in top ten!

Meraviglioso nono posto per No Limits Motor Team, la formazione bandiera dell’Endurance italiana capitanata da Moreno Codeluppi. Nonostante una scivolata e qualche problema tecnico, i bravissimi  Luca Scassa, Luca Vitali e Christophe Kemmer sono rimasti in corsa fino all’ultimo per il successo di categoria Stock, in scia alla BMW di schierata dal team Gert56. Una posizione dietro è arrivata Yamaha Moto Aim, con Roberto Rolfo capitano.

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