17 Settembre 2016

24h Bol d’Or Mondiale Endurance Domina la Suzuki Sert

L'equipaggio campione del Mondo in carica ha sbaragliato la celebre maratona francese apertura del campionato 2016/17

Suzuki Sert, campione del Mondo in carica, ha dominato l’80° edizione della 24 ore del Bol d’Or, apertura del Mondiale Endurance che da questa stagione si corre con alternanza invernale, con gran finale a fine luglio 2017 con la 8h di Suzuka.

Mai in partita la rivale più agguerrita, la Kawasaki SRC, che per gran parte della distanza ha navigatocon una decina di giri di ritardo. La marca di Akashi ha piazzato sul podio anche la formazione giapponese Trickstar, grande novità di questa nuova stagione dell’Endurance.

Fuori causa anche la Yamaha che pur partita in pole e con propositi bellicosi si è trovata con poco in mano. Yamaha Yart si è fermata per cedimento del motore, tanti problemi tecnici anche per Yamaha GMT94 che dopo lunghe soste al box ha concluso in nona posizione. Un’occasione mancata per Niccolò Canepa, uno dei tre membri dell’equipaggio italo-francese che era partito in pole.

Ha visto il traguardo l’unica squadra italiana in pista, No Limits 44: 25° posizione assoluta, 14° nella classifica Superstock (moto strettamente di serie).

Qui di seguito il liveblog dell’intera gara. Contenuti video e info dai box sul nostro canale Facebook

1h30 A novanta minuti dal termine la SERT prosegue la sua corsa verso la vittoria. Dietro le posizioni sono congelate, con SRC davanti al TrickStar, al MACO Racing Team e alla FCC TSR Honda. Aumenta nella Stock il vantaggio tra MOTO AIN CRT, adesso con un giro sul Tati Racing team. Grande lavoro per il team GMT94, passato dall’ultima posizione fino all’undicesima assoluta nonostante le due cadute ed il problema al collettore di scarico, ancora problemi alla Kawasaki del team Bolliger, con ripetute soste ai box.

-2h30 Ritiro definitivo per la Honda Racing, con la CBR ammutolita da un problema alla frizione di entità sufficientemente grande da costringere la squadra a gettare la spugna. Continua davanti la SERT, inesorabile nel suo passo: al momento ha nove giri di distacco sul team SRC Kawasaki (2°) e undici sul team TrickStar Kawasaki. Quarto il MACO Racing Team davanti alla FCC TSR Honda e al MOTO AIN CRT, che si batte con il Tati Team per la leadership in Superstock.

cover yart-6h50 Poco dopo l’alba altro colpo di scena: Yamaha Yart esce di scena per la rottura del motore. Suzuki Sert sta letteralmente dominando la scena, con dieci giri di vantaggio sulla Kawasaki SRC che per adesso tiene a bada la velocissima e ben organizzata gemella schierata dalla TrickStar. Tra l’altro c’è da sottolineare che Suzuki Sert ha fatto il pieno dei “bonus” di punti Mondiali assegnati allo scoccare della ottava e sedicesima ora: per adesso è una partenza di Mondiale 2016/17 coi fiocchi per i padroni in carica. Dopo le traversie della serata tiene botta anche Yamaha GMT94 con Niccolò Canepa, al momento sedicesima. Il traguardo è ancora ben distante….

Dalle 24 alle 08 del mattino vi rimandiamo al nostro canale Facebook dove potrete seguire aggiornamenti e video direttamente da Le Castellet    https://www.facebook.com/corsedimoto/?fref=ts

15h00 Allo scoccare della nona ora di corsa nessun cambiamento di rilievo in vetta. Suzuki Sert avanza nella notte senza intoppi, nell’alta classifica l’unico scambio di posizioni di rilievo è Yamaha Yart adesso terza a spese di Kawasaki Trickstar. No Limits #44 ancora saldamento in 24° posizione

-19h00 Qualche inghippo per il Team NoLimits#44 : durante il turno del terzo pilota, i tempi cominciavano a salire troppo. La decisione presa dal team manager è stata la più ovvia, decidendo di far rientare prima del previsto la moto ai box, per capire la causa del rallenamento. La gomma posteriore ha accusato un’ usura troppo elevata sulla spalla destra, causata dallo stress subìto dai primi due piloti. Effettuato il pit stop con cambio gomme e pilota, purtroppo dopo pochi giri la moto è rientrata ai box, causa problema tecnico alla leva del cambio che si è allentata.  Al momento il team ha perso alcune posizioni in classifica generale, ma la gara è ancora lunga, e forse i colpi di scena non sono finiti.

-19h30 Terzo rientro al box per Yamaha GMT94, con la R1 che fumava vistosamente a causa di una perdita di liquido che sembrerebbe acqua. Continua  il dominio della Suzuki SERT, seguita da Kawasaki SRC e dalla Honda Racing. Quarta Yamaha YART davanti alla Kawasaki del Trickstar Racing e alla Honda del team FCC TSR. Yamaha Viltais Experience prima delle Stock con Nicolas Salchaud in settima posizione. Ricostruita dopo un ora di lavoro la Suzuki Motors Events, ritornerà in pista in puro stile Endurance: portare a termine la maratona è la prima vittoria.

cover box no limits-21h00  Siamo giunti appena alla seconda ora di questa edizione del Bol D’or. Tutti i team hanno già effettuato due cambi del pilota, previsti circa ogni 52 minuti. Il passo dei piloti del NoLimits#44 è molto buono. Il crash di stamattina e la corsa contro il tempo per riuscire a schierarsi, sembra aver fatto bene a tutto il Team. Il morale è alle stelle, e si resipra un affiatamento indescrivibile. La posizione in gara al momento è intorno alla 26esima posizione in classifica generale e 13esima nella categoria Superstock, sottolineando quindi l’ottima prestazione dei piloti italiani. Intanto Continuano i problemi per alcuni dei top team della gara. Fuori BMW Penz13 con problemi al propulsore, fuori anche Suzuki Motor Events per un guasto al cambio. SERT ancora in cima con un giro di distacco su Kawasaki SRC, con Honda Racing in recupero in terza posizione. YART sesta dietro a FCC TSR Honda e al Trickstar Racing Kawasaki.

Riparazione in Yamaha GMT94 dopo caduta di Niccolò Canepa

Riparazione in Yamaha GMT94 dopo caduta di Niccolò Canepa

-23h00 Svariati colpi di scena nella prima ora di gara: Yart e Suzuki Motors Events sono rimasti senza benzina a metà giro, con Yamaha Austria che perde il secondo post in favore della Kawasaki SRC. SERT al comando, terza la Kawasaki del Trickstar Racing. La Honda Racing è risalita fino alla quarta posizione, caduto Niccolò Canepa appena entrato in pista, GMT94 quindi al box per le riparazioni. Quinta posizione per la BMW Penz13

cover foggy-23h30  Lo start ha subito 10 minuti circa di ritardo a causa della caduta di Louis Rossi durante il giro di ricognizione. Alla partenza la SERT fa immediatamente la “voce grossa” e si porta al comando strappando la testa della corsa alla Kawasaki SRC, partita benissimo ma retrocessa in quarta posizione. Seconda al momento la Yamaha Yart, terzo il team Kawasaki Trickstar. Quinta posizione per Kenny Foray e la BMW Penz13, sesta al momento la Yamaha GMT 94 (dove corre Canepa) davanti al team Suzuki Motors Events e alla Honda Racing. Prima delle Stock la Yamaha del team Moto Ain CRT che precede in decima posizione la FCC TSR Honda.

cover crash14:55 Durante i 45 minuti di warm up dedicati nella mattina,No Limits è stata vittima di un high side all’ingresso della curva 10, Virage du Pont, che immette sul rettilineo principale. La moto purtroppo nello scivolare ha anche preso fuoco, anche se è stato soltanto scenico, bruciando solo in parte le carene. Rientrata al box italiano, i danni più consistenti hanno riguardato una crepa nel telaio. Questo ha comportato la decisione da parte del team di traslare sia il motore che il resto della componentistica sulla moto muletto. A meno di due minuti dalla chiusura della Pit lane, finalmente la moto riesce a presentarsi in pista facendo il suo giro di ingresso ed andandosi a posizionare in griglia alla casella numero 36. Tutto pronto per lo start !

14:40 Il via della 24h avverrà alle 15 in punto. Starter d’eccezione il britannico Carl Fogarty, 4 volte campione del Mondo Superbike. L’arrivo domenica, sempre alle 15.

La 24h Bol d’Or a Le Castellet (Francia) apre il Mondiale Endurance che da adesso avrà cadenza “invernale”, per una migliore alternanza con gli altri top event del motociclismo. In pole scatta Yamaha GMT94 trascinata dal nostro Niccolò Canepa, 27enne ex MotoGP e Superbike. L’unica squadra italiana tra i 54 equipaggi al via è No Limits #44

Bol d’Or cronaca qualifica

VIDEO Bol d’Or la qualifica

Il Bol d’Or in Diretta TV 18 ore su 24 sulle reti Eurosport

In pista con No Limits Motor Team nella 24 ore del Bol d’Or

VIDEO Bol d’Or No Limits nel cuore dell’Endurance: com’è correre di notte

 

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1 commento

  1. Katana05 ha detto:

    Certo che se SERT comincia così per gli altri c’è poco da stare allegri. Io continuo a non capire il senso di accorpare il Bol d’or al mondiale dell’anno prossimo. Adesso dobbiamo aspettare sette mesi per sapere come continua la storia… Visto che a Colonia presumibilmente vedremo le nuove Honda e Suzuki (quella definitiva, si spera) è prevedibile che nel 2017 le squadre dell’EWC le usino o si affideranno ancora a quelle vecchie più collaudate (specialmente la GSX-R, perchè la CBR in quanto ad affidabilità non è proprio una pietra miliare)?