18 Febbraio 2022

La fine di un’era: Yamaha chiude il lungo capitolo Dakar a due ruote

La Dakar 2022 è stata l'ultima con Yamaha nella categoria moto. Si chiude infatti il lunghissimo capitolo della casa dei tre diapason in questo evento.

Dakar, Yamaha

Da poco più di un mese si è conclusa l’edizione 2022 della Dakar, tappa iniziale del FIM Cross-Country Rallies World Championship. Ora sappiamo che è stata anche l’ultima con Yamaha nella categoria moto: il suo impegno in queste competizioni si è concluso. Questa corsa prestigiosa quindi perde una delle case presenti fin dal suo inizio nel 1979 in Africa, un percorso ricco di successi.

Rivedendo i risultati di rilievo, ricordiamo che una vittoria è arrivata anche col nostro Edi Orioli, oltre a quelle dei francesi Cyril Neveu e Stéphane Peterhansel. Non sono mancati poi in seguito svariati piazzamenti sul podio overall, obiettivo sfiorato anche quest’anno con Adrien van Beveren, prima del suo 4° posto finale, con Andrew Short ottavo (qui tutti i precedenti). Non è un vero addio, piuttosto un cambiamento di programmi, con il marchio che rimarrà solo nella categoria SSV.

“Yamaha ha una lunga storia di successo nella Dakar” ha sottolineato Eric de Seynes, Presidente Yamaha Motor Europe. “A cominciare dal 1979 fino all’epoca moderna. È anche un evento per cui io stesso ho una vera passione: l’ho disputato due volte e per tanti anni ho lavorato accanto a Jean-Claude Olivier. Non solo pilota e vincitore ma anche parte del periodo di successo di Yamaha.” Parlando poi della Dakar, “È rimasta vicina alle sue radici pur spostandosi dalla casa spirituale in Africa, ma il mondo nel quale esiste è cambiato molto.”

Nello specifico, “I nostri clienti hanno diverse aspettative e dobbiamo venire loro incontro. Per questo abbiamo deciso di concludere la nostra lunga storia a due ruote nella Dakar e nel FIM Cross-Country Rallies World Championship. Ma rafforziamo il nostro impegno nel Rally Raid a quattro ruote con il progetto YXZ1000R SSV.” Lasciando aperto infine uno spiraglio ad un possibile ritorno in futuro. “L’impegno Yamaha nei Rally Raid in moto non è finito, ma dipenderà dalle richieste della nostra clientela.” 

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