9 Gennaio 2022

Dakar, Danilo Petrucci sfortuna continua: la KTM si spegne ancora

Nella tappa-7 della Dakar Danilo Petrucci commette degli errori di navigazione e salta un waypoint. Nel finale la sua KTM si spegne: "Mi mancava il traino".

Danilo Petrucci Dakar 2022

La settima tappa della Dakar 2022 non regala grosse soddisfazioni al nostro Danilo Petrucci. “Dune e sassi, sassi e dune”, poi anche sabbia e rocce, rocce e sabbia… Oggi mi sono perso cento volte. Dai che domani sono solo 830 km“, commenta sui social. Il tracciato Riad-Al Dawadimi si rivela complicato per il pilota Tech3 che, fino all’ultimo waypoint, gravitava in ventesima piazza. Poi come al solito la fortuna gli volta le spalle e la sua KTM registra ancora problemi al fusibile e si è fatto trainare.

30° posto al termine della tappa domenicale con un ritardo di 27’07. “Ho fatto schifo con la navigazione, mi sono perso tante volte e ho persino saltato un waypoint. Inoltre mi sono dovuto fermare cinque volte per fare pipì, forse per colpa degli antibiotici“. Ricordiamo che venerdì Danilo Petrucci ha riportato una caduta che lo ha costretto a cinque punti di sutura al gomito. Precedentemente ne ha vissute di tutti i colori, fra una caduta per colpa di un cammello e lo smarrimento di soldi e dei suoi documenti.

Le disavventure non finiscono qui e domani i chilometri da percorrere saranno 828, l’ottava tappa sarà la più lunga del Rally Dakar. “Me l’hanno detto tutti che devo vivere al 100% la Dakar, quindi mi mancava il traino. Oggi è stata una domenica lunatica, come diceva Vasco. Prima ho fatto degli errori io, volevo recuperare… Sono finito in un giardino di pietre, fortunatamente sono stato in piedi. Ho fatto un altro errore di navigazione. Poi la moto ha cominciato a stare più male di me. Siamo arrivati alla fine a strascino – commenta Danilo Petrucci con il sorriso sempre scolpito -. La moto si è poi spenta del tutto, adesso stanno capendo. E’ stata una giornata difficile… 700 km è come fare Terni-Torino. Domani sarà peggio, fantastico...”.

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