6 Ottobre 2019

BSB Donington Gara 1: Scott Redding conquista la decima

Scott Redding con la Panigale V4 R del team Be Wiser PBM Ducati domina Gara 1 a Donington Park e consolida la leadership di campionato.

Scott Redding

Su questo tracciato Scott Redding il 22 giugno 2008, battendo nella classe 125cc Mike Di Meglio ed un “tale” Marc Marquez, si affermò come il più giovane vincitore di sempre di una gara del Motomondiale a 15 anni e 170 giorni, primato battuto soltanto lo scorso mese di novembre da Can Oncu a Valencia. Undici anni dopo, SR45 avvicina sempre più la conquista del titolo del British Superbike. Aspettando Gara 2 in programma nel pomeriggio e la “tripla” tra due settimane di Brands Hatch, con la decima affermazione stagionale Redding consolida il proprio primato in classifica dominando Gara 1 a scapito soprattutto di Josh Brookes, terzo sul traguardo. Nell’ennesimo podio tutto Ducati, Tommy Bridewell secondo ha (invano) provato fino all’ultimo a ricucire il gap dal capo-classifica di campionato, restando tuttora potenzialmente in corsa per il titolo 2019 seppur a 56 lunghezze dalla vetta.

REDDING RISPONDE A BRIDEWELL

Superato il proprio compagno di squadra nel corso del terzo giro dopo esser scattato dalla pole, da quel momento in avanti Scott Redding ha viaggiato indisturbato verso l’ennesima vittoria. Con un passo-gara forsennato comprensivo del giro più veloce in 1’29″647, il portacolori Be Wiser PBM Ducati ha messo a segno il decimo hurrà di questa stagione e, soprattutto, ha portato a 23 il vantaggio in campionato rispetto a Brookes. Con ancora 100 punti in palio i giochi sono ancora apertissimi, ma il futuro pilota Aruba Ducati nel World Superbike sta vivendo un effettivo stato di grazia…

BRIDEWELL E BROOKES SUL PODIO

L’unico a provare ad impensierire Redding è stato Tommy Bridewell. Favorito dalla comparsa (segnalata dai commissari con la bandiera bianca con croce di Sant’Andrea) di qualche goccia di pioggia, l’alfiere Oxford Racing Moto Rapido si era riportato a poco più di 1″ da Redding, ma nei conclusivi giri il pilota PBM Ducati ha ristabilito le distanze. Niente da fare invece per Josh Brookes: leader dei primi 3 giri, non ha mai avuto il ritmo per giocarsela, lasciando 9 punti per strada a favore del proprio compagno di squadra.

IDDON E RAY: CHE SFORTUNA!

In una Gara 1 che ha visto il nostro Claudio Corti conquistare 1 punticino con il quindicesimo posto, due piloti sono stati bersagliati dalla sfortuna per episodi analoghi. Scattato dalla prima fila, al terzo giro Bradley Ray è stato costretto al ritiro con il cedimento del freno posteriore. Sventura similare occorsa al terz’ultimo giro da Christian Iddon: con il podio alla portata, la rottura della pedana sinistra lo ha fatto retrocedere al sesto posto, preceduto anche da Peter Hickman (4°) e da Andrew Irwin (5°).

Bennetts British Superbike 2019
Donington Park GP
Classifica Gara 1

1- Scott Redding – Be Wiser Ducati – Ducati Panigale V4 R – 20 giri

2- Tommy Bridewell – Oxford Racing – Ducati Panigale V4 R – + 2.094

3- Josh Brookes – Be Wiser Ducati – Ducati Panigale V4 R – + 5.101

4- Peter Hickman – Smiths Racing – BMW S1000RR – + 7.895

5- Andrew Irwin – Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 12.973

6- Christian Iddon – Tyco BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 15.249

7- Xavi Forés – Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 17.671

8- Ryan Vickers – RAF Regular and Reserves Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 18.215

9- Luke Mossey – OMG Racing Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 18.780

10- Danny Buchan – FS-3 Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 19.001

11- Jason O’Halloran – McAMS Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 20.018

12- Tarran Mackenzie – McAMS Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 20.766

13- Luke Stapleford – Buildbase Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 21.329

14- Joe Francis – Lloyd & Jones Bowker Motorrad – BMW S1000RR – + 25.250

15- Claudio Corti – Team WD-40 – Kawasaki ZX-10RR – + 25.941

16- Alex Olsen – Smiths Racing – BMW S1000RR – + 27.305

17- Hector Barbera – Quattro Plant JG Speedfit Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 45.899

18- Billy McConnell – OMG Racing Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 49.171

19- Ben Currie – Quattro Plant JG Speedfit Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 49.493

20- Gino Rea – Bike Devil Sweda MV Agusta – MV Agusta F4 – + 59.160

21- Matt Truelove – Raceways Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 1’00.182

22- Dean Harrison – Silicone Engineering Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 1’00.471

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