BSB Thruxton Qualifiche: Hill torna in pole, seconda la Ducati

Un weekend con così tanti colpi di scena è destinato a segnare il British Superbike 2010, dove c’è un Tommy Hill che vuole, a tutti i costi, essere il grande protagonista. Sua la pole position a Thruxton, scatterà davanti a tutti come non gli succedeva dalla stagione 2007 quando correva con la Virgin Yamaha. Oggi in Crescent Suzuki, Hill vede nelle due gare in programma nella giornata di domani come una grande, pressochè unica occasione per prendere una bella fuga in testa alla classifica, complici le disavventure altrui.

Prima delle qualifiche, nella terza e ultima sessione di prove libere, James Ellison vola a terra alla “Goodwood”, curvone da oltre 200 orari rimediando una frattura al femore. Sogni-campionato andati in frantumi dopo un solo evento disputato in questo 2010 con il team Swan Honda, vittorioso in gara 2 a Brands Hatch.

Senza il vice-campione in carica, le Qualifiche dal format ad eliminazione “Roll for Pole” si preannunciavano combattute ed imprevedibili. La conferma è arrivata nel primo mini-turno con l’esposizione, in due distinte occasioni, della bandiera rossa. La prima per un problema tecnico a Heneghan, la seconda per una scivolata di Michael Laverty, caduto poco dopo il suo compagno di squadra in Relentless Suzuki, Alastair Seeley.

Alla partenza del “Q2” non si vede Laverty, impossibilitato a proseguire dopo il botto alla “Club Chicane”, ma soprattutto si nota in negativo Ryuichi Kiyonari, incredibilmente solo 13° e costretto a partire dalla quarta fila domani per la prima manche mancando l’accesso al “Q3”. Il pilota HM Plant Honda, poleman a Brands Hatch, ha perso il “treno” giusto per segnare il proprio miglior crono, vedendo così davanti a sè una giornata della domenica che più in salita non si può.

Arrivati al conclusivo turno del “Q3”, proseguono le sorprese: Chris Walker, qualificatosi con la sua Suzuki privatissima, resta fermo per un problema tecnico. I 9 in pista si sono così giocati la pole andata a Tommy Hill, con un margine monumentale sugli inseguitori, oltre 8 decimi. Al suo fianco in prima fila scatterà Michael Rutter, eccezionale 2° con la Ducati 1098R “Evo” (telaio 2008, motore 2010) del concessionario Riders Motorcycles, a precedere Stuart Easton (3°, Swan Honda) ed un ritrovato Yukio Kagayama con la seconda Suzuki Crescent.

In seconda fila Joshua Brookes e Alastair Seeley, 7° e 8°, si sono visti beffare dal sempre più convincente John Laverty con la Kawasaki privata del team Buildbase (bella batosta per il “Factory Team” MSS Colchester, indietro con Mason ed il giovane Mainwaring, sostituito dell’infortunato Andrews) e Dan Linfoot, sesto con la superstite R1 del team Motorpoint Yamaha complice l’assenza di Neil Hodgson. Da segnalare il 9° tempo dell’ex stella del Supermotard Christian Iddon, che sta davvero stupendo tutti con la Honda SMT.

Nella classe “Evo” pole per David Anthony su Suzuki del MIST Racing, mentre Steve Brogan con la BMW in configurazione Superbike non è andato oltre la 15° posizione: da Oulton Park tornerà nel lotto dei pretendenti al titolo di questa nuova classe del British Superbike.

MCE Insurance British Superbike Championship 2010
Thruxton, Classifica (Q3)

01- Tommy Hill – Worx Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’14.366
02- Michael Rutter – Riders Motorcycles – Ducati 1098R – + 0.804
03- Stuart Easton – Swan Honda – Honda CBR 1000RR – + 0.812
04- Yukio Kagayama – Worx Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.871
05- John Laverty – Buildbase Kawasaki – Kawasaki ZX 10R – + 1.089
06- Dan Linfoot – Motorpoint Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 1.148
07- Joshua Brookes – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR – + 1.183
08- Alastair Seeley – Relentless Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.197
09- Christian Iddon – Sorrymate.com SMT Honda – Honda CBR 1000RR – + 2.438
10- Chris Walker – CW Racing – Suzuki GSX-R 1000 – senza tempo