14 Giugno 2011

BSB: Stuart Easton “Voglio tornare a correre al più presto”

Le prime parole di Stuart Easton dopo l'incidente

E’ passato poco meno di un mese dal drammatico incidente che ha visto sfortunato protagonista Stuart Easton nel corso delle prove della North West 200. Dopo pochi kilometri, all’altezza della “Station Corner”, il pilota scozzese aveva centrato a oltre 250 km/h la Kawasaki del suo compagno di squadra Gary Mason che stava procedendo a bassa velocità per un problema tecnico. Un impatto terribile che ha provocato non pochi danni al tre volte vincitore del Macau Grand Prix: frattura del femore sinistro, del bacino, della gamba destra, del coccige ed un polmone perforato

Attualmente al Royal Hospital di Belfast, Easton attraverso un comunicato del team MSS Colchester Kawasaki ha chiarito la propria situazione e la grande voglia di tornare quanto prima in sella alla propria Ninja ZX-10R per riprendere da dove aveva lasciato, ovvero da contendente al titolo del British Superbike.

Mi sento meglio e la prossima settimana lascerò l’ospedale di Belfast per andare in una clinica a Edimburgo per proseguire il programma di recupero“, spiega Easton. “Qui mi hanno accolto benissimo e grazie al chirurgo che mi ha seguito avrò presto la possibilità di tornare a Edimburgo per stare più vicino a casa e alla mia famiglia.

Se devo esser sincero, la prima settimana dopo l’incidente è stata un inferno: tanto dolore, stavo riflettendo se continuare o meno a correre nel prossimo futuro. Di recente ho però visto in TV il Tourist Trophy e la MotoGP e ho subito capito che amo il motociclismo ed è quello che voglio continuare a fare.

Devo ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine, il mio obiettivo è di presentarmi nel paddock di Oulton Park (in agenda per il weekend del 17 luglio) in sedia a rotelle per tornare a riassaporare l’aria dei motori per poi tornare a camminare nelle successive settimane“.

Difficile parlare dei tempi di recupero in questo momento per Stuart Easton, anche se la logica impone se non altro di pensare alla prossima stagione.

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