BSB: Ryuichi Kiyonari dopo Brands Hatch a rischio Showdown

Forte della recente vittoria (la quarta in carriera) alla 8 ore di Suzuka, ci si aspettava di incontrare un Ryuichi Kiyonari in gran spolvero a Brands Hatch. In realtà “King Kiyo”, campione British Superbike in carica, ha incontrato più problemi del previsto, navigando nelle retrovie in due delle tre gare in agenda sul circuito “Grand Prix”.

Fuori dal decisivo “Q3” (addirittura 18° in griglia), in Gara 1 per un’errata scelta in materia di pneumatici è stato costretto ad una supplementare sosta ai box vedendo il traguardo soltanto in 18° posizione e doppiato. Non è andata meglio nella seconda manche, 12° e preceduto dalla Honda “Evo” di Graeme Gowland, mentre nella conclusiva gara della giornata è tornato seppur parzialmente ad essere il pilota di sempre: tra i più veloci in pista, 6° in rimonta dopo esser scattato addirittura dalla quarta fila con il 15° tempo.

Insomma, un rendimento altalenante “quasi” inspiegabile: la forma fisica c’è (non si viaggia altrimenti in 2’08” a Suzuka nell’ultimo stint di gara guadagnando in una sola ora 30″ sui più diretti avversari…), manca quella determinazione che l’ha reso il pilota più vincente di tutti i tempi nel British Superbike. Quasi remissivo nei sorpassi, per Kiyo è arrivato il momento di darsi una svegliata: la partecipazione allo “Showdown” è sempre più a rischio per l’ultimo evento della Main Season a Cadwell Park.

“Il weekend di Phillip Island per me è stata una grande delusione“, spiega Ryuichi Kiyonari. “Abbiamo lavorato duramente per trovare un buon set-up e tra le varie gare abbiamo apportato non poche modifiche alla moto, ma in realtà non ho mai avuto sufficiente fiducia per attaccare. In Gara 3 ho praticamente corso senza elettronica, abbiamo tolto gli aiuti elettronici per riuscire soltanto a guidare, ma più del sesto posto non ho potuto fare. Adesso devo soltanto pensare a Cadwell Park per salvare il mio posto per lo Showdown“.