27 Gennaio 2012

BSB: propositi ambiziosi per il 2012 di Alastair Seeley

Correrà nel British Superbike per vincere

In poco più di tre anni Alastair Seeley, grazie ad un talento sopraffino, è diventato ben presto uno dei piloti più vincenti del panorama del motociclismo Oltremanica: titolo nel British Superstock 1000 (2009) e British Supersport (2011), un buon 2010 nel British Superbike (6° con una vittoria all’attivo), praticamente imprendibile alla North West 200. Con questo curriculum e credenziali il forte pilota irlandese, premiato settimana scorsa con il “Joey Dunlop Trophy” in qualità di “Irish Motorcyclist of the Year 2011”, è convinto di potersi imporre anche nel BSB 2012, come ha avuto modo di ribadire in un lungo intervento nel suo blog. “Il 2012 è iniziato da poco, ma nel verso giusto. Sono stato premiato come pilota irlandese dell’anno, era un traguardo che inseguivo da tantissimo tempo: l’ho sfiorato negli ultimi tre anni, adesso ci sono riuscito. Sono davvero onorato, è un privilegio rappresentare la mia nazione e ricevere il Joey Dunlop Trophy: sono stato un grande fan di Joey, è sempre stato il mio esempio e riferimento come pilota. Per questa vittoria devo ringraziare chi mi ha supportato in questi anni a cominciare, ovviament,e da Hector e Philip Neill di TAS Suzuki. Nel 2009 avevano scommesso su di me e abbiamo iniziato a vincere insieme: due titoli, vittorie alla North West 200, sono stati finora tre stagioni fantastiche e non potevo che rinnovare con loro anche per il 2012. C’erano altre proposte, ma poco prima di Natale ho scelto di rinnovare per il quarto anno consecutivo. Non ho ancora guidato la GSX-R 1000 per il BSB 2012, ma nel frattempo ho provato la moto di John Hopkins del Crescent Racing a Portimao. Il regolamento tra Mondiale e BSB è diverso, ma è stato un ottimo modo per allenarmi e, tempi alla mano, convincermi che non sono poi così distante dai big del mondiale… Tornando al BSB, so quello di cui sono capace e non posso pensare che a vincere. Non è un atteggiamento arrogante: è semplicemente quello che un pilota deve pensare se consapevole dei propri mezzi e di correre con un team vincente. Mi sto allenando a pieno regime per presentarmi al meglio in vista di una stagione che si prospetta davvero molto interessante: tra i favoriti vedo ovviamente Josh (Brookes), sarà lui il mio riferimento, ma anche Hill, Laverty, Byrne. Si prospetta un campionato davvero combattuto!” Alastair Seeley può eguagliare quest’anno un prestigioso record: tre titoli britannici in tre classi differenti, come accaduto in passato soltanto a Leon Camier in 125 GP (2001, Honda GSE Development Team), Supersport (2005, Padgett’s Honda) e Superbike (2009, GSE Yamaha).

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