6 Maggio 2012

BSB Oulton Park Gara 1: vince Hill, Noriyuki Haga sul podio

Luca Scassa a punti, Alex Polita costretto al ritiro

In una gara “sprint” di soli 8 giri complice la precedente interruzione con bandiera rossa per il bruttissimo incidente che ha visto coinvolto lo sfortunato Jon Kirkham (attualmente al centro medico del tracciato), il British Superbike premia il proprio campione in carica Tommy Hill e ritrova il Noriyuki Haga dei tempi migliori. Questo e altro nella manche “di recupero” della seconda gara annullata per impraticabilità della pista lo scorso 9 aprile a Brands Hatch Indy, con Hill tornato sul gradino più alto del podio (quarto differente vincitore nelle prime quattro gare: solo nel BSB…) ed in testa al campionato a quota 65 punti, 2 lunghezze di vantaggio rispetto a Joshua Brookes, terzo dopo aver condotto in testa la prima “heat” di 8 giri. Se per Tommy Hill si tratta della 13esima vittoria in carriera nel British Superbike, per Noriyuki Haga è il primo podio in questa sua nuova realtà di carriera, tornando ad essere il pilota che tutti conosciamo con una strepitosa prestazione al restart dove, per un paio di giri, è riuscito addirittura a comandare la contesa. Sopravanzato a due tornate dal termine dal proprio compagno di squadra in Swan Yamaha Hill, Nori si è potuto consolare con un convincente 2° posto con la prospettiva domani in Gara 2 di dare l’assalto alla prima vittoria Oltremanica ritrovandosi in 4° piazza nello schieramento di partenza. Alle spalle del terzetto di testa ha invece concluso Alastair Seeley, 4° con la TAS Suzuki, seguito da vicino da Tommy Bridewell che porta in alto la BMW S1000RR del Supersonic Racing Team, compagine tricolore al via del BSB, lasciandosi alle spalle nell’ordine Michael Laverty (Samsung Honda) ed il sempreverde Chris Walker (Pr1mo Bournemouth) mentre Shane Byrne, protagonista delle fasi iniziali della corsa, è scivolato fino all’undicesima posizione. Gara da dimenticare per i nostri due portabandiera: Luca Scassa conclude 13esimo la sua prima corsa in carriera a Oulton Park con la Padgett’s Honda, costretto al ritiro Alex Polita con la Ducati 1199 Panigale del Jentin Doodson Motorsport dopo esser scattato dalla terza fila dello schieramento grazie al positivo 11° posto sotto la pioggia di Gara 1 a Brands Hatch Indy. Cronaca di Gara Si parte con lo schieramento di partenza determinato dai giri più veloci dell’unica manche disputatasi lo scorso 9 aprile a Brands Hatch Indy, scatta dalla pole Alastair Seeley con accanto in prima fila il vincitore di Gara 1 Jon Kirkham, Joshua Brookes e Gary Mason, 10° Alex Polita, 15° Luca Scassa. Alle 16:38 semaforo verde, scatta la prima di tre gare in programma nel “May Day Bank Holiday Weekend” con Joshua Brookes bravo a conquistare l’hole-shot alla “Old Hall”, seguono nell’ordine Mason, Kirkham, Seeley, Byrne, via via tutti gli altri. Con il gruppo compatto si arriva al celebre tornantino “Sheel”, Kirkham passa Mason per la seconda posizione, imitato poco più tardi alla “Foulstons” da Seeley, ma intanto.. Safety Car! Un bruttissimo incidente, non inquadrato dalla regia, vede coinvolti Alex Lowes, Jenny Tinmouth, Freddy Foray e Abdulaziz Binladin: non sembra niente di grave per loro, tanto che la corsa non viene sospesa con la bandiera rossa, ma procede in regime di “Pace Car” con Brookes leader su Kirkham, Seeley, Mason, Lowry, Byrne, Rutter, 9° è Hill (poleman per la gara 2 in programma domani), 11° è Scassa, retrocede in 16° posizione Polita. Dopo 3 giri di neutralizzazione, finalmente si riparte con Seeley che subito alla “Old Hall” sfila Kirkham, ma il pilota Samsung Honda risponde trovando un pertugio alla “Shell”. Da dietro si evidenzia Shane Byrne che risale fino alla 4° posizione, ora c’è un vero e proprio “gruppone” di testa con Brookes, Seeley che ripassa Kirkham, Byrne, Lowry, Hill, Rutter, Bridewell e Haga, ebbene sì, in questo momento il più veloce in pista. Buon momento per i due piloti Swan Yamaha, quasi a braccetto scalano la classifica con il giapponese che si inventa un sorpasso da… “Nitronori” alla “Lodge” a scapito di Alastair Seeley, con il risultato di ritrovarsi ora in 5° posizione. Giusto al giro di boa della contesa, doveroso riepilogo della classifica: Brookes tenta la fuga, ma Byrne resta al contatto ora davanti a Hill, Kirkham e Haga, Seeley, Lowry con Scassa 11° e Polita scivolato in 23esima posizione. Purtroppo giunti al 9° dei 18 giri previsti Jon Kirkham, non inquadrato, vola rovinosamente a terra tra la “Clay Hill” e la “Water Tower”, punto velocissimo dove non c’è grande spazio per la via di fuga. Inevitabile esposizione della bandiera rossa, si ripartirà alle 17:15 locali con una seconda manche “sprint” di soli 8 giri con la griglia di partenza di partenza determinato dalle posizioni al momento dello stop: Brookes in pole con accanto in prima fila Byrne, Kirkham e Haga, 10° Scassa, 22° Polita, purtroppo al centro medico Kirkham senza ulteriori notizie al momento. Alle 17:16 locali nuova procedura di partenza: accensione, spegnimento del semaforo, via! Al restart Brookes si fa trovar pronto, ri-conquista l’hole-shot a scapito di Byrne, Haga (ottimo spunto dalla seconda fila), Hill, Seeley, Rutter, Bridewell e Lowry. Proprio Nori è il pilota più deciso in questo momento: già alla “Lodge” al termine del primo giro dà vita ad un chirurgico sorpasso su Byrne che vale la seconda posizione, lanciandosi all’inseguimento del leader Brookes. Per il sorpasso bisogna attendere soltanto 1 giro: stesso punto, stessa manovra, per la prima volta in carriera nel British Superbike Noriyuki Haga è in testa! Il #41 sembra davvero inarrestabile, l’unico in grado di impensierirlo è Hill che in una sola tornata del circuito di Oulton Park passa Byrne (alla “Lodge”) e Brookes (alla “Knickerbrook”), lanciandosi all’inseguimento del suo nuovo e ambizioso compagno di squadra. La corsa trova la propria fisionomia con Haga, Hill e Brookes a braccetto, seguono a distanza Byrne, Seeley, un aggressivo Bridewell e Walker, 13° è Scassa mentre si ferma ai box Alex Polita. Si arriva ben presto al sesto giro e Tommy Hill decide di rompere gli indugi: alla velocissima “Island” che porta i piloti verso il tornantino “Shell” affianca, attacca e passa Haga, cambia subito il proprio ritmo viaggiando sotto il muro dell’1’37”, sufficiente per involarsi verso la prima vittoria stagionale. Alle spalle del campione in carica la bagarre per la seconda posizione tra Haga e Brookes premia “Nitronori”, al primo podio in carriera a completare l’1-2 Swan Yamaha, seguiti a distanza da Alastair Seeley buon 4° davanti ad un eccezionale Tommy Bridewell 5° con la BMW Supersonic, 6° è Michael Laverty, 7° Chris Walker, Byrne scivola fino all’undicesima posizione con Luca Scassa 13°. MCE Insurance British Superbike Championship 2012 Oulton Park, Classifica Gara 1 01- Tommy Hill – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – 8 giri in 12’55.805 02- Noriyuki Haga – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 1.525 03- Joshua Brookes – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.685 04- Alastair Seeley – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 4.320 05- Tommy Bridewell – Supersonic Racing Team – BMW S1000RR – + 4.460 06- Michael Laverty – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 6.340 07- Chris Walker – Pr1mo Bournemouth Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 6.879 08- Michael Rutter – MSS Bathams Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 9.223 09- Stuart Easton – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 9.252 10- James Westmoreland – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 9.661 11- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 9.702 12- Patric Muff – Supersonic Racing Team – BMW S1000RR – + 12.247 13- Luca Scassa – Padgett’s Racing – Honda CBR 1000RR – + 12.529 14- Luke Quigley – GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 13.320 15- Dan Linfoot – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 13.537 16- Peter Hickman – MSS Bathams Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 14.135 17- Tristan Palmer – GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 16.793 18- Barry Burrell – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 16.854 19- Scott Smart – Moto Rapido Racing – Ducati 1199 Panigale – + 20.775 20- John Lavery – Splitlath Redmond – Aprilia RSV4 – + 28.724 21- Aaron Zanotti – A-Plant Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 29.118 22- Florian Marino – Splitlath Redmond – Aprilia RSV4 – + 34.986 23- Tom Tunstall – Jentin Doodson Motorsport – Ducati 1199 Panigale – + 35.909 24- Jenny Tinmouth – Hardinge Sorrymate.com Honda – Honda CBR 1000RR – + 1’18.433

Lascia un commento