29 Febbraio 2012

BSB: le novità in griglia 2012 del British Superstock 1000

Campionato sempre più interessante accanto al BSB

Un campionato sempre più interessante. Anche nel 2012 accanto al British Superbike correrà il “Metzeler National Superstock 1000”, meglio riconosciuto semplicemente come “British Superstock 1000“. Con moto dalla limitata preparazione, in questa serie si confrontano abitualmente “vecchie volpi” e “giovani leoni” del motociclismo britannico. Con Richard Cooper, campione 2011 su BMW, passato al British Supersport su Triumph, quest’anno la Superstock 1000 cerca un degno erede nell’albo d’oro, con il pronostico semplicemente impossibile. Tra i candidati al titolo è doveroso menzionare su tutti Steve Brogan, già campione nel 2009, tornato tra le Stock 1000 questa volta con il team Buildbase BMW, lo stesso che ha portato nell’olimpo Cooper nella passata stagione. A contendere la vittoria finale a Brogan ci penseranno i due piloti di Honda Racing UK (ex-HM Plant), l’australiano Jason O’Halloran (fermato nel 2011 da un brutto infortunio) e dallo specialista del Road Racing Gary Johnson. Sempre su Honda, ma con due Fireblade 2012 preparate da Ten Kate, da seguire con interesse i promettenti Danny Buchan e Josh Day. Linea “verde” anche in Kawasaki, con il team ufficiale ILR Kawasaki di Ian Lougher (patrocinato da Kawasaki Motors UK) che affiancherà il 23enne Ashley Beech al riconfermato Victor Cox. Legittima curiosità in MSS Colchester Kawasaki con Leon Hunt e Sandra Stammova, motociclista slovacca alla seconda stagione nel British Superstock 1000. Tra gli attesi protagonisti, il team JHP Racing/Ducati Coventry appronterà una Ducati 1199 Panigale per il campione del Challenge 848 Leon Morris, mentre l’australiano David Johnson, recentemente impegnato nel WSBK come wild card a Phillip Island, disporrà di una BMW S1000RR del Carbontek Racing. Infine, direttamente dalle road races da seguire Dan Kneen (passato a Suzuki con il Marks Bloom Racing) ed occasionalmente due stelle del calibro di Guy Martin e John McGuinness, attesi al via rispettivamente con Tyco Suzuki e Padgett’s Honda.

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