24 Giugno 2012

BSB Knockhill Gara 2: vince Laverty, fuori Scassa e Haga

Sul podio Shane Byrne e Tommy Hill sempre più leader

Dalla “centrifuga” di Knockhill, 2.045 metri da percorrere a 150 km/h di media tra saliscendi ed avvallamenti, la “Main Season” del British Superbike 2012 trova la propria fisionomia. Non è un caso che l’epilogo di Gara 2 presenti a grandi linee gli stessi valori in campo della classifica di campionato, con un poker di testa in corsa per la vittoria e racchiusi da soli 27 punti nella generale. Michael Laverty, dopo aver scontato qualche problema di troppo nel trovare il feeling con la CBR 1000RR Fireblade 2012 del team Samsung Honda (ex-HM Plant) nelle prime gare, a tutti gli effetti è tornato in corsa per il primato: vittoria in Gara 2 a Snetterton, “bis” oggi in Scozia regolando sulla distanza il vincitore della prima manche Shane Byrne (PBM Kawasaki) ed il campione in carica Tommy Hill, terzo confermandosi al comando della graduatoria a precedere Joshua Brookes, quarto su TAS Suzuki. Con quest’ordine d’arrivo, ne guadagna la spettacolarità della serie che si appresta a vivere un’estate “infuocata” nella corsa allo Showdown: Hill conduce a quota 159, 6 lunghezze di vantaggio su Byrne, 9 su Brookes, 27 su M-Lav con Yamaha, Kawasaki, Suzuki e Honda degnamente rappresentate nel più competitivo campionato nazionale del pianeta. Con questa varietà di case e piloti, ben figurano anche outsider di rilievo del calibro di James Westmoreland, ex-protagonista del British Supersport, 5° in Gara 2 a precedere al photofinish Tommy Bridewell, 6° sul traguardo ed in campionato in piena “zona-Showdown” portando la BMW S1000RR del Supersonic Racing Team a soli 2 punticini dal 5° posto tuttora detenuto da Ian Lowry, soltanto 10° all’esposizione della bandiera a scacchi. Non è stata una giornata da ricordare per il pluri-decorato team Padgett’s of Batley con il nostro Luca Scassa, unico italiano in griglia complice l’assenza “forzata” di Alex Polita, costretto alla resa al settimo giro, perdendo quota in campionato. Occasione mancata anche per Noriyuki Haga, a terra nel tentativo di sopravanzare Joshua Brookes per la 4° piazza, rimandando i propositi ambiziosi al prossimo 8 luglio a Oulton Park, teatro del sesto appuntamento stagionale. Cronaca di Gara Grazie al giro veloce in 49″122, Tommy Hill scatta dalla pole con accanto in prima fila il vincitore di Gara 1 Shane Byrne e Michael Laverty, dalla seconda Lowry, Westmoreland e Haga, soltanto in terza (9°) l’ex capo-classifica Joshua Brookes, dalla sesta Luca Scassa in diciassettesima posizione. Strano da dirsi per il British Superbike, in perfetto orario alle 16:00 locali doppio giro di ricognizione, si parte con Tommy Hill a conquistare l’hole-shot alla “Duffus Dip” su Byrne, Lowry, Laverty, Westmoreland, Brookes e Haga, in men che non si dica si chiude il primo giro con Laverty alla destrorsa salita della “Taylors” che conquista la terza posizione. Gruppo compatto, moto che sbacchettano ovunque, per quanto concerne i nostri colori Bridewell con la BMW Supersonic è ottavo, resta diciassettesimo Scassa. In queste prime fasi della contesa è Michael Laverty il più deciso, sempre alla “Taylors” (oggi “Real Radio Hairpin”) attacca-e-passa Byrne per il secondo posto, ma questi risponde in rettilineo grazie ad una migliore uscita. Al quarto giro M-LAV ci riprova, questa volta il tentativo va a buon fine imitato alle loro spalle da Brookes con persino Haga in versione “Nitronori” a scapito di Lowry. La classifica al 5° delle 30 tornate previste Hill conduce su Laverty, Byrne, Brookes e Haga autore di una pericolosa imbarcata in uscita dalla “Taylors” consentendo di fatto il riaggancio a Lowry mentre dietro si intravede Bridewell, bravo a passare le Honda WFR di Lowes e Westmoreland. Sempre al solito punto Laverty tenta un attacco impossibile per la leadership su Hill, ma finisce col lasciare decimi preziosi prontamente recuperati in un battito di ciglia. Una gara dall’alto tasso di spettacolarità, ribadito al 10° giro con un nuovo tentativo alla “Taylors”: Hill con decisione tiene la 1° posizione, seppur per poco. Viaggiando sotto al 49″, Laverty si invola al comando con il campione in carica in apparente difficoltà, passato da lì a poco persino da Shane Byrne. Se il buon Tommy perde progressivamente terreno, al 7° giro saluta la compagnia Luca Scassa, inquadrato per un attimo nelle vie di fuga dell’impianto scozzese. Al giro di boa della contesa, doveroso riepilogo delle posizioni: Laverty conduce con 1″ netto su Byrne, 1″6 su Hill, a 3″ Brookes si è visto avvicinare da Haga con il quartetto di inseguitori composto da Westmoreland, Bridewell, Lowes e Seeley in bagarre. Non c’è invece Michael Rutter, a terra al “Real Radio Hairpin” (o “Taylors” se preferite) nel tentativo di recuperare dalla 10° posizione. Caduta eccellente per “The Blade”, a maggior ragione per Noriyuki Haga, fuori gioco al discesone della “Scotsman”, lasciando per strada punti preziosi in prospettiva Showdown. Dieci giri all’esposizione della bandiera a scacchi con Michael Laverty che consolida il primato, le prime 4 posizioni sembrano ormai definite, ma non per la top-5 con Westmoreland braccato da Bridewell, Lowes ed un rimontante Seeley. Da un poker di piloti a confronto, nel rush finale questo confronto diventa un discorso a due tra Westmoreland e Bridewell: l’alfiere BMW Supersonic le prova tutte, ma non trova il varco giusto transitando all’esposizione della bandiera a scacchi in sesta posizione. Vittoria invece per Michael Laverty, Shane Byrne è 2°, Tommy Hill 3° rafforza la leadership a scapito di Joshua Brookes, 4°. Per il British Superbike l’appuntamento è ora fissato per l’8 luglio sul mitico tracciato di Oulton Park. MCE Insurance British Superbike Championship 2012 Knockhill, Classifica Gara 2 01- Michael Laverty – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – 30 giri in 24’42.773 02- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 0.765 03- Tommy Hill – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 3.091 04- Joshua Brookes – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 4.119 05- James Westmoreland – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 11.068 06- Tommy Bridewell – Supersonic Racing Team – BMW S1000RR – + 11.227 07- Alastair Seeley – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 13.074 08- Alex Lowes – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 15.389 09- Graeme Gowland – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 16.658 10- Ian Lowry – Padgett’s Honda – Honda CBR 1000RR – + 21.224 11- Barry Burrell – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 21.397 12- Tristan Palmer – GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 25.865 13- Peter Hickman – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 27.298 14- Jon Kirkham – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 28.593 15- Luke Quigley – GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 29.124 16- Scott Smart – Moto Rapido Racing – Ducati 1199 Panigale – + 35.107 17- Patric Muff – Supersonic Racing Team – BMW S1000RR – + 35.298 18- Freddy Foray – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 44.405 19- Florian Marino – Splitlath Redmond – Aprilia RSV4 – a 1 giro 20- Jenny Tinmouth – Hardinge Sorrymate.com Honda – Honda CBR 1000RR – a 2 giri 21- John Laverty – Splitlath Redmond – Aprilia RSV4 – a 3 giri Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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